Black Panther 2, il regista rivela le difficoltà di girare senza Chadwick Boseman

Black Panther: tutto ciò che c'è da sapere sulla serie sul Regno di Wakanda di Ryan Coogler

Con l’universo Marvel che continua a raccogliere milioni di fan in tutto il mondo grazie ai riadattamenti appassionanti e intensi dei fumetti che hanno fatto la storia, i principali protagonisti dei migliori film del Cinematic Universe sono diventati gli interpreti maggiormente alla ribalta nello star system moderno. La perdita di Chadwick Boseman, straordinario nel ruolo di Black Panther nella saga dell’Infinito, ha quindi destato in un profondo stato di shock l’intero panorama cinematografico. L’attore è deceduto il 28 agosto del 2020 a soli 43 anni, vittima di un tumore al colon. Ciò nonostante, un sequel dei film in cui ha vestito i panni della Pantera Nera è in lavorazione. In quest’articolo, abbiamo rivelato le parole del regista riguardo le difficoltà nel girare Black Panther 2 senza Chadwick Boseman.

Black Panther 2: le difficoltà di girare senza Chadwick Boseman

Come detto, sul set di Black Panther 2 attori e troupe dovranno fare i conti con l’assenza di Chadwick Boseman. Ryan Coogler, regista della pellicola, ha rivelato quanto straziante sia lavorare al sequel della Pantera Nera senza di lui. Il cineasta ha concesso queste rivelazioni nel corso di un’intervista al podcast Jamele Hill Is Unbothered. Durante il colloquio, Coogler ha spiegato tutte le difficoltà della condizione complicata legata alla tragica perdita dell’attore di 43 anni dopo un lungo calvario contro la malattia.

Riguardo la questione oggetto di quest’articolo, Ryan Coogler ha spiegato di stare ancora affrontando il dolore per la perdita di Chadwick. Inoltre, il film-maker ha evidenziato quanto difficile sia avere una prospettiva su qualcosa, specie quando si tratta di una tragedia simile, nel momento in cui si sta assimilando il lutto. Il cineasta ha, infine, rimarcato le difficoltà nel girare Black Panther 2 senza Chadwick Boseman poiché l’attore era l’unico a tenere insieme il film. Nel prossimo paragrafo, riportiamo le parole di Coogler al riguardo.

Le parole del regista

Di seguito, riportiamo le parole di Ryan Coogler sulle difficoltà di girare Black Panther 2 senza Chadwick Boseman. “Si ha una vita professionale e una personale. Per quanto riguarda la dimensione personale dirò che quando si lavora a qualcosa che si ama, queste due cose tendono a unirsi. Sto cercando di ritrovare il mio equilibrio tra vita e lavoro, ma non sono ancora riuscito ad arrivare a quel punto. Quindi, indubbiamente, si tratta della cosa più difficile che io abbia fatto nella mia vita professionale. Tutto questo fa davvero male, fa soffrire. Al tempo stesso, però, mi sta dando una incredibile motivazione”.

Successivamente, il regista ha continuato: Sono incredibilmente triste per aver perso Chadwick. Allo stesso tempo, però, sono incredibilmente motivato per poter trascorrere, sebbene non in senso letterale, del tempo con lui. Io ci sono sempre stato per questa persona e, per me, è stato un privilegio così incredibile da riempirmi il cuore e togliermi il fiato. Spesso, facendo parte della comunità nera, dobbiamo affrontare la perdita”. Disney annunciò in precedenza di non voler sostituire Boseman con un altro attore e, tanto meno, di ricrearlo in digitale. L’attrice Angela Bassett, nel cast dei film ambientati in Wakanda ha puntualizzato: “Ovviamente, si tratta di una scelta interessante. A livello tecnologico, nel Wakanda, si può fare tutto. Il mondo di Black Panther deve continuare ad esistere, ma la perdita di Chadwick ha rappresentato un’orribile perdita. Era lui a tenere insieme tutto”.

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Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.