Star Wars: Il risveglio della Forza, la recensione

Star Wars Il Risveglio della Forza

Star Wars: Il risveglio della Forza è noto anche come il settimo episodio della saga, ed è un film uscito il 16 dicembre 2015 in Italia. La pellicola è stata diretta e prodotta da J. J. Abrams.

Nel cast troviamo i celebri attori come Harrison Ford, Carrie Fisher, John Boyega, Mark Hamill, Adam Driver, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Oscar Isaac, Daisy Ridley, Max von Sydow, Anthony Daniels, Lupita Nyong’o e Peter Mayhew.

Il film si svolge circa trent’anni dopo gli eventi de Il ritorno dello Jedi, e narra della ricerca Rey, Poe Dameron e Finn di Luke Skywalker e della loro battaglia assieme alla Resistenza, contro il Primo Ordine e Kylo Ren.

Il risveglio della Forza è il primo capitolo della Trilogia sequel, che è stata presentata al momento dell’acquisto da parte della Walt Disney Company nel 2012.

Il film ha avuto un riscontro molto positivo da parte della critica, che lo ha apprezzato e accostato alla trilogia originale. Del film sono state molto apprezzate le scene d’azione, quelle più drammatiche ed i personaggi.

Star Wars: Il risveglio della Forza, la trama

La trama di Star Wars: Il Risveglio della Forza è ambientata 30 anni dopo quanto accaduto nell’Episodio VI:Il Ritorno dello Jedi. Dopo la caduta dell’Impero con la demolizione della seconda Morte Nera, dalle ceneri dell’Impero nasce il Primo Ordine, che ha come Leader il Supremo Snoke e Kylo Ren.

A minacciare il Primo Ordine, oltre alla Resistenza, guidata da Leia Organa, è l’ultimo dei cavalieri Jedi, Luke Skywalker, sparito nel nulla per moltissimo tempo. La sorella di Luke, Leila, partirà alla ricerca di suo fratello, in quanto è l’unico in grado di poter riportare la pace nella galassia. Per riuscire a scoprire dove si trova, Leila invia sul pianeta Jakku un pilota molto valoroso e coraggioso, Poe Dameron, con l’obiettivo di trovare un indizio che suggerisca dove si trova Luke.