Ci lascia all’età di 81 anni Wolfgang Petersen, regista di La storia infinita e Troy

Ci lascia all'età di 81 anni Wolfgang Petersen, regista di La storia infinita e Troy

Lutto nel mondo dello spettacolo: è morto all’età di 81 anni il regista Wolfgang Petersen. Noto per la sua attività di regista, Petersen nel corso della sua carriera ha lavorato anche come sceneggiatore e produttore. I suoi film sono successi intramontabili come U Boot 96, La storia infinita, Air Force One e Troy. Ben voluto da tutti i suoi collaboratori, Petersen ha avuto la possibilità di dirigere attori del calibro di Brad Pitt, Mark Wahlberg, Clint Eastwood, Emmy Rossum, Glenn Close, George Clooney, Harrison Ford e Morgan Freeman. Aveva iniziato la sua carriera nel suo paese d’origine, la Germania, per poi essere accolto dal più grande palcoscenico statunitense.

Vita, carriera e successi di Wolfgang Petersen

Wolfgang Petersen nasce nel 1941 in Germania, dove comincia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo. E’ proprio lì infatti che dirige quello che sarà il suo primo, grande, successo che gli aprirà le porte per la fama internazionale che verrà consacrata con altri futuri successi: U Boot 96. Film claustrofobico che segue le vicissitudini di un gruppo di soldati tedeschi che dirigono un sottomarino durante la seconda guerra mondiale. La pellicola viene nominata a ben sei premi Oscar, tra cui miglior sceneggiatura e miglior regia. Dopo questo primo successo, datato 1981, Petersen viene chiamato a dirigere il kolossal La storia infinita. Quest’ultimo lavoro diviene ben presto un campione di incassi, che permette al regista di accedere ad altre produzioni di importanza sempre più elevata.

Nel 1985 dirige il fantascientifico Il mio nemico, tratto dal romanzo breve di Berry B. Longyear. Nel 1993 lavora con Clint Eastwood per Nel centro del mirino e nel 1995 con Dustin Hoffman per Virus letale. La fortunata produzione di Petersen non si ferma e nel 1997 vede la luce uno dei suoi più grandi successi: Air Force One. Il film d’azione vede un cast stellare composto da attori del calibro di Harrison Ford, William H. Macy, Gary Oldman e Glenn Close.

Nella parte finale della sua carriera Wolfgang Petersen aggiunge altri grandi successi alla sua filmografia. Nel 2004 realizza il kolossal Troy, con Brad Pitt, Orlando Bloom ed Eric Bana. Nel 2006 invece è il regista del meno famoso Poseidon, film su una nave da crociera interamente ribaltata da un’onda anomala.

Morte di Wolfgang Petersen

La morte di Wolfgang Petersen era già avvenuta venerdì 12 agosto, ma la notizia è stata diffusa solamente il 16 agosto 2022. Petersen ci lascia all’età di 81 anni a causa di un tumore al pancreas. E’ morto nella sua casa a Brentwood, distretto di Los Angeles nello stato della California. Nelle ultime ore è stato assistito dalla seconda moglie Maria-Antoinette Borgel, con la quale era legato dal vincolo del matrimonio da ben 44 anni. Petersen, oltre alla moglie, lascia il figlio Daniel e due nipoti.

Ben voluto da tutti gli attori con cui aveva collaborato, Glenn Close in particolare ne ricorda le qualità più spiccate in un’intervista per CNN.

Essere diretta da Wolfgang in ‘Air Force One’ rimane un ricordo speciale, anche se la sceneggiatura era elettrizzante e incredibilmente intensa, ricordo molte risate, specialmente nelle scene attorno all’enorme tavolo nella War Room

About the Author

Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.