L’horror, uno dei generi più amati quando si tratta di film, ha radici molto profonde. Bisogna scavare più a fondo e non fermarsi a pellicole storiche come Dracula, con Bela Lugosi, oppure Il gabinetto del dottor Caligari. Infatti il primo film horror mai realizzato appartiene non al XX secolo, bensì al XIX. E’ del 1896 infatti la pellicola dell’illusionista e regista francese George Méliès che ha dato il via al genere horror. Il titolo del cortometraggio, che ha una durata di solamente tre minuti, è La casa del diavolo.
Trama de La casa del diavolo, di George Méliès
Per la durata di tre minuti, il film è stato anche considerato molto ambizioso per i suoi tempi e ha aperto la strada a film di formato molto più lungo. La trama è molto semplice e vede un uomo trasformarsi in pipistrello e realizzare diverse magie, tra cui l’evocazione di un goblin e di un calderone dal quale viene fuori una donna. È interessante notare che, poiché la trama include elementi quali pipistrelli, magie e crocifissi, molti storici hanno anche considerato il cortometraggio come il primo film sui vampiri della storia.
Una leggera confusione attorno al film è cresciuta costantemente negli anni dopo che il nome fu cambiato in Il castello infestato per la sua uscita negli Stati Uniti, dato che in Gran Bretagna, l’opera di Méliès è conosciuta come Il castello del diavolo. Inoltre, un anno dopo, è stato realizzato un remake e gli è stato assegnato il titolo di Le Château hanté, che a causa di titoli simili spesso crea confusione con l’originale.
Come guardare il primo film horror di sempre?
Il film di Méliès, tuttavia, è stato distribuito dal suo stesso studio, ma non è noto se il film sia stato rilasciato alla fine dell’anno 1896 o all’inizio del 1897, nonostante ciò, il progetto rimane il primo film horror della storia a prescindere da tutto. Girato fuori nel giardino della proprietà di Méliès a Montreuil, Seine-Saint-Denis, il film è stato considerato perduto fino al 1988, quando ne è stata trovata una copia nell’archivio cinematografico della Nuova Zelanda. Il corto è oggi facilmente reperibile nella sua interezza su YouTube digitando il nome del suo regista.
