Chi è Pedro Alonso: biografia, carriera, ruoli celebri e curiosità sull’attore di Berlino ne La casa di carta

Chi è Pedro Alonso: biografia, carriera, ruoli celebri e curiosità sull'attore di Berlino ne La casa di carta

Pedro Alonso rappresenta un attore particolarmente conosciuto e amato dal punto di vista cinematografico e televisivo, grazie al notevole successo che ha ottenuto con l’interpretazione di Berlino all’interno della serie tv La casa di Carta. L’attore nato a Vigo il 21 giugno 1971 ha però molto da raccontare dal punto di vista della sua carriera, grazie ad una serie di ruoli ottenuti dopo il successo in show galiziani e dopo la formazione nella Royal School of Dramatic Arts (RESAD). Tutto ciò che c’è da sapere su Pedro Alonso, l’attore che interpreta Berlino ne La casa di carta, a proposito della sua carriera cinematografica, televisiva e letteraria.

Filmografia di Pedro Alonso

A differenza di altri attori che hanno operato all’interno del contesto de La casa di carta, Pedro Alonso non era certamente estraneo a logiche televisive e cinematografiche. In effetti, l’attore spagnolo era già ampiamente conosciuto all’interno del proprio paese, in virtù di show che l’avevano visto protagonista. Non solo: dal momento che Pedro Alonso si è formato su una tradizione teatrale che l’ha visto primeggiare in più occasioni, a dimostrazione di un talento e di una condotta attoriale da non sottovalutare in alcun modo. Vale la pena considerare quali siano i ruoli che hanno portato al successo l’attore di Berlino ne La casa di carta, oltre che tutti gli altri dal punto di vista cinematografico, televisivo e teatrale.

Film in cui ha recitato Pedro Alonso: da Alma Gitana a Il silenzio della palude

La carriera cinematografica di Pedro Alonso è iniziata nel 1996, con Alma Gitana. Così come per altri attori spagnoli che non hanno ottenuto un notevole successo internazionale, Pedro Alonso ha dedicato gran parte della sua carriera nell’interpretazione di ruoli all’interno di una cinematografia prettamente spagnola, nella quale è stato spesso riconoscibile e distinguibile, oltre che amato nel suo paese. I ruoli in questione sono i seguenti:

  • Alma gitana, regia di Chus Gutiérrez (1996)
  • Tengo una casa, regia di Mónica Laguna (1996)
  • Niño nadie, regia di José Luis Borau (1997)
  • Insomnio, regia di Chus Gutiérrez (1998)
  • Noviembre, regia di Achero Mañas (2003)
  • El Calentito, regia di Chus Gutiérrez (2005)
  • La noche del hermano, regia di Santiago García de Leániz (2005)
  • 18 comidas, regia di Jorge Coira (2010)
  • Todo lo que tú quieras, regia di Achero Mañas (2010)
  • Onde está a Felicidade?, regia di Carlos Alberto Riccelli (2011)
  • La playa de los ahogados, regia di Gerardo Herrero (2015)
  • Desconocido, regia di Dani de la Torre (2016) – solo voce
  • Il silenzio della palude, regia di Marc Vigil (2020)

Serie tv in cui ha recitato Pedro Alonso: il successo de La casa di carta e non solo

Accanto al successo all’interno dei diversi ruoli cinematografici, Pedro Alonso ha accompagnato anche diverse interpretazioni televisive, anche in questo caso iniziando – nell’ambito della sua carriera – alla fine del ventesimo secolo. Il più grande successo è avvenuto con il ruolo di Berlino ne La casa di carta, ma Alonso non era certamente stato estraneo alle logiche della celebrità dati precedenti ruoli, come quello in Gondar, Gran Hotel e Padre Carases. Le serie tv in cui ha recitato Pedro Alonso sono i seguenti:

  • Todos los hombres sois iguales – serie TV, 5 episodi (1997)
  • A las once en casa – serie TV, 28 episodi (1998)
  • Plaza Alta – serie TV (1998)
  • Rías Baixas – serie TV (2000)
  • Raquel busca su sitio – serie TV, episodi 1×3 (2000)
  • ¡Qué grande es el teatro! – serie TV, 1 episodio (2000)
  • Pequeno hotel – serie TV, (2001)
  • El comisario – serie TV, episodi 5×9 (2002)
  • Código fuego – serie TV, 6 episodi (2003)
  • Hospital Central – serie TV, episodi 10×1 (2005)
  • As leis de Celavella – serie TV, episodio 3×20 (2005)
  • A vida por diante – serie TV, episodi 2×4 (2006)
  • R.I.S. Científica – serie TV, episodi 1×6 (2007)
  • La bella Otero – La regina della belle époque – mini serie TV, episodio 1×1 (2008)
  • Maridos e mulleres – serie TV, 23 episodi (2006-2008)
  • Gondar – serie TV, 22 episodi (2009)
  • 14 de abril. La República – serie TV, episodi 1×7-1×8 (2011)
  • Gran Hotel – serie TV, 39 episodi (2011-2013)
  • Padre Casares – TV serie, 136 episodi (2008-2015)
  • Il sospetto (Bajo sospecha) – serie TV, 8 episodi (2014-2015)
  • Hospital Real – serie TV, 15 episodi (2015)
  • El Ministerio del Tiempo – serie TV, episodi 2×7-2×8 (2016)
  • L’ambasciata (La embajada) – serie TV, 11 episodi (2016)
  • Traición – serie TV, 9 episodi (2017-2018)
  • La casa di carta (La casa de papel) – serie TV, 31 episodi (2017 – in corso)

Cortometraggi dell’attore e carriera da doppiatore

Infine, è importante citare anche i ruoli che hanno riguardato Pedro Alonso all’interno di cortometraggi e attività di doppiaggio. Si tratta di interpretazioni certamente secondarie rispetto al contesto del cinema e della televisione, ma che allo stesso tempo sono in grado di definire le abilità dell’attore e la sua vocazione artistica. Per quel che concerne i cortometraggi, si tratta dei seguenti:

  • Hábitos, regia di Juan Flahn (1995) – cortometraggio
  • Paranoia dixital, regia di Ángel de la Cruz (1996) – cortometraggio
  • El pliegue del hipocampo, regia di Covadonga Icaza (1997) – cortometraggio
  • Las vacaciones de Clara, regia di Javier Baudoin (1997) – cortometraggio
  • Un día normal, regia di Álex Sampayo (2011) – cortometraggio
  • Maldito lunes, regia di Eva Lesmes (2013) – cortometraggio

Mentre, a proposito della carriera da doppiatore di Pedro Alonso, è degna di considerazione l’attività che l’ha riguardato:

  • O Apóstolo – film d’animazione (2012)

Libro de Filipo, il lavoro letterario di Pedro Alonso basato sulla storia romana

La carriera di Pedro Alonso si è arricchita, negli ultimi anni, anche di un lavoro letterario che riguarda la storia romana, e che sulla stessa si basa. Ovviamente, la dinamica strutturale non è prettamente storica, ma Roma ha comunque offerto all’attore di Berlino una cornice importante per la sua narrazione; Libro de Filipo narra le vicende di un giovane protagonista, soldato romano inviato in oriente per localizzare eventuali minacce all’espansione dell’impero, fronteggiare pericoli, insidie e tribù. 

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.