I film cambiati drasticamente in fase di produzione

film cambiati produzione

In un mondo ideale, il team creativo dietro un film tende ad eseguire e mettere in pratica la visione prefissata nei primi giorni dalla nascita del progetto, molto tempo prima di mettere penna in carta e finire la struttura di base dell’opera. In realtà, però, tutto questo accade molto raramente. Nel momento in cui le visioni di progetto combaciano, quasi sempre si palesano ostacoli non indifferenti alla realizzazione concreta dei fatti. Da scadenze strette ad attriti di sorta che possono far cambiare le carte in tavola molto facilmente. Mentre alcuni film subiscono cambiamenti prima di iniziare ad essere prodotti, altri hanno la sfortuna (o la fortuna in base al risultato finale) di affrontare delle trasformazioni durante la produzione stessa. In questa classifica, abbiamo voluto elencare alcuni tra i film cambiati drasticamente in fase di produzione.

La bella addormentata nel bosco

Cambiare in corso d’opera un film animato è molto più complicato rispetto ad apportare le medesime modifiche ad un live action. Diversificare un cartone, infatti, è molto diverso da rigirare una scena da capo cambiando le battute o l’aspetto dei costumi di scena per gli attori. Cambiare delle animazioni può impiegare anche diversi giorni per pochi secondi di scena. Per questa ragione, la stragrande maggioranza dei film d’animazione presenta una bozza animata; spesso sincronizzata con una colonna sonora, utile ad anticipare il render animato definitivo. La bella addormentata nel bosco del 1959 non fu da meno. Dopo aver messo insieme la prima forma del film, però, si decise di apportare non pochi cambiamenti alla storia per rendere il ritmo narrativo più incisivo. La pellicola subì diverse modifiche, tra tagli significativi e distensioni prima di raggiungere il modello finale con cui vide la luce.

Rogue One: A Star Wars Story

Tra i film cambiati drasticamente in fase di produzione, spicca Rogue One, uno dei casi di più alto profilo in classifica. La pellicola non era assolutamente paragonabile al risultato finale quando Gareth Edwards presentò il suo primo cut. Gli esecutivi di Disney decisero, quindi, di sottoporre l’opera ad una serie di reshoot estensivi capaci di rendere il prodotto finale migliore. Durante questo periodo di modifiche, moltissime scene furono rimosse e altrettante furono aggiunte. Spostando il punto focale dell’opera sulla sua conclusione. Le scene più evocative tratte dal film sono frutto dei cambiamenti apportati da Disney che, alla fine, ha scelto di mantenere costante soltanto la struttura narrativa prefissata per l’opera.

L’Esorcista – La genesi

Prequel del classico dell’Horror del 1973, L’Esorcista – La genesi non affrontò cambiamenti di poco conto. L’intera opera, infatti, fu rifatta da capo dopo che i produttori definirono la versione originale poco soddisfacente. La prima incarnazione della pellicola racchiudeva la visione di Paul Schrader che puntava a creare un prodotto mirato alla psicologia; con una scarsa dose di violenza. Sfortunatamente per lui, i suoi piani non rispecchiarono la visione dei produttori della Morgan Creek che speravano in qualcosa di più mainstream e alla portata di tutti. Questi scelsero, dunque, di licenziare il regista e di rigirarlo da zero invece di completare il lavoro di Scharder. Toccò a Renny Harlin prendere la cinepresa, rimuovere personaggi, aggiungerne altri e creare qualcosa che somigliasse il più possibile ad un horror convenzionale.

Le follie dell’imperatore

Tra i film drasticamente cambiati in fase di produzione, un altro capolavoro d’animazione, questa volta molto più recente rispetto al sopracitato, amatissimo dagli spettatori di ogni età. Le follie dell’imperatore si è sempre mostrato come un film leggero, da guardare come fonte di distrazione per strapparsi più di un sorriso. L’atmosfera respirata durante la produzione del film, però, fu tutt’altro che rilassata. Il film rischiò di essere cancellato più volte a causa dei numerosissimi attriti avuti in lavorazione. Alla fine, Le follie dell’imperatore si rivelò un grande successo che, ancora oggi, viene visto con piacere dai più piccoli e ricordato con piacevole nostalgia da giovani adulti e genitori.

The New Mutants

Ad oggi, non conosciamo ancora la vera natura e la portata dei cambiamenti subiti da New Mutants prima di vedere la luce. Pare che la pellicola sia stata modificata fino all’osso, impiegando due anni per la sua realizzazione finale. New Mutants sarebbe stato un prodotto completamente diverso da quello presentato al pubblico se non avesse avuto dei tempi di lavorazione tanto lunghi. In origine, la pellicola sarebbe dovuta uscire all’alba del 2018, ma la sua uscita fu ritardata fino al febbraio del 2019, quando fu posposta ancora una volta all’agosto dello stesso anno.

In questo lungo periodo di ritardi e attese prolungate, la pellicola avrebbe subito una serie massiva di modifiche che avrebbero aggiunto moltissimi nuovi personaggi e alterato la scena post-crediti. L’acquisto da parte di Disney della Fox, poi, avrebbe ritardato ulteriormente il debutto cinematografico di New Mutants. La casa di produzione, infatti, è ben nota per il suo approccio family friendly, per il quale è stato richiesto un ridimensionamento totale della vision oscura dell’opera.

About the Author

Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.