Stephen King è uno degli scrittori più prolifici e famosi di sempre. Ad oggi il Re dell’horror conta circa 63 romanzi pubblicati, oltre 200 racconti e più di 350 milioni di copie vendute. Grazie ai suoi scritti sono stati realizzati alcuni dei film più belli di sempre, ad esempio Il miglio verde, Le ali della libertà, Stand By Me e così via. Molto spesso si ignora il fatto che alcune pellicole siano tratte da racconti di King solamente perché non hanno quella componente orrifica che ha dato la fama allo scrittore. Altrettanto spesso ci si concentra solo quelli che sono gli adattamenti cinematografici che lui stesso non ha gradito, senza chiedersi quale invece sia il suo film preferito tratto dalle sue storie.
L’adattamento cinematografico preferito di Stephen King tratto da un suo racconto
Come anticipato, Stephen King è uno scrittore estremamente prolifico, che ha regalato al mondo tante storie, dalle quali sono stati tratti grandissimi film. Tutti sanno che King non ama particolarmente il lavoro fatto da Stanley Kubrick sul suo Shining, ma pochi sanno quale sia il suo adattamento cinematografico preferito. Ebbene, Stephen King ha ammesso che il suo film preferito basato su un suo racconto è Stand By Me, di Rob Reiner. La pellicola trae ispirazione dal racconto Il corpo, contenuto nella raccolta Stagioni Diverse, pubblicato nel 1982.
Stand By Me è la storia di quattro amici che, una volta scoperta la notizia della scomparsa di un loro coetaneo, si mettono in marcia per ritrovarlo. Nel loro cammino affronteranno diverse peripezie e ciò sarà l’occasione per conoscersi meglio l’un l’altro e consolidare la loro amicizia. Quello che troveranno al termine del loro viaggio sarà il cadavere del ragazzo scomparso, un’immagine che non dimenticheranno mai e che porteranno per sempre con loro.
Il motivo della scelta di Stephen King: “Mi ricorda come sono cresciuto”
Stand By Me racconta una storia ambientata nel corso degli anni ’50, lo stesso periodo che coincide con l’infanzia di Stephen King. Per sua stessa ammissione è questo il motivo per cui preferisce questa pellicola alle altre. Il modo di comportarsi, di parlare e di atteggiarsi dei ragazzi nel film fa si che per lui avvenga un vero e proprio tuffo nel passato a quando lui stesso era un adolescente. Oltre a ciò, c’è una motivazione aggiuntiva, e cioè che Stand By Me è uno dei film più fedeli di sempre alla storia da cui è tratto.
King ammette di aver avuto difficoltà a scegliere l’opera cinematografica che più ama. Sul suo podio personale infatti, immediatamente dietro a Stand By Me, ci sono Il miglio verde e Le ali della libertà, con menzione speciale per Misery. Quest’ultimo è uno dei film più famosi tratto dalle sue opere dell’orrore.
