Chris Hemsworth annuncia uno stop alla sua carriera: causa malattia

Chris Hemsworth prenderà una pausa della recitazione a causa di una malattia: le motivazioni

Chris Hemsworth, famoso per aver interpretato Thor nel MCU, ha annunciato di mettere momentaneamente in pausa la sua carriera di attore a causa di una malattia. La star australiana ha recentemente confessato di aver preso coscienza del fatto di essere predisposto all’Alzheimer. Ecco tutte le informazioni e le dichiarazioni di Chris Hemsworth.

Chris Hemsworth: la decisione dell’attore e le sue dichiarazioni

L’attore australiano si è sottoposto a delle analisi che hanno evidenziato la presenza di due copie del gene AOPE4. Questo significa che Chris Hemsworth è geneticamente predisposto all’Alzheimer. Una notizia che ha urtato la sensibilità, non solo dell’interprete di Thor, ma anche dei suoi fan. Uno scossone che ha indirizzato l’attore a prendere una decisione importante, ossia di stoppare momentaneamente la sua carriera recitativa per dedicarsi ai propri affetti. Di seguito le dichiarazioni di Chris Hemsworth, recentemente impegnato nella serie Limitless su Disney Plus:

Realizzare un episodio sulla morte e sulla propria mortalità mi ha fatto pensare “non sono ancora pronto a morire”. Voglio apprezzare la vita con un forte senso di gratitudine. Ho guardato i miei figli ed ho pensato “stanno crescendo, mentre io continuo a fare film dopo film”. Ad un certo punto, avranno 18 anni, si trasferiranno ed io mi sarò perso tutto ciò. Ora che abbiamo finito la serie, ho completato ogni mia obbligazione contrattuale. Appena finirò questo tour promozionale, tornerò a casa e trascorrerò del tempo soltanto con i bambini e con mia moglie.”

Chris Hemsworth ha poi concluso affermando la sua volontà di essere maggiormente selettivo sulla scelta dei ruoli in futuro: “Ho corso per 10 anni, ma tutti questi momenti da sogno sono già volati via. Momenti in cui avrei dovuto fare un passo indietro e pensare “wow, questo è incredibile”, ma dove in realtà ero inondato di richieste che mi hanno trascinato in tanti luoghi differenti senza farmi godere realmente ciò che stavo facendo. Mi hanno proposto una versione dell’episodio di Limitless nel quale non viene menzionata [la predisposizione all’Alzheimer], ma ho pensato “no, voglio motivare le persone a prendersi cura di se stesse”. Non volevo manipolare questa rivelazione e drammatizzarla eccessivamente per empatia o intrattenimento. È stato intenso affrontare tutto ciò. Molti di noi evitano di parlare della morte, sperando in qualche modo di sfuggirle. Pensiamo sempre “troverò un modo”… ma poi arrivano dei grandi indicatori che ti fanno capire che prima o poi succederà e sei costretto ad affrontare la realtà dei fatti: la tua stessa mortalità.”

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Christian D'Avanzo
Cinefilo dalla nascita e scrittore appassionato. Credo fermamente nel potere dell'informazione e della consapevolezza. Da un anno caporedattore della redazione online di Quart4 Parete, tra una recensione e l'altro. Recente laureato in scienze della comunicazione - cinema e televisione presso l'università degli Studi Suor Orsola Benincasa.