Bruce Willis, attore di Die Hard e Pulp Fiction (tra gli altri), pare abbia detto addio al mondo dello spettacolo. Il motivo è legato alla diagnosi dell’afasia, una malattia che colpisce il modo di parlare e comunicare delle persone. La notizia è stata comunicata dai suoi familiari sui profili social che riguardano l’attore. Willis, dopo anni di successi nel cinema, sembra essere destinato a concludere qui la sua avventura. All’età di 67 anni, dopo aver collaborato con registi come Robert Zemekis e Quentin Tarantino, e attori come Samuel L. Jackson e Christopher Walken, lascerà il mondo dello spettacolo per cause di forza maggiore.
Afasia: in cosa consiste la malattia di Bruce Willis
La causa della cessazione della recitazione di Bruce Willis ha un nome ben specifico: afasia. Tale malattia è stata diagnosticata all’attore 67enne, il quale a causa di ciò smetterà definitivamente di recitare. Tale problema gli impedirebbe infatti di svolgere il proprio lavoro al meglio. L’afasia è dunque una condizione che priva della capacità di comunicare. Essa può influenzare la capacità di parlare, scrivere e comprendere il linguaggio, sia verbale che scritto e generalmente si verifica dopo un ictus o un trauma cranico. Ma può discendere anche da cause diverse, come un tumore al cervello o una malattia che provoca un danno permanente.
Limitato nella capacità di parlare, scrivere, comunicare e addirittura di muoversi, Bruce Willis, insieme alla sua famiglia ha forse preso la scelta più giusta, quella di calare il sipario sulla sua carriera.
Bruce Willis si ritira, le parole della famiglia
Non vedremo più Bruce Willis in azione, questo ce lo ha detto con grande rammarico la famiglia dell’attore in un comunicato su Instagram accompagnato dalla foto del diretto interessato. Il protagonista de Il sesto senso è stato colpito da una malattia purtroppo più forte di lui. Di seguito le parole della famiglia di Bruce Willis.
“Agli straordinari sostenitori di Bruce, come famiglia volevamo condividere il fatto che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e gli è stata recentemente diagnosticata l’afasia, che ha un impatto sulle sue capacità cognitive” – prosegue poi la famiglia dell’attore – “Di conseguenza, e dopo un’attenta considerazione, Bruce si allontanerà dalla carriera che ha significato così tanto per lui. Stiamo affrontando tutto questo con una forte unità familiare e volevamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo cosa lui significhi per voi. Bruce lo diceva sempre ‘Vivi all’altezza’ e insieme siamo pronti a farlo.“
