Predator 5: Dan Trachtenberg dirigerà il quinto capitolo della saga

Predator 5: Dan Trachtenberg dirigerà il quinto capitolo della saga

Il primo Predator, uscito nel 1987 con Arnold Schwarzenegger nei panni di protagonista, riscosse un incredibile successo che portò il film ad avere svariati sequel. Come spesso accade i nuovi film faticano a raggiungere i livelli dell’originale e il motivo è da ricondurre o ad una carenza di idee o a scelte di sceneggiatura poco oculate. Il regista Dan Trachtenberg sembra essere intenzionato a invertire questa tendenza, riportando la saga di Predator sui livelli che l’hanno resa famosa. E’ lui infatti colui che dirigerà il quinto capitolo della saga, dopo l’ultima pellicola uscita nel 2018 che ha riscosso un discreto successo, non riuscendo però a superare, in termini di incassi Alien vs Predator.

Predator 5: le idee di Dan Trachtenberg

Dan Trachtenberg sembra già avere un’idea ben precisa di quello che sarà il suo Predator. Il regista infatti sembra aver individuato il declino della saga nel fatto che tutti i sequel si siano distaccati troppo dall’idea madre dalla quale era nato il primo film. Il concept che ha reso famoso il primo capitolo è stato con gli anni accantonato, sviando verso altre soluzioni molto spesso poco felici. L’idea di Trachtenberg è dunque quella di risalire a quello che ha reso famoso il primo film. La storia approfondirà l’origine del Predator e mostrerà come ha fatto a raggiungere la Terra, ma ci sarà certamente anche un’eroina che agirà nel corso della storia per fermare questa minaccia.

Credo che il primo sia stato un film meraviglioso e interessante e so cosa ha funzionato. Sento che non ci siamo mai più tornati“, ha aggiunto, confrontando le versioni successive del franchise con l’originale del 1987. “Siamo finiti in posti diversi. Penso che questo quinto capitolo sia un degno complemento del primo. Andrà altrettanto bene“.

Quale sarà la classificazione di Predator 5

Una questione di rilievo, che spesso influenza anche il successo o meno di un film, è la classificazione. Il regista crede che ne risulterà un film vietato ai minori di 18 anni. Tuttavia, come ha ben spiegato nel corso di un’intervista, a seguito di eventuali tagli e modifiche apportate alla pellicola, non è difficile che la stessa possa avere un rating PG-13. Tutto dipenderà dalle scene che saranno incluse o tagliate nel prodotto finale. Trattandosi certamente di un film che dovrà segnare il ritorno in auge di un grande titolo quale quello di Predator, questa è una scelta che porterà in una direzione o in un’altra le intenzioni di partenza di troupe e regista.

About the Author

Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.