Chloé Zhao nella storia: è la prima donna di origini asiatiche ad essere candidata ai Golden Globe

Chloé Zhao nella storia: è la prima donna di origini asiatiche ad essere candidata ai Golden Globe

Il Golden Globe alla regia è uno dei traguardi più importanti al quale un regista può mirare. Insieme ai premi Oscar i Golden Globe sono dei riconoscimenti di altissimo livello e vengono consegnati solamente ai migliori attori e registi. Chloé Zhao, regista asioamericana autrice di Nomaland, è la prima donna di origini cinesi ad aver ricevuto la candidatura ai Golden Globe per la miglior regia. Solamente questo basta a farla entrare nella storia, ma il successo più grande arriverebbe con la vittoria. Il suo film Nomaland ha già conquistato le giurie del festival di Venezia e Toronto.

Nomaland: il capolavoro di Chloé Zhao

Non è un caso il fatto che Nomaland abbia riscosso così tanto successo. L’incredibile bravura di Chloé Zaho nel raccontare la storia della protagonista (Frances McDormand), l’ha resa una delle registe più talentuose e promettenti del panorama cinematografico mondiale. Il film segue le vicissitudini di una donna che, dopo la grande crisi del 2008 e dopo il suicidio del marito, decide di abbandonare la città industriale in cui viveva per trascorrere una vita nomade. Nel suo cammino incontrerà altri che, come lei, sono stati costretti a cambiare vita dopo il crollo del mercato mondiale.

Il film è stato elogiato e premiato al festival di Venezia e a quello di Toronto. Per Chloé Zhao si prospetta una carriera tutta in ascesa.

Chloé Zhao: la prima donna asioamericana candidata ai Golden Globe

La regista di Nomadland Chloé Zhao è stata nominata per un Golden Globe mercoledì mattina, rendendola la prima donna di discendenza asiatica riconosciuta nella categoria regia. Ma la Hollywood Foreign Press Association spesso si è distinta per il fatto di trascurare le registe donne. Prima di quest’anno, la corsa al miglior regista dei Golden Globe ha visto candidate donne solo sette volte in 77 anni. L’ultima donna nominata nella categoria è stata Ava DuVernay, che era una contendente ai Globes 2015 per Selma. A causa delle regole dell’HFPA che non permettono di riconoscere la vera diversità dell’esperienza americana, le acclamate storie asiatico-americane come The Farewell (2019) di Lulu Wang e Minari di Lee Isaac Chung sono state costrette a competere ai Globes come film in lingua straniera invece che nelle categorie di film drammatici e commedie o musical.

Il prossimo progetto di Zhao è l’attesissimo episodio del Marvel Cinematic Universe: The Eternals.

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Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.