Da più di vent’anni offre la sua interpretazione, riconoscibilissima e sempre parte integrante del racconto, a personaggi molto diversi tra di loro. Scopriamo quali sono i film più belli, interpretati da Pierfrancesco Favino.
Romanzo Criminale (2005)
Romanzo Criminale è un film di Michele Placido, uscito nel 2005 e tratto dall’omonimo romanzo del 2002 scritto da Giancarlo De Cataldo. In questo lungometraggio, uno dei più emblematici di Placido, Pierfrancesco Favino interpreta “Il Libanese“, fondatore e capo della Banda della Magliana, un personaggio avvincente e determinato.
Il film, vincitore di otto David di Donatello 2006 e cinque Nastri d’argento, racconta le vicende della più potente organizzazione criminale mai esistita a Roma. Nel cast insieme a Favino anche Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Jasmine Trinca, Elio Germano, Riccardo Scamarcio, Stefano Accorsi.
Saturno contro (2007)
Saturno contro, diretto da Ferzan Özpetek, è un film del 2007 dedicato a Hrant Dink, scrittore turco di origini armene, in prima linea nella lotta per i diritti civili in Turchia, ucciso ad Istanbul nello stesso anno.
A casa di Davide, uno scrittore di fiabe, personaggio interpretato appunto da Favino, si riunisce il suo gruppo di amici, nel pieno di una routine monotona e di una vita scandita sempre dagli stessi ritmi. Sarà una morte improvvisa a rendere però il gruppo, realmente affiatato anche nella distanza del dolore. Si tratta di un film corale che, senza veli e rinunce, racconta l’animo umano in tutte le sue sfaccettature.
Baciami ancora (2010)
Baciami ancora, film del 2010 scritto e diretto da Gabriele Muccino, è il sequel de L’ultimo bacio. Ambientato a Roma, il film racconta le dinamiche della vita sentimentale di alcune coppie, intrecciando poi le loro vicende e ponendo i personaggi dinanzi a bivi e difficoltà.
Nel cast, oltre Favino, troviamo la partecipazione di Stefano Accorsi, Vittoria Puccini e Claudio Santamaria.
La famiglia, i figli, il lavoro sono tutte tematiche, sebbene estremamente quotidiane, che trovano spazio in tutti i loro dettagli più inconsci, nel racconto che Muccino ne realizza in questo quadro d’insieme.
L’industriale (2011)
L’industriale è un film del 2011, regia di Giuliano Montaldo. Favino interpreta il quarantenne Nicola Ranieri, piccolo imprenditore del Nord, proprietario di una fabbrica sull’orlo del fallimento che tenta tutte le strade possibili per risollevare la sua situazione lavorativa. Tutto precipita quando, oltre alle problematiche lavorative ed economiche, Nicola mette in discussione anche il suo matrimonio con Laura.
La narrazione, profondamente umana e attuale, stringe il suo obiettivo dunque intorno a questi due personaggi.
Laura, interpretata da Carolina Crescentini, sarà il perno centrale nell’incontro-scontro che, in amore e vita quotidiana, li vede protagonisti.
Suburra (2015)
Suburra è un film del 2015 tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo e diretto da Stefano Sollima.
Non si tratta una fedele riproduzione di attualità che riguarda la Mafia Capitale, ma il regista si impegna in questo lungometraggio ad offrire ben altro. La politica, la giustizia, la fede, nella Roma raccontata da Sollima, sono narrate in un mondo sospeso, grigio, inerme.
Proprio questa è la particolarità che non ci si aspetta: il film non si schiera.
Suburra descrive, minuziosamente e umanamente una realtà di cui non prende parti, nel bene e nel male, nella definizione di giusto e sbagliato, nelle dinamiche e manovre dei clan protagonisti del racconto. In questo film, l’interpretazione azzeccata e impeccabile di Favino, che veste i panni dell’onorevole Filippo Malgradi, un politico corrotto. Nel cast anche Claudio Amendola e Alessandro Borghi.
Moglie e marito (2017)
Moglie e marito è un film commedia del 2017 diretto da Simone Godano.
Pierfrancesco Favino interpreta Andrea Rossini, un medico neurochirurgo, mentre Kasia Smutniak interpreta Sofia Valente, una conduttrice televisiva. I due sembrano vivere una relazione serena.
A causa di un corto circuito, però, i due subiranno uno scambio di corpi, ritrovandosi inevitabilmente a vestire uno i panni dell’altro. Le sfide saranno dunque ardue, nel ricoprire il ruolo sociale e professionale dell’altro, infatti, Andrea e Sofia si ritroveranno a svelare anche dei segreti che non erano mai emersi nel loro matrimonio.
A casa tutti bene (2018)
A casa tutti bene è un film del 2018 diretto da Gabriele Muccino. Durante un pranzo per le loro nozze d’oro, nella loro villa su un’isola, Alba e Pietro riuniscono tutta la famiglia per un pranzo. La convivenza, forzata, a casa di un temporale che non permette il rientro a casa dei figli, innescherà delle dinamiche inevitabili in qualsiasi nucleo familiare.
Il film è quasi un ritratto, incastra perfettamente, nel contesto familiare, tutte le problematiche che i rapporti umani prevedono. Nel cast, insieme a Favino che interpreta Carlo, Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Claudia Gerini.
Il traditore (2019)
Il traditore, film del 2019 diretto da Marco Bellocchio, racconta le vicende del mafioso e successivamente collaboratore di giustizia, Tommaso Buscetta, membro di Cosa Nostra. Il lungometraggio, scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar 2020 nella sezione del miglior film in lingua straniera, ha incassato nel primo mese di proiezione un milione e mezzo di euro.
Nel cast Maria Fernanda Candido, Luigi Lo Cascio, Fabrizio Ferracane e Nicola Calì.
Hammamett (2020)
Hammamet è un film del 2020 diretto da Gianni Amelio.
Nel film, che racconta gli ultimi sei mesi di vita di Bettino Craxi, interpretato da Pierfrancesco Favino, nessuno dei personaggi si presenta con dei nomi reali. Anche “Fausto” è un espediente con cui rappresentare l’antagonista.
Pur essendo una storia reale, l’ispirazione del film, quest’ultimo non vuole essere un biopic; presenta dunque delle discordanze tra realtà e fantasia. Anzi, per meglio dire, offre uno spunto diverso. Il racconto infatti non è imparziale, oggettivo, esterno, piuttosto si sofferma sulla vita privata che affianca il percorso pubblico e politico del personaggio.
Sul set, insieme a Favino, Renato Carpentieri, Claudia Gerini, Livia Rossi, Luca Filippi.
Gli anni più belli (2020)
Gli anni più belli è un film del 2020 diretto da Gabriele Muccino.
La storia segue le vicende di quattro personaggi, quattro amici, Giulio, Gemma, Paolo e Riccardo, interpretati da Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart e Claudio Santamaria, in un arco di tempo che va dal 1980 ad oggi.
Per quarant’anni, sono raccontate paure, sogni e delusioni che allontanano e avvicinano il quartetto. L’amicizia viene raccontata in questo film in una maniera molto semplice, proprio per conferirgli la libertà che consente a chiunque lo guardi di potersi immedesimare e riattraversare, man mano che il racconto prosegue, gli stati d’animo che più frequentemente ci riguardano nella vita e in amicizia.
