E’ morto William Smith, attore di Laredo e grande amico di Clint Eastwood e Arnold Schwarzenegger

E' morto William Smith, attore di Laredo e grande amico di Clint Eastwood e Arnold Schwarzenegger

E’ passato a miglior vita William Smith, attore celebre in particolare per le sue apparizioni televisive e per aver preso parte a film cult come Conan il barbaro. Nota la sua amicizia con due grandi attori come Clint Eastwood e Arnold Schwarzenegger, con i quali ha collaborato e condiviso diversi momenti sui vari set. La notizia della morte è stata diffusa dalla moglie, che però non ha voluto renderne note le cause. Smith ci lascia alla veneranda età di 88 anni, dopo un’intera vita trascorsa recitando e dedicandosi quello che più amava.

William Smith, gli inizi e i picchi nella sua carriera con I ragazzi della 56ª strada e Alba rossa

William Smith è stato un attore molto versatile, come conferma anche la sua corposa filmografia. Inizia fin da bambino ad approcciarsi al mondo della settima arte comparendo sul set del film Il fantasma di Frankenstein, con Bela Lugosi protagonista. La sua fama è legata indissolubilmente al ruolo di Joe Riley nella serie TV Laredo e di Neil Agar ne L’invasione delle Api regine. Nel corso della sua carriera ha collaborato con diverse personalità di spicco nel mondo dello spettacolo, si pensi a David Cronemberg nel film Veloci di mestiere, Arnold Schwarzenegger nella pellicola Conan il barbaro e con Clint Eastwood nel film Fai come ti pare.

La spiccata capacità di parlare la lingua russa gli ha dato la possibilità di recitare nel film Alba rossa, con Patrick Swayze. Appare anche come commesso nel cult intramontabile diretto da Francis Ford Coppola: I ragazzi della 56ª strada.

La morte di William Smith e la sua amicizia con Arnold Schwarzenegger

Ci ha lasciato a 88 anni dopo un’intera vita dedicata allo spettacolo, recitando sia da protagonista che non. Smith è morto lunedì al Motion Picture & Television Country House and Hospital di Woodland Hills, come riporta sua moglie, Joanne Cervelli Smith, a The Hollywood Reporter. La donna non ha voluto però rivelare in alcun modo la causa della morte. In vita William Smith spesso si era vantato di aver battuto in una sfida a braccio di ferro il collega Arnold Schwarzenegger. Fiero del suo titolo ha però anche elogiato l’amico descrivendolo come un attore unico, per il quale non esistevano controfigure o stuntman che potessero sostituirlo, vista la sua grandezza e prestanza fisica.

Filmografia di William Smith

Diversi cult si contano all’interno della filmografia di William Smith e diverse collaborazioni con attori e registi di fama mondiale. Il suo contributo alla cinematografia non passerà inosservato.

  • Il gioco dell’amore (The Mating Game), regia di George Marshall (1959)
  • Atlantide, il continente perduto (Atlantis, the Lost Continent), regia di George Pal (1961)
  • Ad ovest del Montana (Mail Order Bride), regia di Burt Kennedy (1964)
  • Un mucchio di bastardi (The Losers), regia di Jack Starrett (1970)
  • Grande caldo per il racket della droga (Darker Than Amber), regia di Robert Clouse (1970)
  • Quattro sporchi bastardi (C.C. & Company), regia di Seymour Robbie (1970)
  • La bara del vampiro (Grave of the Vampire), regia di John Hayes (1972)
  • L’invasione delle api regine (Invasion of the Bee Girls), regia di Denis Sanders (1973)
  • Il diavolo del volante (The Last American Hero), regia di Lamont Johnson (1973)
  • La rossa ombra di Riata (The Deadly Trackers), regia di Barry Shear (1973)
  • Ultimi bagliori di un crepuscolo (Twilight’s Last Gleaming), regia di Robert Aldrich (1977)
  • Gli avventurieri del pianeta Terra (The Ultimate Warrior), regia di Robert Clouse (1975)
  • Scusi, dov’è il West? (The Frisco Kid), regia di Robert Aldrich (1979)
  • Sette uomini da uccidere (Seven), regia di Andy Sidaris (1979)
  • Veloci di mestiere (Fast Company), regia di David Cronenberg (1979)
  • Fai come ti pare (Any Which Way You Can), regia di Buddy Van Horn (1980)
  • Conan il barbaro (Conan the Barbarian), regia di John Milius (1982)
  • I ragazzi della 56ª strada (The Outsiders), regia di Francis Ford Coppola (1983)
  • Rusty il selvaggio (Rumble Fish), regia di Francis Ford Coppola (1983)
  • Alba rossa (Red Dawn), regia di John Milius (1984)
  • Maledetta estate (The Mean Season), regia di Phillip Borsos (1985)
  • Febbre di gioco (Fever Pitch), regia di Richard Brooks (1985)
  • Poliziotto sadico (Maniac Cop), regia di William Lustig (1988)
  • Memorial Valley Massacre regia di Robert C. Hughes, (1989).
  • Maverick, regia di Richard Donner (1994)

Televisione

  • Laredo – serie TV (1965-1967)
  • Batman – serie TV (stagione 3, episodio 26) (1968)
  • Colombo (Columbo) – serie TV (stagione 2, episodio 2) (1972)
  • L’uomo da sei milioni di dollari (The Six Million Dollar Man) – serie TV (stagione 1, episodio 2) (1974)
  • Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes) – serieTV (stagione 1, episodio 2) (1974)
  • Il ricco e il povero (Rich Man, Poor Man) – serie TV (4 episodi) (1976)
  • Fantasilandia – serie TV, ep. “The funny girl/Butch and Sundance” (1978)
  • Hawaii Squadra Cinque Zero (Hawaii Five-O) – serie TV (19 episodi) (1979)
  • Hazzard – serieTV (stagione 4, episodio 8 e 9) (1981)
  • Professione pericolo (The Fall Guy) – serie TV (3 episodi) (1982)
  • T.J. Hooker – serieTV (stagione 4, episodio 14) (1985)
  • Ai confini della realtà (The Twilight Zone) – serieTV (1 episodio) (1986)

About the Author

Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.