Gary Oldman è uno degli attori più amati ed importanti del panorama cinematografico contemporaneo. L’interprete premio Oscar ha dimostrato, innumerevoli volte, la sua immensa versatilità: facendo suoi ruoli particolarmente ardui, caratterizzati da sfaccettature decisamente difficili da portare con chiarezza sullo schermo. Ogni personaggio che Oldman interpreta rappresenta trasporto allo stato puro. Sin dal suo esordio sullo schermo, infatti, si è affermato come uno degli interpreti più evocativi in assoluto: da Sid Vicious a Dracula, fino ad arrivare a Mankiewicz e Sirius Black. I personaggi di Oldman hanno sempre appassionato gli spettatori oltremodo. I fan di Star Wars, dunque, saranno particolarmente rammaricati nell’apprendere che Gary Oldman fosse stato vicinissimo ad ottenere un ruolo nel franchise. In quest’articolo, riportiamo tutti i particolari della vicenda.
Il legame tra Star Wars e Gary Oldman
Erano i primi anni 2000 quando il prequel della trilogia di Star Wars di George Lucas stava prendendo vita. Il regista aveva puntato Oldman da tempo per fargli interpretare un ruolo chiave per lo sviluppo della trama. L’interprete avrebbe dovuto presenziare in Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith, prestando la voce al Generale Grivous, il leader cyborg dell’armata dei Droidi. In ultimo, il villain soccombe in una battaglia contro l’Obi-Wan Kenobi di Ewan McGregor. A dirla tutta, Gary Oldman era profondamente interessato all’offerta di Lucas. L’attore era entusiasta di lavorare a Star Wars, ma secondo il Guadian, Oldman avrebbe rifiutato essendo un membro della Screen Actors Guild.
Alla fine, Matthew Wood, un sound designer impiegato alla Lucasfilm, avrebbe ottenuto la parte e avrebbe ripreso il ruolo nella serie animata Star Wars: The Clone Wars. Sebbene Gary Oldman abbia perso il primo treno con Star Wars, pare che un’altra opportunità si fosse palesata alla porta dell’attore qualche anno dopo. L’esperienza vissuta all’inizio degli anni 2000, comunque, lo ispirò a prendere parte alla trilogia di Nolan, alla saga di Harry Potter e a quella del Pianeta delle Scimmie. Insomma, non tutti i mali vengono per nuocere. In ogni caso, all’attore fu proposto di entrare ne Il Risveglio della Forza anni dopo.
L’esperienza dell’attore
Nel corso di un’intervista rilasciata ad NME nell’ormai lontano 2014, Oldman rivelò semplicemente che, la produzione, l’avesse chiamato. Approfondendo la questione nel dettaglio, poi, l’attore disse: “Sai, sono molto più cinico riguardo la realtà dei fatti adesso. Credo che quando mi avessero chiamato io fossi su un aereo diretto verso casa. L’affare non è stato ancora chiuso a tutt’oggi, ma mi hanno richiamato”.
A prescindere dal rapporto, apparentemente burrascoso, tra il franchise di Star Wars e l’iconico Gary Oldman e, a dispetto delle molteplici chiamate ricevute dall’attore per prendere parte ai progetti futuri dell’azienda, sembrerebbe che niente sia ancora cambiato. Dopo tutto, Oldman non è ancora apparso in nessun progetto appartenente alla saga di Star Wars. Neanche i fan più minuziosi hanno la minima idea del personaggio che, ipoteticamente, l’attore potrebbe interpretare. In ogni caso, la stragrande maggioranza degli aficionados sarebbe pronta a mettere la mano sul fuoco riguardo il debutto di Oldman nella saga. Non ci resta altro che attendere gli eventuali risvolti della questione.
