Tutte le serie tv sospese o rinviate per coronavirus

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Tra gli effetti del coronavirus c’è, evidentemente, anche l’impatto sul mondo delle produzioni televisive. E così, mentre la pandemia continua a diffondersi in tutto il mondo, è crescente il numero di serie tv che sono oggetto di ritardo o sospensione.

Per scoprire quali sono, abbiamo chiesto agli esperti di ciaostyle.it, il punto  di riferimento in Italia per notizie, curiosità e biografie sui personaggi famosi, di farci il punto della situazione!

Friends

HBO Max ha rimandato le riprese del suo attesissimo speciale “Friends” reunion a causa della pandemia di coronavirus. Avrebbe dovuto effettuare le riprese questo mese, con il cast della sitcom NBC che si sarebbe dovuto riunire sul set.

Fargo

FX ritarderà la quarta stagione, la cui premiere era prevista per il 19 aprile. Ricordiamo che FX aveva completato le riprese di 8 dei 10 episodi, e che la serie, che vedeva tra i protagonisti Chris Rock, non andrà in onda fino alla fine di quest’anno.

Serie Amazon

Amazon ha annunciato la sospensione della produzione di tutte le sue serie originali a partire dal 16 marzo. Tra queste, la serie televisiva del “Il Signore degli Anelli” su Prime Video, in produzione in Nuova Zelanda, la seconda stagione della serie fantasy “Carnival Row” con Orlando Bloom e Cara Delevingne, che ha interrotto la produzione a Praga il 12 marzo, e l’adattamento di “The Wheel of Time”.

The Witcher

Netflix ha sospeso la produzione della seconda stagione di “The Witcher”, attualmente in corso di lavorazione nel Regno Unito.

Disney

Diversi spettacoli di Disney Television Studios attualmente in produzione, tra cui “Empire”, “American Housewife”, “Pose”, “Last Man Standing” e “The Orville” sono stati sospesi. Rinviati anche i pilot di tutte le nuove produzioni, come “Adopted”, “The Big Leap”, “The Big Sky”, “The Brides”, “Harlem’s Kitchen”, “Home Economics”, “Kids Matter Now”, “My Village”, “Ordinary Joe”, “Prospect”, “Rebel”, “Thirtysomthing(else)”, “Valley Trash”, “Work Wife”, “Wreckage” e una commedia senza titolo di Emily Kapnek e Dean Holland.

Netflix

Netflix ha messo in pausa tutte le sue produzioni cinematografiche e televisive dal 13 marzo, in risposta alle restrizioni governative e alle precauzioni per la salute e la sicurezza.

Warner Bros

Diverse serie televisive e pilot della Warner Bros. Television, tra cui “The Bachelorette”, “Young Sheldon” e “Batwoman” e “The Flash”, sono state sospese dal 13 marzo.

The Walking Dead

The Walking Dead, attualmente in pre-produzione per l’undicesima stagione, e “Kevin Can F**k Himself”, attualmente in pre-produzione nella Stagione 1, posticiperanno entrambi l’inizio della produzione del girato. Il prequel di Walking Dead, Fear the Walking Dead, attualmente in produzione per la quarta stagione, è stata già messa in pausa da qualche settimana.

NBC

Tra i principali network americani, particolarmente rilevante è la sospensione delle attività di NBC, che ha  messo in stand by 35 diversi spettacoli, tra cui il franchise “Chicago” di Dick Wolf e “Law & Order”: SVU”, così come “New Amsterdam” e “The Kelly Clarkson Show”.

Insomma, la pandemia da coronavirus ha congelato tutti i piani del settore dell’industria cinematografica e delle produzioni televisive. L’auspicio degli operatori è che si possa tornare a lavorare durante la stagione estiva, archiviando pertanto la primavera, o buona parte di essa. C’è tuttavia chi si sta già premunendo di rinviare direttamente al 2021 le principali produzioni, in uno scenario che, evidentemente,  sembra essere più consapevole dei rischi che questa sospensione possa essere ben più prolungata delle aspettative iniziali.