The Living Dead: il romanzo postumo di George A. Romero con Daniel Kraus

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George A. Romero, padre degli zombie deceduto nel 2017, aveva cominciato a scrivere un romanzo rimasto incompiuto. Daniel Kraus, autore di romanzi come Rotters e Trollhunters, ha deciso di mettere mano a quel che rimaneva del romanzo per portarlo a termine. Romero con La notte dei morti viventi del 1968 ha cambiato per sempre il mondo dell’horror portando sullo schermo gli zombie come li conosciamo noi oggi. Il regista ha voluto raccontarci un’ultima storia sugli zombie, questa volta nella forma scritta, nel suo romanzo purtroppo rimasto incompiuto dal titolo The Living Dead.

Trama di The Living Dead, il romanzo postumo di George A. Romero

Daniel Kraus, autore di Rotters e profondo estimatore di Romero, ha deciso di mettere mano a quello che restava del romanzo dopo la sua morte. Secondo quanto affermato dallo stesso Kraus in un primo momento non è stato semplice approcciarsi a questo tipo di lavoro. Infatti Romero aveva lasciato circa un terzo del materiale finale del libro che stava scrivendo, di conseguenza è stato difficile per il romanziere riallacciarsi allo stile e alla trama previsti dal regista de Il giorno degli zombie.

La versione finale di The Living Dead è grande – lunga quasi 700 pagine – e alquanto audace. La storia inizia con una pestilenza di zombi, catturando i frenetici primi giorni dell’apocalisse dalle prospettive di una manciata di personaggi molto diversi: un giornalista, un adolescente intrappolato in una roulotte, un assistente medico legale, un timoniere della Marina, un burocrate di basso livello e altri sopravvissuti. Più tardi, la storia salta in avanti nel tempo per fare i conti con le conseguenze devastanti dell’epidemia iniziale.

Durante l’arco della narrazione, gli autori adottano diversi approcci stilistici, passando da ampie panoramiche a intensi momenti individuali di terrore mentre tracciano la saga della morte della civiltà moderna e la sua rinascita provvisoria.

The Living Dead e il lavoro di Daniel Kraus

Per Daniel Kraus questo non è stato un romanzo come gli altri, perché non doveva solo lavorare con le idee di qualcun altro, ma doveva interpretare le sue intenzioni. Oggi è grazie a lui se possiamo avere l’ultima opera di George Romero. Lo scrittore statunitense infatti ha svolto un duro lavoro di editoria prima di cominciare effettivamente a scrivere le parti incompiute del romanzo. Come già anticipato precedentemente, il lavoro di Romero era frammentario e con i suoi scritti il romanzo era completo per un terzo della sua lunghezza. Partendo da questi frammenti Kraus si è trovato costretto a scegliere quali erano quelli da salvare e quali quelli da eliminare per il risultato finale.

Interessante è anche sapere come Daniel Kraus sia riuscito ad avvicinarsi allo stile di scrittura del suo amato regista deceduto. Ha raccontato infatti di aver raccolto una grandissima quantità di informazioni circa le abitudini di Romero e le sue preferenze in materia di film e spettacoli. Ha cominciato quindi a guardare tutti i film preferiti del regista e a leggere i suoi romanzi prediletti. Racconta di non aver mai trascorso così tanto tempo sulla scrivania a pensare. The Living Dead è dunque il prodotto di mesi e mesi di ricerche e tentativi da parte di Kraus di conformarsi al pensiero di Romero.

Perché George Romero aveva deciso di tornare a parlare di zombie in un romanzo?

Ci si chiede per quale motivo Romero avesse deciso di affidarsi alla scrittura piuttosto che alla regia per tornare a trattare di zombie. Secondo l’interpretazione di Kraus il motivo è legato alla grande fantasia del regista. Per essere più precisi, Kraus crede che siccome nella sua vita Romero sia sempre stato frenato da budget limitati e case produttrici esigenti, non abbia mai potuto esprimere le proprie visioni a 360 gradi. In un romanzo invece avrebbe potuto scrivere illimitatamente di tutto ciò che gli passava per la testa.

Il cancro ai polmoni che lo ha portato alla morte nel 2017 ha impedito che ultimasse il suo romanzo. Oggi quello stesso progetto ha visto la luce, grazie alla caparbietà di un suo grande fan ed estimatore.

About the Author

Salvatore Di Filippo
Salvatore Di Filippo, appassionato di film e serie TV, in particolar modo del genere horror. Da sempre aggiornato su news ed eventi legati al mondo dello spettacolo.