Elliot Page è uno degli attori maggiormente apprezzati e osservati all’interno del panorama cinematografico e televisivo hollywoodiano; la sua immagine, accostabile ad alcuni dei lavori cinematografici più celebri di sempre – basti pensare ad Inception di Christopher Nolan – risulta essere una delle più iconiche e riconoscibili nel mondo del cinema e delle serie tv, al di là di tutti quegli aspetti della vita privata e delle scelte di gender che hanno interessato l’attore canadese, che ha formalizzato il suo essere transgender il primo dicembre del 2020. Volendo considerare l’incredibile carriera, non tralasciando cenni biografici e di vita privata dell’attore canadese, di Elliot Page, ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito dell’attore che ha collaborato con Christopher Nolan in Inception e non solo.
Biografia di Elliot Page
Elliot Page è nato ad Halifax il 21 febbraio del 1987, ed è un attore canadese. Cresciuto all’interno della Nuova Scozia, e figlio di Martha Philpotts, un insegnante, e Dennis Page, un grafico; dopo aver frequentato la Halifax Grammar School fino all’età di 10 anni, ha poi continuato i suoi studi all’interno della Queen Elizabeth High School, per poi diplomarsi alla Shambhala School del 2005. Dopo aver trascorso due anni a Toronto, studiando nell’Interact Program insieme all’amico e collega Mark Rendall, si è stabilizzato all’interno del panorama cinematografico hollywoodiano, con alcune delle interpretazioni più celebri e importanti che l’hanno visto protagonista a partire dal 2002.
Vita privata dell’attore canadese
Elliot Page ha cambiato il suo genere il primo dicembre del 2020, dopo che gli era stato assegnato quello femminile alla nascita, mantenuto con il nome di nascita Ellen fino alla data sopracitata. Vegano, insieme a Jared Leto è stato nominato tra i vegetariani più sexy del 2014. Elliot Page è ateo e si definisce femminista per scelta; ha dichiarato la sua omosessualità il 14 febbraio del 2014, a Las Vegas, per poi successivamente dichiarare pubblicamente la propria relazione con la surfista Samantha Thomas; dopo la separazione tra i due, l’attore è convolato a nozze con la ballerina Emma Portner.
Filmografia di Elliot Page: successi e ruoli di grandissimo livello
Comprendere il grandissimo successo di Elliot Page è possibile attraverso un attento sguardo alla filmografia dell’attore canadese, che ha saputo regalare grandi interpretazioni sia all’interno del mercato cinematografico, sia nel contesto delle serie televisive, che l’hanno visto impegnato a partire dal 1997, con la sua interpretazione nel film tv Pit Pony, di Eric Till.
Film in cui ha recitato Elliot Page
Prima tra le classificazioni meritevoli di essere realizzate è quella che riguarda i film in cui ha recitato Elliot Page. L’attore canadese ha esordito nel 2002, prestando il volto a numerose interpretazioni di grandissimo livello, tra cui spicca quella in Inception di Christopher Nolan. Seguono i film in questione:
- Marion Bridge, regia di Wiebke von Carolsfeld (2002)
- The Wet Season, regia di Martha Ferguson – cortometraggio (2002)
- Touch & Go, regia di Scott Simpson (2003)
- Love That Boy, regia di Andrea Dorfman (2003)
- Wilby Wonderful, regia di Daniel MacIvor (2004)
- Mouth to Mouth, regia di Alison Murray (2005)
- Hard Candy, regia di David Slade (2005)
- X-Men – Conflitto finale (X-Men: The Last Stand), regia di Brett Ratner (2006)
- An American Crime, regia di Tommy O’Haver (2007)
- The Tracey Fragments, regia di Bruce McDonald (2007)
- Juno, regia di Jason Reitman (2007)
- The Stone Angel, regia di Kari Skogland (2007)
- Smart People, regia di Noam Murro (2008)
- Whip It, regia di Drew Barrymore (2009)
- Peacock, regia di Michael Lander (2009)
- Inception, regia di Christopher Nolan (2010)
- Super – Attento crimine!!! (Super), regia di James Gunn (2010)
- To Rome with Love, regia di Woody Allen (2012)
- Touchy Feely, regia di Lynn Shelton (2013)
- The East, regia di Zal Batmanglij (2013)
- X-Men – Giorni di un futuro passato (X-Men: Days of Future Past), regia di Bryan Singer (2014)
- Into The Forest, regia di Patricia Rozema (2015)
- Freeheld – Amore, giustizia, uguaglianza (Freeheld), regia di Peter Sollett (2015)
- Tallulah, regia di Sian Heder (2016)
- Flatliners – Linea mortale (Flatliners), regia di Niels Arden Oplev (2017)
- The Cured, regia di David Freyne (2017)
- My Days of Mercy, regia di Tali Shalom Ezer (2017)
Serie TV in cui ha recitato Elliot Page
Di seguito, sono indicati tutti i prodotti televisivi in cui ha avuto modo di recitare Elliot Page, a partire dal 1997 a oggi. Si tratta dei seguenti:
- Pit Pony, regia di Eric Till – film TV (1997)
- Pit Pony – serie TV, 29 episodi (1999-2000)
- Trailer Park Boys – serie TV, 5 episodi (2001-2002)
- Rideau Hall – serie TV, episodio 1×01 (2002)
- Abbandonata dal destino (Homeless to Harvard: The Liz Murray Story), regia di Peter Levin – film TV (2003)
- Going for Broke – Una vita in gioco (Going for Broke), regia di Graeme Campbell – film TV (2003)
- I Downloaded a Ghost, regia di Kelly Sandefur – film TV (2003)
- Mrs. Ashboro’s Cat, regia di Don McBrearty – film TV (2004)
- ReGenesis – serie TV, 8 episodi (2004)
- Tilda, regia di Bill Condon – film TV (2011)
- Gaycation – documentario (2016)
- The Umbrella Academy – serie TV (2019-in corso)
- Tales of the City – miniserie TV, 10 puntate (2019)
Carriera di Elliot Page da doppiatore
Infine, per quel che concerne la carriera dell’attore canadese, merita di essere presa in considerazione la carriera da doppiatore di Elliot Page, che l’ha portato a doppiare sia all’interno del contesto televisivo (tra serie tv e anime), sia in quello cinematografico. A questi prodotti si aggiunge il suo doppiaggio del videogioco Beyond: Due anime. Seguono i prodotti doppiati da Elliot Page:
- I Simpson – serie TV, episodio 20×19 (2009)
- Glenn Martin DDS – serie TV, episodio 2×24 (2011)
- I Griffin (Family Guy) – serie TV, episodio 10×13 (2012)
- Out There – serie TV, episodio 1×10 (2013)
- Beyond: Due anime (Beyond: Two Souls) – videogioco (2013)
- La mia vita da Zucchina (Ma vie de Courgette), regia di Claude Barras (2016)
- Window Horses: The Poetic Persian Epiphany of Rosie Ming, regia di Ann Marie Fleming (2016)