Game of Thrones può ormai essere considerato un successo mondiale. Milioni di persone in tutto il mondo infatti si sono sintonizzate per vedere su HBO l’ottava e ultima stagione della serie. I fan di Game of Thrones però si stanno chiedendo come faranno a rivivere le emozioni delle otto stagioni una volta che sarà tutto finito. E a questo proposito sorge il dubbio amletico che coinvolge Netflix: sarà mai possibile alla piattaforma streaming trasmettere le puntate della serie?
L’evoluzione di Netflix
Inizialmente, Netflix era semplicemente una piattaforma per film e programmi TV consolidati. Il servizio di streaming comprendeva molti film degli anni ’90 e commedie televisive, che gli abbonati amavano, ma per tenere il passo con il cambiamento del panorama dell’intrattenimento, Netflix doveva evolversi. Si capì dunque che per rinnovare i contenuti della piattaforma streaming si doveva partire dai propri mezzi. Dunque Netflix cominciò a produrre moltissimi film e serie originali di alto livello che sono reperibili solamente sulla piattaforma. Da questo progetto di evoluzione sono nati tantissimi film e serie di livello come ad esempio Bird Box, che hanno portato i gestori di Netflix a collaborare con attori di grandissimo spessore come Sandra Bullock e Sarah Paulson. Avendo rinnovato in maniera decisiva i contenuti c’è stato un incremento notevole nel numero degli abbonati e hanno mantenuto i fan di tutto il mondo sintonizzati per vedere cosa avrebbero inventato successivamente.
Netflix paga prezzi altissimi per tenere e trasmettere film e serie TV iconiche (basti pensare ai 100 milioni di dollari sborsati per tenere un anno in più Friends sulla piattaforma), ma nonostante ciò la loro fonte di guadagno maggiore deriva da contenuti originali. Infatti i prodotti che nascono dallo stesso Netflix fatturano tantissimi soldi e rappresentano la fortuna del sito streaming. E sembra proprio che con i moltissimi film originali Netflix prodotti quest’anno, il loro piano ambizioso continuerà a dare i suoi frutti in grande stile.
Netflix e HBO: la battaglia tra le piattaforme
Il canale HBO è stato a lungo conosciuto come distributore di film e contenuti televisivi innovativi. Nel corso degli anni, HBO ha presentato programmi come Girls, Sex and the City, Westworld e, naturalmente, Game of Thrones. Il canale è diventato famoso per contenuti esplosivi, a volte controversi, e molti programmi sono destinati esclusivamente a un pubblico adulto. HBO è anche conosciuto per la produzione e distribuzione di documentari, il più famoso dei quali è il tanto discusso Leaving Neverland, che ruota attorno alle accuse di abuso sessuale di Michael Jackson.
Risulta altamente improbabile il fatto che HBO consenta a Netflix di trasmettere Game of Thrones. Infatti lo show rappresenta una fonte di guadagno troppo grande per loro e in tutta risposta a Netflix la HBO ha deciso che trasmetterà le puntate della serie sulla propria app HBO go. L’app HBO go trasmette il suo contenuto agli abbonati, che sono anche in grado di accedere a contenuti esclusivi per app e funzionalità speciali. Inoltre, essendo il fornitore esclusivo dello spettacolo, i fan devono iscriversi a HBO per guardare i contenuti.
Ma a capo di tutta la questione vi è il fatto che Netflix e HBO sono dirette concorrenti ed è dunque normale il fatto che entrambe vogliano evitare che l’una o l’altra intralci il proprio cammino. Game of Thrones è uno degli spettacoli più grandi degli ultimi anni e qualsiasi offerta sia arrivata a HBO – per quel che ci risulta – questa ha deciso di conservarne i diritti. Dunque con ogni probabilità la decisione di HBO di trasmettere le puntate sulla propria app rimarrà tale. Per gli abbonati a Netflix e fan di Game of Thrones non resta dunque che sperare che in un prossimo futuro la piattaforma streaming possa acquistare i diritti e trasmettere la famosa serie.
