I fratelli Coen dal 1984 con Blood Simple – Sangue facile, condividono il loro talento registico regalandoci perle di vario genere. Vincitori di diversi premi, tra cui ben 4 Oscar, Joel ed Ethan Coen sono considerati tra i maggiori cineasti al mondo. Autori di commedie irriverenti, ma anche di drammi introspettivi, hanno imposto il proprio stile alternativo raggiungendo risultati altissimi. Nel corso della loro carriera hanno collaborato con altri registi di spessore, uno su tutti Sam Raimi, in particolare con quest’ultimo per la realizzazione de La Casa, del 1982. Anche se spesso la regia viene accreditata solamente a Joel, mentre la produzione solo ad Ethan, sono considerati come “due in uno”. Questi sono i tre migliori film dei fratelli Joel ed Ethan Coen.
3. Il Grande Lebowski (1998)
Il Grande Lebowski è un film del 1998 diretto da Joel e Ethan Coen. Protagonisti Jeff Bridges, John Goodman, Steve Buscemi, Julianne Moore e John Turturro.
A Los Angeles nel 1991 Jeffrey Lebowski, detto Drugo, vive una vita dissoluta. Disoccupato, pigro e assiduo consumatore di marijuana trascorre le sue giornate giocando a bowling con i suoi amici. Un giorno un gruppo di tirapiedi del boss Jeckie Treehorne entrano in casa sua e gli intimano di pagare i debiti che la moglie ha contratto nei confronti del loro capo. Dopo averlo aggredito uno degli assalitori urina sul suo tappeto, per poi andarsene avendo capito di aver sbagliato persona. Drugo infatti è stato scambiato per un suo omonimo, un magnate miliardario che vive in città. Lebowski si reca da quest’ultimo con l’intenzione di farsi comprare un tappeto nuovo. Dopo aver ottenuto ciò che voleva Drugo viene contattato dal magnate che gli chiede di consegnare una valigetta contenente un milione di dollari ai rapitori della moglie. Jeffrey accetta, ma lo scambio non avviene secondo i piani e di li si scatenano una serie di situazioni rocambolesche.
2. Non è un paese per vecchi (2007)
Non è un paese per vecchi è un film del 2007 scritto e diretto da Joel ed Ethan Coen e tratto dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy. I protagonisti della pellicola sono Tommy Lee Jones, Josh Brolin, Javier Bardem. Il film è stato candidato ai Premi Oscar 2008, vincendo le categorie di miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura non originale e miglior attore non protagonista.
Texas, 1980, Llewely Moss è un saldatore texano reduce dalla guerra in Vietnam che pratica la caccia come hobby. Durante una battuta di caccia si imbatte casualmente in un regolamento di conti finito male tra due bande locali. Riesce a trovare, tra i cadaveri, una valigetta contenente un’ingente somma di denaro e la porta a casa. Preso dai sensi di colpa per non aver prestato soccorso a uno dei banditi ferito a morte, decide di tornare sul posto nel cuore della notte per offrirgli un po’ d’acqua. Quando torna però l’uomo è sparito e in quel preciso istante giungono altri uomini che reclamano i soldi. In particolare spicca la figura di Anton Chigurh, uno spietato serial killer che comincerà a dare la caccia a Llewely per impossessarsi del denaro. I due saranno seguiti dallo sceriffo Ed Tom Bell che, consapevole del rischio che corre Llewely, tenterà di salvarlo.
1. Fargo (1996)
Al primo posto dei migliori film dei fratelli Coen troviamo Fargo. Si tratta di una pellicola del 1996 scritta e diretta dai fratelli Coen, presentata al 49º Festival di Cannes, nel quale ha vinto il premio per la miglior regia. Fargo si presenta anche con due Premi Oscar, per la miglior sceneggiatura originale e per la miglior attrice protagonista, Frances McDormand. Gli altri protagonisti del film sono William H. Macy, Steve Buscemi e Peter Stormare.
Jerry Lundegaard è un venditore di Oldsmobile di Minneapolis che ha un certo fiuto per gli affari, ma diversi problemi economici. La soluzione ai suoi problemi sembra essere per lui un finto rapimento della moglie, attraverso il quale poter chiedere il riscatto di un milione di dollari al suocero. Una volta assunti due scagnozzi, si procede con l’esecuzione materiale del piano. Il rapimento va a buon fine, ma una serie di eventi e situazioni mettono a repentaglio lo stratagemma e la posizione stessa di Jerry. Il suocero infatti non vuole cedere i propri soldi così facilmente, mentre nel frattempo i due rapitori sono costretti a commettere un omicidio.
