Dune (1984): ecco perché David Lynch odia il proprio film

dune, denis villeneuve, david lynch, dino de laurentiis, twin peaks

Dune di Denis Villeneuve non è sicuramente il primo adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo cult di Herbert. Nonostante il racconto sia uno di quelli difficili da trasportare sul grande schermo più di un regista si è cimentato nell’impresa. E’ risaputo che David Lynch, autore della versione cinematografica del libro nel 1984, non è un sostenitore di quella stessa pellicola. Il grandissimo regista di The Elephant Man e Eraserhead, co-creatore di Twin Peaks, ha parlato con diversi siti e testate giornalistiche spiegando il motivo per cui ripudia Dune.

La travagliata produzione di Dune

Come precedentemente affermato David Lynch non è stato l’unico a portare sullo schermo Dune di Herbert. Colui che per primo avrebbe dovuto dirigere il film era Alejandro Jodorowsky. Il regista era stato incaricato di dirigere la pellicola che però non venne mai realizzata. Anni di produzione trascorsero per poi risolversi nel nulla, quella di Jodorowsky era considerata un’impresa faraonica. Il nulla di fatto del regista cileno naturalizzato francese è stato oggetto di un documentario intitolato Alejandro Jodorowsky’s Dune

Nel 1984 ci fu la versione di David Lynch, che venne scelto da Dino De Laurentiis al posto di Ridley Scott. Lynch, che all’epoca non era ancora un regista con un grande bagaglio di esperienza, avendo diretto solo Eraserhead e The Elephant Man, si ritrovò per le mani un progetto probabilmente più grande di lui. Il regista di Twin Peaks ebbe difficoltà a mettere in atto tutto ciò che aveva in mente e inoltre fu rallentato da incidenti e imprevisti sul set.

Negli anni 2000, SyFy ha pubblicato una miniserie basata sul primo libro, seguita da Children of Dune, un adattamento dei due libri successivi della serie.

Perché a David Lynch non piace Dune del 1984?

Dune è diventato un cult degli anni ’80, lasciando che molti si chiedessero perché Lynch non fosse orgoglioso del prodotto finale. La risposta la si trova nel momento in cui si approfondisce l’estrosa personalità del regista e il suo modo di vedere le cose. Lynch venne scelto da Dino De Laurentiis che aveva acquistato i diritti di immagine sul romanzo di Herbert.  Il rapporto tra i due è stato la causa scatenante del ribrezzo di Lynch verso il film. De Laurentiis infatti aveva imposto un determinato canone di direzione del film al regista, tale che quest’ultimo non avesse carta bianca per trasportare la propria visione del film su pellicola. Il produttore cinematografico gli impose tagli, cambi di sceneggiatura e lo limitò cercando di ridurre le spese legate alla produzione del film. Ne uscì fuori un prodotto che Lynch non sentiva (e ancora oggi non sente) suo.

In fin dei conti però il progetto non è stato né un flop né un disastro. Il film infatti ha visto la prima collaborazione tra David Lynch e Kyle Maclachlan. I due infatti torneranno a lavorare insieme in film come Blue Velvet e spettacoli come Twin Peaks  diventati i capolavori iconici di Lynch.

About the Author

Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.