L’amatissima diva del cinema, Sharon Stone, ha interpretato alcuni dei più grandi ruoli del cinema contemporaneo con grande trasporto ed emozione, affermandosi come una vera e propria icona culturale moderna, a partire dalla sua icastica apparizione in Basic Instinct. Di recente, l’attrice ha effettuato alcune dolci dichiarazioni riguardo un regista in particolare con cui ha avuto modo di collaborare. Parliamo di Woody Allen, con cui Sharon Stone ha rivelato di aver vissuto un’esperienza lavorativa a dir poco meravigliosa. Nelle prossime righe, abbiamo riportato le sue parole. L’attrice, ha scelto di esporsi anche riguardo le accuse di abusi rivolte contro il cineasta nel corso degli anni. Di seguito, tutte le dichiarazioni.
Le parole di Sharon Stone sull’esperienza con Woody Allen
Nel corso di una recente intervista promozionale rilasciata da Sharon Stone al Michelle Collins Show per promuovere il suo nuovo libro di memorie in uscita il 30 marzo del 2021 e intitolato Il bello di vivere due volte, la mitica attrice di Basic Instinct ne ha approfittato per parlare del lavoro con Woody Allen. In merito alla sua esperienza professionale con il cineasta, la leggendaria interprete ha detto: “Sono completamente consapevole del documentario che è uscito di recente, ma non ho alcun tipo di esperienze spiacevoli da riportare“. L’attrice ha esordito riferendosi al clamoroso documentario Allen v. Farrow che ha riacceso i riflettori sulle accuse di abusi rivolte contro il famoso regista.
Nelle sue memorie, Sharon Stone ha descritto le difficili esperienze passate con diversi uomini appartenenti allo star-system hollywoodiano. Ciò nonostante, Allen non rientra tra questi. Durante il colloquio, Sharon Stone ha continuato in merito alla faccenda Woody Allen, dicendo: “Ho avuto un’esperienza super professionale e, a dire il vero, meravigliosa lavorando con lui. Posso dire che, nonostante il documentario possa essere totalmente veritiero, quella non corrisponde alla mia esperienza lavorativa”. L’attrice ha, tra l’altro, collaborato diverse volte con Woody Allen, in occasione dei film Stardust Memories, Ho solo fatto a pezzi mia moglie e Gigolò per caso.
Il punto di vista dell’attrice
Proseguendo con la sua intervista, Sharon Stone ha aggiunto che, le sue parole, non volessero assolutamente sminuire la gravità delle accuse rivolte al cineasta. Ciò nonostante, l’attrice ha voluto evidenziare i tratti migliori della sua esperienza con Allen. “Non voglio dire di aver avuto un’esperienza spiacevole con Woody Allen – ha proseguito – Le mie esperienze sono state tutte meravigliose. Lui è stato altamente professionale nei miei confronti. Woody mi ha incoraggiato in maniera straordinaria. Ero una donna molto giovane, quando ho collaborato con lui per la prima volta avevo appena 19 anni. Non è stato nient’altro se non spettacolare con me”.
Successivamente, Sharon Stone ha spostato la sua attenzione da Woody Allen alle spiacevoli vicende di molestie che infestano l’industria cinematografica. “Ci sono altre persone nel settore che non sono state nominate nel mio libro e con cui ho vissuto esperienze decisamente atroci. Woody non è assolutamente uno di questi. Altre persone come Matt Lauer sono state altrettanto meravigliose con me, nonostante avessero altri problemi di questo tipo. Capisco tutti i lati di questa situazione, ma ci sono alcune persone denunciate per molestie con cui ho lavorato e che non si sono mai comportati male con me. Altri, che non vengono mai nominati, invece, hanno fatto vivere esperienze da incubo sul set”.
