Dopo il grandissimo successo di Alice in Wonderland nel 2010, chi meglio del regista Tim Burton poteva essere scelto per dirigere il remake di un grandissimo cult Disney quale Dumbo? Burton era stato scelto per dirigere anche Maleficent, progetto tuttavia finito nelle mani di Robert Stromberg. Dumbo uscirà nelle sale italiane il 28 marzo di quest’anno.
Trama di Dumbo, nuovo film della Disney
Dumbo sarà diretto da Tim Burton, regista, produttore, scrittore, animatore e disegnatore statunitense. Il nuovo film della Disney, che uscirà nelle sale italiane il 28 marzo, parla di Holt Farrier, una ex star del circo che al ritorno dalla guerra trova la propria vita sconvolta. Max Medici, il proprietario del circo, assume Holt chiedendogli di occuparsi di un elefante neonato le cui orecchie sproporzionate lo rendono lo zimbello del circo già in difficoltà. Ma quando i figli di Holt scoprono che Dumbo sa volare, il persuasivo imprenditore V.A. Vandevere e un’artista aerea di nome Colette Marchant fanno di tutto per trasformare l’insolito elefante in una star.
Vandevere infatti recluta l’insolito elefante per il suo nuovo e straordinario circo: Dreamland. Dumbo ottiene un grandissimo successo grazie agli spettacoli in compagnia di Colette Marchant, finche Holt scopre che Dreamland è pieno di oscuri segreti.
Il cast di Dumbo
Nel nuovo Dumbo mancheranno animali parlanti; sembra quindi che Tim Burton abbia voluto allargare sensibilmente la vicenda, includendo personaggi umani che condivideranno la scena con l’elefantino realizzato in CGI. Nella formazione del casting sembra che Burton abbia voluto richiamare a sè vecchi amici.
Nel cast stellare di Dumbo, il nuovo film della Disney, ci saranno infatti: Michael Keaton da Beetlejuice e Batman; Danny De Vito presente in Batman – Il ritorno, Mars Attacks! e Big Fish; Alan Arkin da Edward mani di forbice; Eva Green da Dark Shadows e Miss Peregrine. Sembra che all’appello manchi solamente Johnny Depp. Tra i già citati ci sarà anche Colin Farrell nei panni di Holt Farrier e Joseph Gatt in quelli di Neils Skellig.
