David di Donatello 2021: gli splendidi discorsi di Sophia Loren e Emma Torre

David di Donatello 2021: gli splendidi discorsi di Sophia Loren e Emma Torre

La serata dei David di Donatello 2021 è stata rappresentata non soltanto da vittorie e consegne dei premi, ma anche da momenti carichi di emozione e sorpresa. Al di là di premi che sono stati assegnati e che hanno fatto discutere, ci sono stati attimi di grande condivisione emotiva, rappresentati dalle parole e dai discorsi di alcune delle personalità che hanno ritirato premi di grande valore. Di sicuro, il discorso di Sophia Loren, che ha ottenuto un David di Donatello per la sua interpretazione in La vita davanti a sé, ha reso tutti perfettamente consapevoli della grandissima carriera dell’attrice italiana, in grado di ottenere un successo nazionale e internazionale. Ancor più emozionante è stato il discorso di Emma Torre, figlia di Mattia Torre scomparso nel 2019. Il regista e sceneggiatore ha ottenuto un premio per Figli, premiato con un David postumo che ha emozionato e portato in molti alle lacrime. Vale la pena prendere in esame queste bellissime parole.

Le parole di Sophia Loren e il suo grande amore per il cinema

Il grandissimo successo di Sophia Loren è certamente riconosciuto e apprezzato non soltanto dal punto di vista nazionale, ma anche in un contesto che vada oltre i confini italiani. Si tratta di una grande dimostrazione per l’attrice italiana, in grado di fare la storia del cinema con i suoi ruoli e con le sue interpretazioni; il suo ruolo in La vita davanti a sè le ha permesso di vincere un David di Donatello 2021 per essere stata la migliore attrice protagonista.

Le sue parole sono state il riflesso di un amore incondizionato per il cinema che, nonostante gli anni, la stessa continua a nutrire con ugual forza. Il suo discorso, particolarmente emozionante, è stato il seguente: “Ringrazio il mio regista Edoardo: il suo cuore, la sua sensibilità e la sua passione hanno dato vita e anima a questo film e al mio personaggio; per questo, anche a mio figlio, sono veramente molto grata perché è un uomo meraviglioso e ha fatto un film veramente molto bello. Forse sarà il mio ultimo film, questo non lo so, ma dopo tanti anni ho ancora voglia ancora voglia di farne uno sempre bello, sempre più bello, e con una storia meravigliosa perché io senza cinema non posso vivere. Grazie.”

Il commovente discorso di Emma Torre, figlia di Mattia Torre scomparso nel 2019

Tra tutte le consegne dei premi e i discorsi che sono stati realizzati nel contesto dai David di Donatello 2021, il più bello – come suggerito da Pierfrancesco Favino – è sicuramente stato quello di Emma Torre. La figlia di Mattia Torre, tragicamente scomparso nel 2019 e sceneggiatore del film Figli, ha ottenuto un importantissimo David postumo, che ha portato la sua figlia 12enne a parlare sul palco. Grande emozione sia per Emma Torre, che ha parlato di fronte a una platea di grandissimo valore, sia per il pubblico, che ha avuto modo di rapportarsi alle bellissime parole della figlia di Mattia Torre.

Nel suo discorso particolarmente emozionante, la ragazza ha avuto modo di ringraziare diverse persone che sono state fondamentali nel suo processo di crescita e che l’hanno aiutata a superare il dolore per la perdita di suo padre. Queste le sue parole: “Innanzitutto volevo fare i complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c’è più. Volevo dedicare questo premio a tutte le persone che mi sono state vicine Valerio Aprea, Paola Sollustro, Andrea Sartoretti, Valerio e Giordano Mastandrea, Caterina Forza, Chiara, Marco, Ettore, Andrea, Elvira, Giulio e Ginevra. Dedico questo premio al mio fratellino Nico, che mi fa ammazzare dalle risate, e alla mia mamma che non si arrende mai. Dedico questo premio anche ai miei amici Luigi, Daniel, Gabriele, Elisa, Carola e Alice. Figli parla di famiglia sole e di bambini che nascono, per questo ringrazio anche le ostetriche che ogni giorno si impegnano per far nascere i bambini, e medici e infermieri che si impegnano a non far volare via le persone. Bravo papà.”

Grande commozione nella platea, durante le parole splendide di Emma Torre, che è stata in grado di rendere un momento così tanto delicato degno e meritevole di ognuna delle persone che le sono state vicine e che l’hanno aiutata nel corso di lunghi e difficili mesi. Di sicuro, si è trattato del momento più intenso e degno di essere considerato durante la serata dei David di Donatello 2021.

About the Author

Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.