Monster Hunter: trama, cast e recensione del film diretto da Paul Anderson (2020)

A chi non sarà mai capitato da piccolo di rapportarsi ad uno strano videogioco in cui dei giovani ragazzi dovevano scontrarsi con dei giganti mostri per conquistare fama e gloria? Quel gioco si chiama Monster Hunter, un videogioco per PlayStation 2 sviluppato e pubblicato da Capcom in Europa il 27 maggio 2005; come suggerisce il titolo, il giocatore vestirà i panni di un giovane cacciatore di mostri alle prime armi. Monster Hunter inizialmente faceva parte di un’iniziativa di Capcom secondo la quale sarebbero stati prodotti altri tre videogiochi per PlayStation 2; gli altri due giochi furono Auto Modellista e Resident Evil Outbreak.  Capcom sperava che almeno uno di questi tre vendesse 1 milione di copie. Alla fine però solamente Monster Hunter  vendette ben più di un milione di copie.

Dopo il suo grande successo, quindi, si decise, oltre a produrre altri sequel del videogioco, di creare anche una serie di manga: Monster Hunter Orage, uno shōnen manga di Hiro Mashima ispirato appunto da Monster Hunter. In Italia i diritti di pubblicazione furono acquistati da GP Publishing, che pubblicò la serie dal 2009  al 2010 secondo una cadenza cadenza bimestrale. La storia è ambientata, come per il videogioco, nel fantastico mondo pieno di mostri e avventurieri, chiamati monster hunter. La trama ruota intorno a un monster hunter di nome Shiki, addestrato al combattimento dal maestro Gurelli.  Dopo anni dalla morte del suo maestro, Shiki torna nella città natale per entrare nella gilda cittadina, dove poi incontra Irie, che si rivelerà essere la figlia del suo mentore. I due formeranno insieme un team, perseguendo lo scopo maestro Gurelli: uccidere il leggendario drago Miogaruna. Tutto ciò ci porta ad un capitolo ancor più interessante: il film Monster Hunter, diretto da Paul Anderson, atteso per il 2021: ecco tutto ciò che c’è da sapere in merito.

Trama, cast e curiosità

E così finalmente Monster Hunter è atteso nelle sale Usa per la primavera 2021. Diretto da Paul Anderson, il budget del film dovrebbe aggirarsi intorno ai 60 milioni di dollari, con Jeremy Bolt e Robert Kulzer alla produzione e un cast d’eccezione con Milla Jovovich, Ron Perlman, TI Harris, Tony Jaa, Diego Boneta e Josh Helman; la distribuzione sarà affidata a Sony Pictures per i mercati internazionali.

Basato sulla famosa serie di videogiochi, il film segue le avventure del tenente Artemis (Milla Jovovich) e dei suoi soldati. La squadra speciale si trova ad attraversare un portale spazio-temporale che li catapulta in un mondo diverso dal nostro popolato da enormi e terribili creature e, per tornare sul nostro pianeta, Artemis e i suoi soldati dovranno affrontare e lottare contro pericolosi e potenti mostri che dominano il loro territorio con terribile ferocia, ma l’impresa si rivelerà piuttosto complicata. Infatti, sul loro cammino incontreranno un cacciatore dotato di grandi abilità, con le quali riesce a sopravvivere in modo quasi impossibile in un mondo in cui l’essere umano sembra destinato ad estinguersi.

I mostri, come aveva detto Anderson in precedenza, saranno alti dai 15 ai 20 metri e costruiti con molti più dettagli dei dinosauri di Jurassic World e, soprattutto, avranno un aspetto migliore poichè il film è girato in vere location del Sudafrica e della Namibia, cosa che infatti ha fornito agli animatori e agli sceneggiatori qualcosa di reale in cui inserirli e atmosfere coinolgenti: vento, polvere e bagliori solari proprio di quelle terre. Sia Anderson che Jovovich si sono dichiarati grandissimi fan della saga, per cui le possibilità di avere tra le mani un ottimo prodotto di qualità sono molto alte, rendendo così Monster Hunter, almeno per ora, una promessa delle grandi produzioni e un film che probabilmente sarà assolutamente da non dimenticare.