The Breackfast Club: Molly Ringwald accusò di sessismo John Hughes per una scena del film

Molly Ringwald accusò di sessismo John Hughes per una scena di The Breackfast Club

The Breackfast Club è uno dei film più iconici degli anni ’80. La pellicola in questione ha dato voce a schiere di giovani ragazzi dell’epoca e si è fatto promotore di valori molto importanti quali l’amicizia, la lealtà e la sincerità. Molly Ringwald, una delle protagoniste del film, insieme a Judd Nelson, Emilio Estevez, Ally Sheedy e Anthony Michael Hall, ha raccontato di aver convinto il regista John Hughes a rimuovere una scena molto particolare. Secondo la Ringwald infatti la scena in questione era alquanto sessista e poco pertinente con il resto del film.

La scena che John Hughes rimosse su richiesta di Molly Ringwald dal film The Breackfast Club

John Hughes è stata una delle figure più importanti per il cinema statunitense per tutti gli anni Ottanta e Novanta. I suoi film, le sue produzioni e i suoi scritti rimandano tutti a film iconici divenuti poi col tempo veri e propri cult. Molly Ringwald nelle interviste fattele gli anni successivi all’uscita del film lamentò una certa antipatia nei confronti di John Bender, interpretato da Judd Nelson, per via del suo atteggiamento nei confronti del personaggio recitato dalla stessa Ringwald.

Ma la scena che però venne giudicata poco gradevole dall’attrice in The Breackfast Club vedeva il preside Vernon spiare dalla finestra un’insegnate nuda fare il bagno nella piscina della scuola. Chi conosce lo stile di Hughes sa che questo tipo di scena faceva parte del suo modo di fare ironia e rappresentava quasi un marchio distintivo della propria regia. Tuttavia venne ritenuto “esagerato” dall’attrice dopo che questa ne aveva letto all’interno della prima copia della sceneggiatura. Si tratta a tutti gli effetti di una scena che non avrebbe dato né tolto nulla alla trama di un film che continua ad appassionare ancora oggi.

John Hughes: il re di Hollywood negli anni ’80 e ’90

John Hughes è purtroppo morto nel 2009 a causa di un arresto cardiaco. Tutti gli attori che avevano collaborato con lui lo ricordarono con molto affetto, ma non sono loro, anche tutti quelli che sono cresciuti con i suoi film o che hanno potuto anche solo guardarli. Il regista infatti lascia dietro di sé una grandissima produzione cinematografica. Oltre al già citato The Breackfast Club, ricordiamo anche Sixteen Candles – Un compleanno da ricordare, Una pazza giornata di vacanza, Io e zio Buck e diversi altri.

Non bisogna dimenticare che Hughes ha anche prodotto Mamma ho perso l’aereo e il suo sequel Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York, Miracolo nella 34ª strada, Beethoven e così via.

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Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.