L’obiettivo di Matt Reeves con il sequel di The Batman

Il futuro di The Batman 2 spiegato da Matt Reeves

The Batman è stato uno dei maggiori successi cinematografici della DC gestita dalla Warner Bros., registrando incassi che hanno superato le aspettative più rosee dei produttori. Infatti, il film di Matt Reeves ha incassato 770 milioni di dollari in tutto il mondo, rivelandosi essere il secondo film campione d’incassi nel periodo di pandemia. Il regista è tornato sul brand di Batman, e sulla sua creatura si è espresso focalizzando l’obiettivo futuro dell’Universo e del sequel, più nello specifico. Di seguito le parole di Matt Reeve sul sequel di The Batman.

Il sequel di The Batman: le dichiarazioni di Matt Reeves

Robert Pattinson è stata una scelta di casting azzeccata e che è risultata vincente per i fan del pipistrello. Agli spettatore è piaciuta in particolar modo la chiave di lettura offerta da Reeves, ossia un Bruce Wayne logorato dall’alter-ego. Ma lo sviluppo finale del film lo ha visto abbracciare la luce, e dunque è presumibile che l’arco narrativo volgerà ancor di più sul conoscere sé stesso, in quanto Batman nonché miliardario, in cerca di una nuova consapevolezza.

In una nuova intervista, Matt Reeves ha di fatto spiegato che il suo obiettivo con il sequel di The Batman è continuare ad avere Bruce Wayne al centro del film ai fini di scansare i possibili scivoloni, già commessi dalle precedenti incarnazioni cinematografiche dell’Uomo Pipistrello: “Sento che Robert Pattinson sia perfetto per questa parte. Ed il mio obiettivo è sempre stato quello di realizzare delle storie che permettessero al personaggio di Bruce Wayne di esserne al centro. Perché quello che è successo anche in passato è che, dopo il primo, si fanno dei sequel con altri villain e questi prendono il sopravvento, relegando Bruce Wayne in secondo piano. Voglio evitare questo errore”.

Il futuro di The Batman nella DC-Warner

Da quando James Gunn e Peter Safran sono stati nominati nuovi CEO dell’Universo DC in casa Warner, ogni personaggio e attore è in bilico. Eppure i due si sono consultati con Matt Reeves per rassicurarlo sul suo Batverse, confermando la volontà di voler proseguire, almeno momentaneamente, su due strade parallele. I film prodotti e pensati narrativamente da Gunn per il DC Universe non andranno a toccarsi con quelli di Reeves per il suo Batman, oltre che con quelli secondari legati a personaggi vicini all’Uomo Pipistrello. Che Pattinson fosse confermato era inevitabile, sia per il gradimento sia per i ragguardevoli risultati raggiunti al botteghino; ma anche il Pinguino di Colin Farrell ha presto raggiunto una certa fama.

Tant’è che la serie TV spin-off verrà successivamente distribuita su HBO Max, ed è possibile anche che Batman possa fare una breve comparsa, siccome ne condividono l’Universo narrativo ideato da Matt Reeves. D’altronde in un’epoca dove la crossmedialità e la transmedialità la fanno da padrone, con tanti esperimenti e fusioni di diversi linguaggio, era inevitabile che la DC non rispondesse alla Marvel sul campo televisivo. Ma non è rischioso, siccome c’è alle porte anche Joker 2 che è un altro progetto a sé stante, proporre tutti questi universi condivisi antitetici allo stesso pubblico?

L’intervista a Matt Revees sul futuro di The Batman

Il regista di The Batman, in una vecchia intervista, ha dimostrato di avere delle idee precise sul futuro della sua creatura. Ecco il sunto dell’intervista appena citata.

Come già detto, per Matt Reeves l’idea è sul futuro è chiara: “Preferiamo che il DC Cinematic Universe ed il Batverso non si scontrino tra loro, vogliamo portare avanti un supporto reciproco. Sia Peter Safran che James Gunn sono delle grandi persone. Ci incontreremo nelle prossime settimane per definire i piani del Batverso. Sono entusiasta all’idea di capire cosa abbiano voglia di fare”.

Sullo status della sceneggiatura: “Non posso offrire degli aggiornamenti riferendo cose specifiche, se non il fatto che stiamo lavorando davvero molto per realizzare lo script. Io ed il mio collaboratore ci siamo dentro in pieno, e sono entusiasta di ciò che stiamo per realizzare”.

Sulla serie TV spin-off The Penguin: “Siamo molto vicini all’inizio delle riprese vogliamo fare un po’ di cose, e stiamo prestando molta attenzione al modo in cui il Pinguino sarà collegato con il sequel di The Batman”.

Sul Joker interpretato da Barry Keoghan, ha assicurato: “Approcciarsi ad un personaggio del genere mi ha intimidito, ma se resti fedele a te stesso anche il character risulterà essere innovativo. Sono sicuro che, se resto fedele a me stesso, qualsiasi cosa faccia, realizzerò un qualcosa di unico. Ho già creato una storia di origini che sfrutterò nel caso si arrivi a fare The Batman 2, sarà una interpretazione nuova del personaggio di Joker”.

La luce verde si è accesa per il proseguo del personaggio trasporto da Matt Reeves, ma è molto difficile che le riprese partano nel breve, e che quindi il film possa essere pronto prima del 2025. Nel frattempo materiale non manca per approfondire, tra cui proprio la serie sul Pinguino di Farrell.

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Christian D'Avanzo
Cinefilo dalla nascita e scrittore appassionato. Credo fermamente nel potere dell'informazione e della consapevolezza. Da un anno caporedattore della redazione online di Quart4 Parete, tra una recensione e l'altro. Recente laureato in scienze della comunicazione - cinema e televisione presso l'università degli Studi Suor Orsola Benincasa.