Sono passati ormai 20 anni dal rilascio dell’Hulk di Ang Lee al cinema. Uno dei primi film supereroistici prodotti agli inizi degli anni 2000, la pellicola di Lee non è mai stata troppo amata dai fan dei fumetti e dal pubblico generalista, anche se all’epoca l’esperienza in sala nel vedere gli enormi salti del gigante verde sono ben ricordati. Josh Lucas, che ha partecipato attivamente al film, lo ha difeso definendo Ang Lee un genio. Ecco le sue parole.
Josh Lucas a difesa dell’Hulk del 2003
Josh Lucas, ha interpretato Talbot nell’Hulk del 2003 diretto da Ang Lee. Siccome non è una pellicola ben ricordata, nonostante un’estetica molto da fumetto e una narrazione abbastanza introspettiva, l’attore ci ha tenuto a difendere il film e il suo regista, definito un genio. Di seguito le dichiarazioni di Josh Lucas:
“Se la gente mi chiedesse chi siano i miei registi preferiti, al primo posto metterei Ang. Non uso mai la parola ‘genio’ ma credo che lui lo sia. Se non è un regista brillante sicuramente è geniale. Con Hulk stava cercando di fare qualcosa fuori dagli schemi per l’epoca. Non penso che la tecnologia fosse ancora al passo con il suo cervello. Se vedete ciò che ha fato con Vita di Pi successivamente, ci è riuscito. Penso che la tecnologia sia avanzata e lui sia stato uno di quelli che ha cercato di farla avanzare. So che cercava di spingere il team creativo dietro le quinte di Hulk e della sua CGI nel fare qualcosa che, tecnicamente, non era in grado di realizzare ancora al livello che voleva. E credo che fosse frustrato dal film e dal fatto che non fosse come lo aveva immaginato. Ma concordo: il modo in cui si trasforma, il montaggio a fumetto, stava cercando di realizzare un fumetto visivo. E non ho visto più nessuno fare quello che stava provando a fare Ang quando? 20 anni fa? Ang è un regista d’autore che realizzò questo bel film Marvel. Ho rispetto per Ang”.
