Shazam! (2019) – trama, cast e recensione del film di David F. Sandberg

Shazam! (2019)

Shazam! è un film del 2019 diretto da David F. Sandberg. La pellicola ha per protagonista il personaggio dei fumetti DC Comics Captain Marvel, ora chiamato Shazam, interpretato da Zachary Levi. Si tratta del settimo film del DC Extended Universe (DCEU).

Trama e cast di Shazam!

Shazam è la storia di Billy Batson, un orfano di 15 anni in difficoltà con un cuore d’oro a cui sono stati concessi poteri magici da un antico mago, il Mago Shazam. Dicendo la parola “Shazam“, Billy (Asher Angel) può trasformarsi in adulto (Zachary Levi) con i poteri combinati degli dei: la saggezza di Salomone, la forza di Ercole, la resistenza di Atlante, il potere di Zeus, il coraggio di Achille e la velocità di Mercurio. Grazie all’aiuto dell’amico Freddy Freeman, Billy proverà a scoprire tutti i suoi poteri e a sconfiggere il perfido dottor Sivana.

Oltre ai già citati, ci saranno anche altri personaggi che compongono la vicenda e sono molto importanti per lo svolgimento del film. Billy infatti finisce in una casa adottiva, anche abitata da Freddy, dove incontrerà Darla (Faithe Herman), Pedro (Jovan Armand), Mary (Grace Fulton) ed Eugene (Ian Chen). Questi fratelli adottivi hanno età diverse e alla fine sapranno conquistare tutti loro il favore del pubblico; per non parlare dei genitori adottivi Rosa (Marta Milans) e Victor (Cooper Andrews), che saranno entrambi protagonisti di momenti divertenti e commoventi.

Recensione Shazam!

C’è già stato umorismo nei film DC precedentemente, incluso in Justice League e in Aquaman. Ma Shazam! è la prima commedia full-on del DCEU ed è incredibilmente divertente. Un sacco di umorismo deriva dalla performance di Zach Levi che da adolescente improvvisamente si ritrova in un corpo da adulto.

Una delle prime cose che lui e Freddy fanno è comprare la birra – fondamentalmente, si comportano esattamente come ci si aspetterebbe da loro, e il film ci propina tutto quello che gli adolescenti farebbero in una situazione del genere. I confronti con il film Big di Tom Hanks del 1988 non sono solo giustificati, sono anche inevitabili. Ma Shazam! si appoggia pienamente a questo, facendo cenni al classico mentre intaglia la propria strada verso l’innovazione.

L’ispirazione a Steven Spielberg di Shazam!

Il film rivela anche una grandissima ispirazione da altri fumetti e presenta situazioni e personaggi tali da allontanarsi completamente dalla realtà. Il mago è un mago, con vesti fluenti e barba grigia intrecciata. Shazam! ha anche un’aria di avventura spielbergiana degli anni ’80 – si pensi a i Goonies, Labyrinth o La Storia Infinita. Shazam! è pieno di riferimenti a fumetti, film e personaggi DC. Ma il film sembra amare genuinamente non solo il suo materiale di origine, ma tutti gli angoli più nerd della cultura pop.

Mark Strong interpreta il Dr. Sivana, un classico cattivo di Shazam e un’ottima scelta per il grande schermo. Il film inizia molto elegantemente con un’apertura dalla prospettiva di Strong, iniettando un piccolo tocco di empatia per quello che altrimenti sarebbe potuto essere un cattivo in bianco e nero. È un idiota, certo, ma per tutto il film è possibile almeno capire da dove viene e perché è così com’è.

Quando esce Shazam!

Shazam! è il primo film della DC che sembra sinceramente sicuro del suo mondo e del suo tono, senza grandi passi falsi. È divertente, toccante, esilarante, genuino e sorprendente, pur rimanendo fedele alle sue origini e abbracciando ciò che lo rende eccezionale. Non fa alcun tentativo di essere qualcosa di diverso da quello che è: una superba e stravagante storia di formazione per supereroi; di conseguenza è un film che chiunque può apprezzare. Speriamo che questo sia un segno delle cose che arriveranno nell’universo DC.

Il film verrà distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 5 aprile 2019, anche in 3D, IMAX ed IMAX 3D, mentre nelle sale italiane a partire dal 3 aprile dello stesso anno.

 

 

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.