Interprete amatissima dal grande pubblico internazionale, Elizabeth Olsen ha, negli anni, ricoperto ruoli di spicco all’interno di pellicole dal successo straordinario. Tra le sue parti più evocative, però, spicca sicuramente quella di Wanda Maximoff, aka. Scarlet Witch, nel Marvel Cinematic Universe. Personaggio evergreen, ovviamente ispirato agli iconici fumetti dell’universo supereroistico ideato da Stan Lee, apparso per la prima volta in Avengers: Age Of Ultron e, da allora, particolarmente apprezzato dalla vasta pletora di appassionati del genere. I fumetti Marvel hanno completamente stravolto la concezione che il mondo del cinema aveva del cine-comic, attraverso progetti ambiziosi e lungometraggi mozzafiato, curati nei minimi dettagli.
Operazioni dalla portata così massiva, però, non sono, ovviamente, esenti da critiche. Negli ultimi tempi, i detrattori dell’MCU sembrano essere aumentati drasticamente, a seguito della chiusura della Fase che ha portato al capolavoro indiscusso del genere di riferimento: Avengers Endgame. Intervistata recentemente dalle penne dell’Independent, Elizabeth Olsen ha preso posizione contro le critiche avanzate nei confronti dell’universo cinematografico Marvel, rispondendo a tono alle sottostime di alcuni spettatori. In quest’articolo, riportiamo i dettagli della vicenda.
Elizabeth Olsen risponde alle critiche contro Marvel
Come detto, Elizabeth Olsen ha recentemente rilasciato un’intervista al The Independent, non mandandole a dire su tutti coloro che, puntualmente, sottovalutano il lavoro dietro le pellicole Marvel. Non a caso, gli appassionati hanno avuto modo di vedere, pochissimi giorni fa, l’attrice tornare a vestire i panni della Strega Scarlatta nel nuovo film di Doctor Strange. Riguardo i detrattori del Marvel Cinematic Universe, l’interprete ha dichiarato quanto segue: “Non voglio dire che facciamo film indie o di genere arthouse. Ciò nonostante, devo dire che certi approcci del genere mi infastidiscono. Sottovalutano il lavoro del team meraviglioso che sta dietro ad ogni progetto della Marvel. Sono tantissimi gli artisti vincitori di premi che lavorano ai nostri titoli. Vedermi essere costantemente oggetto di certi ragionamenti, mi fa sentire sottovalutata“.
Pur ammettendo che il Marvel Cinematic Universe rivolga i suoi progetti ad un pubblico di massa, dunque, Elizabeth Olsen non ha potuto fare a meno di marcare quanta maestria e quanti professionisti siano, di fatto, coinvolti nella realizzazione di essi. Andando avanti con il colloquio, poi, l’attrice ha detto: “Sotto il punto di vista di un attore, riesco comunque a capirlo. Comprendo perfettamente quanto diverse le performance siano. Ciò nonostante, penso che buttare la Marvel sotto un autobus voglia dire screditare le centinaia di persone di talento che lavorano nella troupe. In questo caso, posso diventare un po’ aggressiva”.
La collaborazione dell’attrice con l’azienda
Nella stessa sede, Elizabeth Olsen ha parlato del suo rapporto con Marvel e di come questo sia cambiato di pari passo con i piani della casa di produzione durante gli anni. Al riguardo, l’attrice ha spiegato di essere stata scritturata solo per tre film appartenenti al celeberrimo universo cinematografico e che, dopo aver eseguito il suo primo ruolo, sia rimasta piacevolmente sorpresa dalla decisione degli studios di portare avanti la collaborazione con lei. In particolare, Olsen afferma: “Avevo firmato per recitare solo in un paio di film. Continuo a rimanere sorpresa, quindi, quando intendono impiegarmi in altri progetti. Penso di essere stata davvero fortunata“. L’attrice ha, infine, dato la sua completa disponibilità futura per nuovi progetti di livello all’interno dell’MCU.
