Gli attori del cinema horror che odiano i film del genere

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HOLLYWOOD, CA - JANUARY 18: Jamie Lee Curtis accepts the SOC's President's Award at The Society of Camera Operators Lifetime Achievement Awards 2020 held at Loews Hollywood Hotel on January 18, 2020 in Hollywood, California. (Photo by Albert L. Ortega/Getty Images)

Recitare una parte in un film horror è uno step che, prima o poi, ogni attore fa in carriera. Si tratta, in realtà, di un vero e proprio rito di passaggio. Del resto, abbiamo visto moltissime star, nel corso degli anni, apparire nel mondo del cinema horror o, magari, lanciare la loro carriera proprio grazie ad un film appartenente al genere in oggetto. Ci sono, poi, grandi star del cinema che hanno proseguito il loro percorso nel cinema dell’orrore. Attori come Jamie Lee Curtis e Vincent Price che non si sono mai realmente allontanati dall’oscuro paradigma cinematografico. In ogni caso, lavorare a film del genere non è, chiaramente, per tutti. Talvolta, dei ruoli semplicemente non appartengono ad un attore e non si sposano con il loro background recitativo. Se ci sono interpreti che non si accosterebbero mai al mondo dell’horror, altri hanno pensato che vivere un’esperienza del genere sarebbe potuto essere divertente, per poi rimanere smentiti su tutta la linea. In quest’articolo, riportiamo alcuni attori del cinema horror che odiano i film appartenenti al genere.

John Lithgow

Da Doppia personalità a Pet Sematary, la carriera di John Lithgow nel mondo dell’horror è ben altro che poco nota. Ciò nonostante, la sua natura relativamente paurosa, gli impedisce di vivere al meglio le esperienze sul set; rendendo molto difficile, per lui, accettare ruoli del genere senza pensarci due volte. Il suo odio per la violenza e la crudezza di alcune scene tipiche del cinema dell’orrore, hanno spinto Lithgow a rifiutare il ruolo del protagonista ne La Mosca di Cronenberg, ad esempio; successivamente accettato da Jeff Goldblum.

Se i manager dell’attore erano molto propensi a fargli accettare la parte, il ruolo dello scienziato Seth Brundle ha talmente urtato la sua sensibilità da spingerlo verso il rifiuto immediato. Pare che l’attore si sia sentito disgustato alla sola lettura del copione, avvalorando la sua decisione dicendo che non avrebbe mai voluto recitare in qualcosa di così grottesco. Il disappunto di Lithgow, contestualizzato alla brutalità delle scene di film del genere è, per certi versi, giustificato.

Jamie Lee Curtis

Tra i principali attori del cinema Horror che odiano segretamente il genere nel quale sono solitamente avvezzi a recitare, spicca il nome di Jamie Lee Curtis. L’attrice fece il suo debutto davanti la cinepresa nell’Halloween di John Carpenter. L’interprete non è mai riuscita a scrollarsi di dosso il suo status di “regina delle grida”. Il suo, del resto, fu un ruolo particolarmente evocativo che, dopo l’uscita di Halloween le spalancò moltissime porte nel mondo del cinema horror. Nel corso degli anni, Jamie Lee Curtis ha preso parte a numerose pellicole dell’orrore. Nel corso di un’intervista rilasciata ad NME nel 2018, però, l’interprete rivelò di non sopportare la vista dei film horror. La Curtis ha spiegato di spaventarsi facilmente e che, per questo, eviti di guardare ogni film appartenente all’universo dell’orrore.

Emily Blunt

Emily Blunt fu particolarmente premiata per la sua performance in A Quiet Place del 2018. L’attrice ritornerà anche nel sequel del film che sarà rilasciato il prossimo anno. Diretto da suo marito, John Krasinski, il film segue le vicende di una famiglia che cerca di sopravvivere in un mondo post-apocalittico popolato da mostri sensibili ai suoni. Le tensioni sul set non furono poche. Si tratta di un film particolarmente spaventoso a cui, di certo, non fu facile lavorare nemmeno per un’attrice del calibro della Blunt; a suo dire molto paurosa. Tra gli attori che odiano il cinema horror in segreto, quindi. c’è anche lei che, in passato, ha anche dichiarato di non essersi mai sentita a suo agio nel recitare nei film horror.

Jeremy Irons

Avendo fatto parte del cast di Inseparabili nel 1988, Jeremy Irons non è assolutamente estraneo al mondo del raccapriccio. Sebbene l’attore si sia sempre manifestato propenso ad accettare ruoli nei film horror, Irons ha sempre fatto del suo meglio per evitare di accettare parti in pellicole troppo paurose. L’attore aveva, ad esempio, pensato di interpretare Hannibal Lecter ne Il Silenzio degli Innocenti, per poi declinare l’offerta. Irons si è reso conto che, nonostante si senta a suo agio in pellicole al limite della normalità, non riesca ad accettare ruoli troppo estremi.

Spiegando il motivo per il quale abbia deciso di rifiutare la proposta di essere Lecter, l’attore ha detto: “Ho pensato che non potessi darcela. Quando ho visto ciò che Anthony Hopkins è riuscito a fare col personaggio, ho pensato che avessi ragione”. Pare che Irons preferisca conservare una sorta di etica morale nei suoi personaggi, cosa che le pellicole horror troppo estreme, decisamente non hanno. Dato il suo punto di vista, ha senso pensare che, interpretare un serial killer cannibale psicopatico potesse uscire, e non di poco, dalla sua comfort zone; in ogni caso abbastanza variegata vista la moltitudine di pellicole appartenenti al genere del cinema dell’orrore a cui Jeremy Irons ha partecipato con successo.

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Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.