Le peggiori premiere nella storia del cinema

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Nell’immaginario collettivo, la sera della prima viene vista come un evento mondano eclettico e alla moda. Una vera e propria festa sfarzosa dove i registi si riuniscono col cast e con tutto lo staff che ha reso possibile la creazione dell’opera che, in quell’occasione, vedranno proiettata sul grande schermo per la prima volta davanti ad un pubblico, si spera, in visibilio. Ovviamente, le cose non vanno sempre così. Non importa quanto buone siano le intenzioni del team di creazione di un’opera, alcune pellicole non riescono a superare determinati ostacoli. La sera della prima, dunque, può diventare un vero e proprio incubo. Se alcuni film riescono ad ipnotizzare gli spettatori, destando la soddisfazione massima di chi ci ha lavorato, altri gelano l’atmosfera in sala; abbattendo il morale di tutti i presenti. In questa classifica, abbiamo riportato alcune tra le peggiori premiere nella storia del cinema.

Mother!

Scritto e diretto da Darren Aronofsky, Mother! è una pellicola particolarmente intensa. Del 2017, il film è dei più controversi nella cinematografia moderna. Il film riesce a catturare l’attenzione dello spettatore come poche altre cose. Le interpretazioni di Jennifer Lawrence nei panni della tormentata protagonista sono magnetiche, ma le atmosfere disturbanti tessute dal contesto generale, rendono la pellicola particolarmente difficile da vedere. Insomma, Mother! è un’opera magistrale, ma decisamente difficile da vedere. Essendo un film non per tutti, data la sua natura scioccante, pare chiaro che la tensione in sala nei giorni di proiezione fosse palpabile. Nel giorno della prima, al Festival del cinema di Venezia, però, le cose andarono ben oltre.  Durante la premiere, infatti, Madre! fu accolta da applausi scroscianti e pesanti lamentele. La sala disgiunta fece presupporre immediatamente al regista che il futuro della pellicola sarebbe stato quello di dividere le masse pesantemente.

Irréversible

Non c’è che dire, il festival del cinema di Cannes rappresenta uno dei banchi di prova più prestigiosi in assoluto per i registi quando mostrano la loro opera al pubblico per la prima volta. Eppure, tra le peggiori premiere nella storia del cinema, è impossibile non citare quella di Irréversible, avvenuta proprio all’istrionica kermesse. A prescindere dal contesto, del resto, una reazione ostile del pubblico va sempre messa in conto quando si presenta un film di stampo controverso.

Irréversible, con la sua indole sperimentale, è un’opera molto difficile. Un thriller incentrato sulla vendetta e sulla violenza cieca che, a Cannes, non fu visto assolutamente di buon occhio. Alcune scene del film sono davvero terrificanti, trasponendo scene di pura ferocia con brutale meticolosità. Tanto fu disturbante la visione di queste sequenze che 250 persone si lanciarono verso l’uscita per scampare alle atrocità viste su schermo, mentre 20 spettatori arrivarono, addirittura, a collassare. I vigili del fuoco dovettero intervenire per evitare il peggio. Oggi, Irréversible continua a dividere, tra chi pensa sia uno straordinario esempio di cinema sperimentale e chi, invece, lo definisce un esercizio sadico atto a punire il pubblico.

Okja

Il film d’avventura Dark di Bong Joon-ho del 2017, Okja debuttò ancora una volta a Cannes, riscuotendo il dissenso del pubblico. La pellicola non ebbe la strada spianata, dovendo affrontare non pochi pregiudizi causati dalla presenza di Netflix Original Movies al cospetto della kermesse cinematografica più prestigiosa della storia. Il risultato fu a dir poco disastroso. Non appena la celeberrima N rossa della piattaforma di streaming statunitense comparve sullo schermo, il pubblico si lanciò in una pesante cacofonia di “boo” che non poté che peggiorare a causa di alcuni fastidiosi problemi tecnici per i quali gli spettatori andarono in rivolta. Gli organizzatori del festival si videro costretti a scusarsi e a subire, col senno di poi, le fortissime critiche degli addetti ai lavori presenti in loco che non le mandarono a dire né sulla pellicola né su quanto accaduto la sera della prima.

Fight Club

Fight Club viene considerato non solo come il capolavoro assoluto di David Fincher, ma soprattutto come una delle pellicole più importanti dell’ultimo ventennio. Parliamo di una vera e propria pietra miliare della cinematografia moderna che fu presentata per la prima volta al pubblico nel 1999, in occasione del Festival del cinema di Venezia. Ebbene, quella di Fight Club fu una delle peggiori premiere nella storia del cinema. A ricordare l’evento, Edward Norton che, al riguardo, disse: “Ricordo che Brad Pitt si avvicinò a me e mi chiese se, secondo me, la prima sarebbe andata bene”.

“In effetti, le cose non andarono bene, poco dopo il pubblico cominciò a manifestare il proprio disappunto con dei rumori molto forti. In realtà, però, non importava. Se a tutti fosse piaciuto il film, sarebbe stata una sconfitta. Avrebbe voluto dire che non ci siamo spinti abbastanza oltre. A volte non hai davvero raggiunto il tuo obiettivo se non hai fatto arrabbiare nessuno”. Secondo Brad Pitt, invece, il disappunto del pubblico arrivò a causa di alcune battute molto spinte di Helena Bonham Carter. Sebbene le prime recensioni della pellicola, comunque, si rifacevano tutte all’estrema violenza mostrata in essa, sin dall’uscita della versione home video, Fight Club divenne un vero e proprio cult.

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Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.