E’ ormai chiaro che Netflix stia puntando tutto sui giovani registi e sulle produzioni italiane. Sarà proprio un horror il film che sarà possibile vedere sulla piattaforma streaming dal 2 ottobre 2020; nell’horror in questione vedremo come protagonisti Mia Maestro e Riccardo Scamarcio con Mariella Lo Sardo, Giulia Patrignani, Federica Rosellini e la fotografia di Luca Santagostino, ma soprattutto vedremo l’esordio alla regia di Domenico de Feudis, precedentemente assistente alla regia di Paolo Sorrentino in La grande bellezza e Loro (1 e 2), e sempre come assistente alla regia in Miele di Valeria Golino, Io e Lei di Maria Sole Tognazzi e Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini. Il film trae spunto dal celeberrimo saggio di antropologia Sud e Magia di E. De Martino.
Trama e cast di Il Legame
Il film racconta la storia della giovane Emma (Mia Maestro), la quale parte per la prima volta nella sua vita per il sud Italia in compagnia del fidanzato Francesco (Riccardo Scamarcio) per conoscere la madre di lui, Teresa; con loro c’è anche Sofia (Giulia Patrignani), la figlia di Emma. Arrivati nell’enorme villa di Teresa le due donne si conoscono ed Emma scopre che la madre del suo fidanzato è conosciuta in paese per le sue doti da guaritrice, poichè è in grado di eseguire riti magici. Una notte la bambina, punta da una tarantola, cambierà sempre più il suo comportamento, e la madre, inquietata da alcuni strani eventi, inizia ad indagare sulle possibili cause del cambiamento . I giorni passano e la bambina sembra in realtà essere vittima di una misteriosa e terribile maledizione che la fa indebolire. La piccola, inoltre, poco dopo sembra inizi a presentare segni di possessione da parte di una strana entità, cosa che spaventa Emma e che la spinge a pensare che essa debba combattere ad ogni costo l’entità malefica per salvare con ogni mezzo la piccola Sofia.
Il legame si è sviluppato dall’idea alla base del corto girato sempre da De Feudis nel 2017 , L’ora del buio, traendo spunto come già detto dal concetto sviluppato nel celebre saggio di antropologia “Sud e Magia” di Ernesto De Martino; il film infatti racconta una vicenda fortemente legata alle tradizioni popolari pugliesi e sospesa tra realismo e magia nera, una tradizione ricca di credenze arcaiche e rituali pagani.