Arrivano direttamente dagli showrunner della serie, moltissimi interessanti dettagli riguardanti Gli anelli del potere, la nuova serie TV che andrà in onda prossimamente sulla piattaforma di streaming online di Amazon Prime Video, basata sui blockbuster de Il Signore Degli Anelli. Lo show sbarcherà sul sito il 2 settembre del 2022. Intanto, gli sviluppatori del progetto hanno fornito tutta una serie di importanti anticipazioni dalla natura più disparata. A riportare le notizie, Vanity Fair che, tempo addietro, aveva anche fornito le prime foto ufficiali dal set. Gli anelli del potere si svilupperà lungo un arco temporale previsto di 5 stagioni, già finanziate, con un budget astronomico di 1 miliardo di dollari; diretta conseguenza della passione sfrenata che Jeff Bezos coltiva per i romanzi di J.R.R. Tolkien.
Tutte le info su Il Signore Degli Anelli: Gli anelli del potere
Le prime idee per Gli anelli del potere arrivarono nel 2017, anno in cui il magnate di Amazon acquistò i diritti per portare sugli schermi il materiale del Tolkien su cui si basa la storia e, nella fattispecie, le Appendici della saga, investendo ben 250 milioni di dollari. Sin dalla prima stagione, gli sviluppatori del progetto hanno dovuto affrontare le complessità conseguenti alla gestione di 22 membri del cast e delle numerose, iconiche, location appartenenti al franchise: dalle Montagne Nebbiose, ai regni di Lindon e Numenor. Per quanto riguarda gli argomenti cardine della storia, al centro di essa troveremo il processo di creazione dei vari anelli e dei rispettivi poteri di cui sono investiti, mostrando, inoltre, le conseguenze di essi sui vari gruppi.
Patrick McKay anticipa che, all’inizio della serie, Morgoth sarà stato sconfitto e Sauron sarà scomparso. Seguiranno, successivamente, le vicende di Galadriel, intento a cacciare gli ultimi collaboratori del malvagio antagonista, al fine di vendicare la morte del fratello. Gli showrunner hanno ribadito e confermato in diverse sedi che lo show non raggiungerà il livello di violenza di altre serie appartenenti al medesimo genere come Il Trono Di Spade. Al riguardo, si sono così espressi: “Abbiamo voluto parlare dell’atmosfera dei romanzi di Tolkien. Si tratta di un tipo di materiale che a volte risulta spaventoso e altre volte davvero intenso, dai tratti politici e talvolta sofisticati. Il Signore Degli Anelli sa scaldare i cuori, dare forza e infondere ottimismo. I libri parlano di amicizia, di fratellanza e riscatto, visto che chi viene considerato un perdente sconfigge un’enorme entità oscura”.
I dettagli sui personaggi
Sono diverse le novità portate sullo schermo dagli sviluppatori. Per cominciare, si è partito da una società ideata ad hoc formata da hobbit che vivono nell’ombra e non vengono notati. Megan Richards e Markella Kavenagh interpreteranno due, divertenti, personaggi appartenenti ad essa che, lungo il loro cammino, incontreranno una figura misteriosa, un uomo perduto, le cui origini tesseranno uno degli intrighi più enigmatici ed appassionanti dell’intera serie.
Gli spettatori incontreranno, poi, l’elfo Arondir, interpretato da Ismael Cruz Cordova, prima persona di colore ad interpretare un elfo sullo schermo, attanagliato da un amore tormentato e una relazione proibita con una guaritrice umana, la Bronwyn di Nazanin Boniadi. Troveranno spazio, poi, nel corso delle puntate, la principessa dei nani Disa, i cui panni saranno vestiti da Sophia Nomvete. All’attrice è affidato un altro primato della serie. Sarà, infatti, la prima donna nera a recitare in uno dei progetti tratti dalle celeberrime opere del Tolkien.
Riguardo l’inclusività de Il Signore Degli Anelli, Lindsey Weber, produttrice esecutiva del nuovo show in arrivo su Amazon Prime Video il 2 settembre prossimo ha dichiarato: “Tolkien è per tutti. Le storie scritte da lui raccontano di razze inventate che, nel momento in cui abbandonano l’isolamento delle loro culture ed uniscono le forze, danno il meglio di loro stesse”. Esprimendosi in merito al variegato cast del nuovo progetto, l’esperta Mariana Rios Maldonado ha spiegato: “Sapevamo che ci sarebbero state delle critiche e dei commenti negativi. Era ovvio. La vera domanda sorge pensando a chi abbia criticato, chi siano le persone che si sentono così minacciate e disgustate dall’idea che un elfo possa essere nero, latino o asiatico”.
Lo storytelling sui personaggi
Le news non finiscono qui, gli showrunner de Gli anelli del potere, hanno fornito alcune importanti rivelazioni anche riguardo i ruoli e le storie di determinati personaggi, fondamentali per lo show. Vedremo, tra i protagonisti, Celebrimbor, interpretato da Charles Edwards, che avrà un ruolo molto importante nella creazione degli Anelli. L’Elrond di Robert Aramayo compirà un’ascesa politica nella captale di Lindon, mentre Maxim Baldry, nei panni del marinaio Isildur, sarà mostrato anni prima gli accadimenti che lo renderanno un guerriero e, successivamente, una vittima del potere dell’unico anello. Il primo episodio dello show avrà il titolo di Shadow Of The Past, Ombra del passato in italiano. Mostrerà dei personaggi ignari o, quanto meno, non del tutto consapevoli del pericolo rappresentato da Sauron.
Alla luce dei presupposti, i cambiamenti alla trama apportati dagli showrunner sembrano parzialmente chiari. La trama si immergerà in un contesto differente, dal punto di vista temporale, rispetto all’opera originale. I fatti, infatti, non si dilateranno lungo migliaia di anni. Ovviamente, una scelta talmente audace potrà essere fonte di aspre critiche, alle quali gli autori hanno già pensato, come sottolineano le loro dichiarazioni: “Potrebbero esserci delle persone che vorrebbero realizzassimo una sorta di documentario sulla Terra di Mezzo. Noi, però, presenteremo una storia unica, in grado di unire tutti questi elementi”. Ai fan, dunque, non resta che attendere l’uscita dello show per accertarsi della sua effettiva qualità.
