Un premio Premio Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 2 candidature ai BAFTA. Ha vinto 2 Critics Choice Award, 2 candidature al SAG Awards, 5 candidature e soprattutto vinto 2 Spirit Awards; ha vinto un premio ai Writers Guild Awards, 1 candidatura a CDG Awards, 1 candidatura a Producers Guild; premiato a AFI Awards, e soprattutto in Italia al Box Office ha incassato 1,1 milioni di euro. Stiamo parlando di Scappa – Get Out , un film horror del 2017 scritto e diretto da Jordan Peele. Girato in Alabama, e più precisamente nelle città di Fairhope, è ispirato alle vicende narrate in La notte dei morti viventi , e si propone sin da subito come un’angosciante e sinistra critica socio-politica riguardo al moderno liberalismo negli Stati Uniti d’America. Com’è riuscito questo prodotto, al di fuori degli standard dell’Academy Awards, a vincere un Oscar?
Trama di Scappa – Get Out
Un ragazzo di colore di nome Chris è destinato a compiere l’impresa che ogni ragazzo deve prima o poi affrontare nella propria vita, conoscere la famiglia della sua fidanzata. Quest’ultima, però, dolce e innocente (si rivelerà essa stessa vittima della mentalità della sua famiglia), ha il timore di comunicare ai suoi genitori il colore della pelle di Chris. L’occasione si presenterà durante una festa organizzata dalla famiglia di Missy, la ragazza di Chris: varie coppie si mostrano interessate a Chris rivolgendogli complimenti per la sua etnia e il suo aspetto, cosa che però lo metterà fortemente a disagio.
Ad un certo punto, in mezzo agli ospiti, Chris vede un giovane nero che assume un comportamento bizzarro vestito anni ’50. Chris, credendo di averlo già visto, chiama al telefono il suo migliore amico Rod, raccontandogli del suo strano incontro. Poco dopo Chris scatta una foto all’ospite ma il flash gli fa perdere sangue dal naso. Il giovane afferra Chris gridandogli “Scappa!”. Dopo qualche minuto il giovane Logan King esce dalla stanza come nulla fosse e Dean gli spiega che il ragazzo nero ha subito un attacco di epilessia. Dopo questi strani avvenimenti quello che inizialmente parte come un normalissimo weekend si trasforma poco dopo nel più inquietante incubo che si possa immaginare.
Cast di Scappa – Get Out e la critica al film
Nel ruolo di protagonisti troviamo Daniel Kaluuya e Allison Williams con co-protagonisti Bradley Whitford e CalebLandry. Nel film troviamo una fortissima esasperazione di ogni estremizzazione dell’horror e del cinema di genere, un’esasperazione di ogni suo cliché ed esigenza, rendendo quasi parossistica la pellicola e lanciando quasi forzatamente ogni possibile messaggio politico scomodo al panorama odierno, dandoci quasi l’impressione di una forte necessità di tutto ciò che ci viene presentato e ribadendo più volte l’esistenza di una disuguaglianza mondiale raccontando con ironia il razzismo in ogni sua forma estremista.
Il film cerca sin da subito mescere una fortissima componente di purissimo intrattenimento e horror con importanti temi appartenenti alla nostra realtà quotidiana. Un film che si presenta quindi strettamente di genere e che mira però ad essere allo stesso tempo spaventoso e satirico. Il regista, Peele, prosegue sulla scia di classici: arbitrariamente mischia e soprattutto reinterpreta la strada della suspense e dell’immaginifico senza alcuna soluzione di continuità. Il film infatti sceglie una formula particolarissima per creare però una forte critica al razzismo, rendendolo in modo grottesco e raccapricciante e usando anche stereotipi estremizzati, che accomunano le menti di migliaia di famiglie americane. Una rappresentazione quindi di un America perbenista, bianca e nera. Da una parte i bianchi “tolleranti”, dall’altra i neri “integrati”, con un Chris a cui non resta che scappare. In molti invece criticato il film ritenendolo, più che una critica al razzismo, una velato elogio ad esso, come un osannamento del potere bianco sui neri, aldilà della stupidità e assurdità delle famiglie prese in esempio nel film.