Chi è Giuseppe Tornatore, Premio Oscar con Nuovo Cinema Paradiso e regista di uno spot per la campagna di vaccinazione

Giuseppe Tornatore è un regista sceneggiatore e produttore cinematografico e montatore italiano, che rappresenta una delle firme più importanti che si siano distinte all’interno del cinema italiano, dati anche i numerosi premi che ha avuto modo di vincere all’interno della sua carriera, come il Golden Globe, il Grand Prix speciale della giuria al Festival di Cannes nel 1989, due premi BAFTA, 10 David di Donatello e l’Oscar per il miglior film internazionale per Nuovo Cinema Paradiso. Il regista in questione è balzato agli onori della cronaca per la realizzazione di uno spot pubblicitario, al fine di sensibilizzare l’impegno civile nei confronti della campagna di vaccinazione per il Covid 19; la richiesta, che gli è stata avanzata direttamente dal commissario straordinario Arcuri, è stata particolarmente accolta dal regista, che ha deciso di realizzare uno spot particolarmente emblematico dal punto di vista tematico e contenutistico. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito della vita, della biografia, della filmografia e dei successi di Giuseppe Tornatore.

Biografia e successi di Giuseppe Tornatore

Giuseppe Tornatore è nato a Bagheria il 27 maggio del 1956, ed è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e montatore italiano. Figlio di Peppino Tornatore, sindacalista della CGIL, ha iniziato a interessarsi al cinema e al teatro fin da giovane, mettendo in scena opere di artisti di grandissimo valore come Luigi Pirandello e Eduardo De Filippo diplomatosi con il massimo dei voti al liceo classico, ha iniziato a frequentare la Facoltà di Lettere a Palermo, prima di interessarsi decisiva mente alla realizzazione ti documentari, cortometraggi e opere televisive per la RAI, venendo eletto consigliere comunale a Bagheria nel 1979 con il PCI.

Il suo successo c’è con Cento giorni a Palermo, nel 1984, di cui è produttore e sceneggiatore, oltre che regista della seconda unità. Il suo esordio cinematografico c’è stato con Il Camorrista, tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Marrazzo, è incentrato sulla storia di Raffaele Cutolo, boss della camorra chiamato, nel film, O’ Professore. Tuttavia, il grande successo internazionale c’è con Nuovo Cinema Paradiso, che gli vale non soltanto grande notorietà e una solida collaborazione con il compositore Ennio Morricone, ma anche l’Oscar per il miglior film internazionale.

Filmografia di Giuseppe Tornatore

Al fine di approfondire la vita e la carriera di Giuseppe Tornatore, è importante sottolineare quali siano stati i suoi lavori cinematografici, prendendo in considerazione sia film che documentari, oltre che cortometraggi che risultano essere piuttosto importanti – dal punto di vista prettamente realizzativo – per il regista siciliano che ha fatto la storia del cinema italiano e che ha ottenuto anche un Oscar per Nuovo Cinema Paradiso.

Film diretti da Giuseppe Tornatore

Di seguito, sono indicati i film diretti da Giuseppe Tornatore:

  • Il camorrista (1986)
  • Nuovo Cinema Paradiso (1988)
  • Stanno tutti bene (1990)
  • Il cane blu, episodio di La domenica specialmente (1991)
  • Una pura formalità (1994)
  • L’uomo delle stelle (1995)
  • La leggenda del pianista sull’oceano (1998)
  • Malèna (2000)
  • La sconosciuta (2006)
  • Baarìa (2009)
  • La migliore offerta (2013)
  • La corrispondenza (2016)

Documentari e cortometraggi realizzati da Giuseppe Tornatore

Importante è stata anche la produzione documentaristica per Giuseppe Tornatore, che ha realizzato prodotti di grande valore a partire dal 1981. I documentari realizzati da Giuseppe Tornatore sono i seguenti:

  • Ritratto di un rapinatore (1981)
  • Incontro con Francesco Rosi (1981)
  • Le minoranze etniche in Sicilia (1982)
  • Diario di Guttuso (1982)
  • Scrittori siciliani e cinema (1984), serie TV in quattro episodi
  • Lo schermo a tre punte (1995)
  • Riccardo Freda (1996), episodio della serie Ritratti d’autore
  • L’ultimo gattopardo – Ritratto di Goffredo Lombardo (2010)
  • Ennio: The Maestro (2020)
  • Devotion (2020)

Quanto ai cortometraggi realizzati dal regista siciliano, invece, i prodotti in questione sono i seguenti:

  • Stella gemella (1996)
  • 50º anniversario Oscar Miglior Film Straniero (2007)
  • Il mago di Esselunga (2011)

Lo spot per la campagna di vaccinazione per il Covid-19 realizzata da Giuseppe Tornatore

Particolarmente rilevante è stato l’impegno di Giuseppe Tornatore nel realizzare uno spot per la campagna di vaccinazione per il Vovid-19. La richiesta gli è stata avanzata dal commissario straordinario Arcuri, che ha chiesto al regista siciliano uno spot che potesse invogliare la cittadinanza a scegliere la via della vaccinazione. Tornatore, evitando una dimensione puramente didascalica e cercando di non colpevolizzare chi ha dubbi o polemiche, ha riassunto tutto perfettamente all’interno di un video di 2 minuti, all’interno del quale si osservano una madre e una figlia separate da un enorme telo di plastica, che non permette loro di abbracciarsi nel migliore dei modi. La ragazza, titubante nei confronti del vaccino, si rapporta invece alla sicurezza di sua madre, che la invita a scegliere il suo stesso percorso. Il regista siciliano ha parlato a proposito del suo spot, indicando quali siano state le finalità dello stesso e, soprattutto, spiegando che si tratta del primo di una trilogia.

Queste le sue parole: “Sono stato convocato poco tempo fa per ideare e dirigere dei piccoli film, degli spot, per sensibilizzare le persone sulla necessità di vaccinarsi. Ho aderito immediatamente, nel mio piccolo mi è sembrato doveroso. Abbiamo scelto delle storie, una ‘trilogia’. Il primo spot è già pronto, il secondo è in montaggio e quindi seguirà immediatamente il terzo. Poi ci sarà anche un quarto spot, diverso.”

E ancora, a proposito del contenuto del primo spot che è stato possibile osservare, il regista ha spiegato: “L’idea era di evitare una dimensione didascalica, informativa o didattica. Abbiamo puntato sul concetto di trasmettere attraverso un clima emotivo alcune riflessioni. Per esempio le persone che sono ancora incerte, o che dicono di non volersi sottoporre al vaccino, non vanno colpevolizzate ma comprese e aiutate. […] C’è il tema del presagio della fine di tutto, con la plastica che sembra aver avvolto la nostra vita.” 

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.