Recensione The King (Il Re): Timothée Chalamet contro Robert Pattinson

Timothèe Chalamet,Robert Pattinson, Lily-Rose Depp, William Shakespeare

Uscito da poco su Netflix, Il Re, è un film che ha subito fatto parlare di sé. Ispirato all’Enrico V di William Shakespeare, il film racconta le gesta e la vita del giovane e ribelle principe Enrico V d’Inghilterra. Ottimi effetti visivi, legati ad un cast che non ha nulla da invidiare a nessun altro film, rendono la pellicola una delle più interessanti nel panorama cinematografico dell’ultimo periodo. E’ stato presentato in anteprima mondiale al Festival del cinema di Venezia il 2 settembre 2019. E’ stato successivamente distribuito in streaming digitale il primo novembre 2019 sulla piattaforma Netflix.

The King (Il Re): trama, cast e regia

Il film del 2019 The King è stato realizzato dal regista australiano David Michod. Il regista ha iniziato la propria carriera dirigendo alcuni cortometraggi, come ad esempio Netherland Dwarf, per poi passare a lungometraggi. Il primo di questi è stato Animal Kingdom, diretto nel 2010 e insignito di diversi premi. L’ultima fatica del regista è stata proprio The King; ecco la trama:

Hal (Enrico di Monmouth), principe ribelle e riluttante erede al trono britannico, ha voltato le spalle alla vita di corte preferendone una dissoluta tra la gente comune. Alla morte dell’autoritario padre, Hal viene proclamato re col nome di Enrico V e obbligato a vivere quell’esistenza che in passato aveva cercato di abbandonare. Il giovane re deve destreggiarsi tra la politica di palazzo, il caos e la guerra ereditati dal padre. Sarà costantemente tenuto in guardia da possibili intrighi di corte. Ma soprattutto dovrà fare i conti con i legami emotivi della sua vita precedente, tra cui il rapporto con il suo più caro amico e mentore, l’anziano baronetto alcolizzato John Falstaff.

Il cast messo su è molto particolare. Troviamo infatti Timothée Chalamet (Chiamami col tuo nome) nei panni del protagonista Enrico V, John Falstaff sarà interpretato da Joel Edgerton e Robert Pattinson sarà Luigi, il delfino di Francia, principale nemico del protagonista. Da segnalare anche la presenza di Lily-Rose Depp che veste i panni di Caterina di Valois e quella di Sean Harris impiegato nell’interpretazione di William Gascoigne.

The King, realtà e finzione si fondono

Come ben sappiamo il film si basa sul dramma storico Enrico V scritto da William Shakespeare tra il 1598 e il 1599. Confrontando i dati storici ricavati dalla vita di Enrico V e il dipinto che ce ne offre William Shakespeare, è difficile stabilire con chiarezza un profilo attendibile del personaggio. Nel film la sua adolescenza viene mostrata ricca di esperienze che non sono proprie del principe virtuoso. Infatti Hal si intrattiene nelle taverne, gioca ad azzardo, beve, va a prostitute. Tuttavia la situazione cambia quando è lui a detenere le responsabilità del regno, dopo la sopravvenuta morte del padre e quella disgraziata del fratello. Il protagonista cambia e deve affrontare i problemi legati alla vita di corte.

Il personaggio ha diverse sfumature che lo rendono misterioso, ma al tempo stesso, a causa di alcuni atteggiamenti, dimostra di essere anche insicuro (come ad esempio quando si avvilisce per i mancati consigli del barone Flagstaff). Stona decisamente il cambio radicale del personaggio, che da scapestrato diventa all’improvviso un re “con la testa sulle spalle”. Questa dissonanza viete fatta presto dimenticare dall’egregia interpretazione di Timothèe Chalamet, che attraverso cupe espressioni facciali e movenze disinvolte incarna il tipo di personaggio al quale il regista sicuramente voleva arrivare.

Il film rispetta molto la verità storica, la quale ci ha insegnato la difficoltà della battaglia, legata a problemi del terreno e pesantezza delle armature. Questa ultima caratteristica viene accentuata e messa in mostra, in particolare con lo scontro tra Hal e Henry Percy dove il fiatone che prende entrambi i personaggi a causa del peso delle armature sottolinea questo particolare.

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.