5 film dal 2010 in poi che hanno floppato ma che meriterebbero una seconda chance

Ian Solo, Guy Ritchie, Sherlock Holmes, Solo, Dredd

E’ chiaro a tutti che la qualità di un film non si misura facendo un semplice riferimento ai suoi incassi al botteghino. Infatti è noto nella storia del cinema che ci sono stati film orrendi che hanno guadagnato moltissimo e altri di qualità che hanno floppato. Molto spesso succede che questa seconda categoria di film riceva buone recensioni dalla critica, ma fallisca sul piano della pubblicità. I film scelti per questa lista hanno avuto nuova linfa grazie allo streaming, di conseguenza sono stati rivalutati. Faremo riferimento dunque a 5 film prodotti dal 2010 in poi che, seppur di qualità, non hanno riscosso gran successo.

1. Dredd

Nessuno può dire quale sia stato il vero motivo del fallimento di questo film, forse una cattiva pubblicità, o forse ancora un marketing scadente. Fatto sta che il film su Dredd non ha entusiasmato e non ha guadagnato.

I fan del fumetto erano soddisfatti dell’adattamento e gli appassionati di film d’azione hanno dato la loro approvazione unanime, ma le masse lo hanno ignorato come la peste. L’estrema violenza e l’atmosfera opprimente possono avere qualcosa a che fare con la sua mancanza di attrattiva per le persone che non sono già fan del personaggio. Tuttavia, Karl Urban spera di tornare un giorno al personaggio.

2. Operazione U.N.C.L.E

Guy Ritchie ha dimostrato negli anni di essere un grande regista, basti ricordare Revolver, Sherlock Holmes, King Arthur – Il potere della spada o altri come Aladdin uscito proprio quest’anno. Sfortunatamente non tutti i suoi film hanno riscosso successo. Uno di questi è Operazione U.N.C.L.E. che era partito come un progetto che doveva andare a buon fine, con una storia alquanto intrigante di spionaggio.

Questo film d’azione di spionaggio comico porta lo stile caratteristico di Ritchie ed è divertente fino alla fine. Anche se non ha bombardato così male come alcuni degli altri film in questo elenco, non ha funzionato come previsto.

3. Pan

Pan è al tempo stesso emozione e avventura. Un attimo prima i protagonisti esultano per la scoperta di una nuova zona dell’Isola che non c’è, nell’attimo dopo invece piangono e si disperano per la perdita di un caro. Garrett Hendlund mette in scena una performance ispirata a James Hook. Si tratta di un film che rivisita e riscopre il mondo di Peter Pan, portandolo talvolta a rinnovarlo completamente.

Alcune ragioni del fallimento di questo film includono le recensioni critiche mirate agli effetti speciali e ai manifesti promozionali davvero brutti. Non sembrava davvero allettante, ma coloro che ne hanno approfittato sono rimasti piacevolmente sorpresi.

4. Solo

Se Solo non avesse subito i suoi ritardi nella produzione e il cambiamento nei registi, il suo ritorno al botteghino non sarebbe stato una perdita per Disney e il marchio Star WarsQualcosa deve essere andato davvero storto perché quei soldi siano ancora una delusione finanziaria. Non è colpa del film che ha dovuto guadagnare abbastanza da coprire il costo delle riprese due volte.

Solo è uno spin off cioè un film che trae ispirazioni da opere precedenti, nel caso la saga di Guerre stellari.  Il film narra le imprese del giovane Han Solo 10 o 15 anni prima degli eventi narrati nel primo film di guerre stellari Una nuova speranza (IV episodio della saga) ha un altro precedente Rogue One.

5. Blade Runner 2049

Il tanto atteso sequel del classico cult di Ridley Scott è stato un successo critico, ma non è riuscito a soddisfare le aspettative finanziarie dello studio. Ha fatto più del suo budget iniziale, ma aveva bisogno di incassare almeno quattrocento milioni di dollari per raggiungere davvero il pareggio. Ha terminato la sua corsa a circa duecentocinquanta milioni di dollari.

Sarebbe bello vedere altri film di Blade Runner, dato il successo del primo capitolo, tuttavia è davvero improbabile che il franchising continui, a causa del flop di Blade Runner 2049.

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.