Recensione Secret Window: il thriller psicologico con Johnny Depp (recensione)

Johnny Depp, John Turturro, Stephen King, david koepp

Secret Window è un film tratto dal racconto di Stephen King Finestra segreta, giardino segreto presente nell’antologia Quattro dopo mezzanotte. Il regista David Koepp ha scelto come protagonisti Johnny Depp e John Turturro, cercando di essere quanto più fedele possibile al racconto di King. In effetti, salvo alcune differenze, come ad esempio l’animale domestico del protagonista e il finale, chiunque abbia letto Quattro dopo mezzanotte sarà d’accordo sul fatto che Koepp non si sia discostato troppo dallo scrittore di Portland.

Trama e cast di Secret window

Secret window è una pellicola del 2004 diretta da David Koepp, con protagonisti Johnny Depp e John Turturro.

La trama vede un famoso scrittore di romanzi dell’orrore, Mort Rainey che, dopo aver scoperto il tradimento della moglie si trasferisce nella sua casa sul lago. Qui gli farà visita il misterioso John Shooter, uno scrittore del Mississippi che accusa Rainey di aver plagiato un suo racconto. Dopo aver smentito le accuse Mort legge il manoscritto di Shooter e consta effettivamente che i due racconti sono praticamente uguali. Col passare dei giorni il protagonista subisce diversi affronti. Gli viene infatti ucciso il cane, la sua casa in città viene incendiata e le persone che gli stanno intorno cominciano a morire. Mort dovrà dimostrare a Shooter che è stato il primo a scrivere il racconto in questione per far cessare gli omicidi e liberarsi di lui.

Secret Window è un film che può essere iscritto sia al genere horror che a quello del thriller psicologico. La presenza costante di Shooter nella vita di Mort Rainey è persecutoria e lo porterà sull’orlo della pazzia. Nei panni del protagonista, lo scrittore Mort Rainey, c’è Johnny Depp, che divide la scena con John Turturro nei panni di John Shooter. L’ex moglie di Mort, Amy, è interpretata da Maria Bello, mentre il suo amante è Timothy Hutton.

Secret window: un viaggio verso la follia

Stephen King sa come scrivere i racconti, in particolare quelli dove la realtà è percepibile solo sul gran finale. David Koepp ha realizzato un film che riesce a replicare la bravura di King e non fatica a stargli dietro. Col passare dei minuti ci si immerge sempre di più dentro al film e lo spettatore è portato ad assumere il punto di vista del protagonista. Un punto di vista che sicuramente lascia spazio a molte domande, quante sono quelle che il protagonista stesso si pone. Sono pochi e difficili da reperire gli indizi che ci aiutano a capire effettivamente dove la pellicola ci voglia condurre. E’ quasi come se noi spettatori condividessimo in prima persona le ansie e le paure che porteranno il protagonista a farsi domande sulla sua sanità mentale.

Johnny Depp svolge un grande lavoro nell’interpretare un uomo tradito e provato da quanto Shooter gli propina. A lui questa interpretazione valse una nomination come miglior attore protagonista ai Fangoria Chainsaw Awards. D’altro canto John Turturro è magistrale nella sua interpretazione del cattivo, riuscendo a spaventare con il suo sguardo agghiacciante. Anche lui come Depp ha ricevuto una Nomination come miglior attore non protagonista, questa volta però ai Saturn Award.

 

 

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Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.