The Prestige: come Christopher Nolan convinse David Bowie ad interpretare Nikola Tesla?

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The Prestige rappresenta uno dei prodotti più originali che siano stati realizzati da Christopher Nolan, regista celebre che ha bisogno di ben poche presentazioni e che, allo stesso tempo, è riuscito non soltanto nella realizzazione di alcuni prodotti cinematografici di grande livello – come Interstellar, Inception, Dunkirk e Il Cavaliere Oscuro – ma anche nell’utilizzo di alcuni personaggi dalla personalità piuttosto controversa nei suoi film. Tra tutti, spicca sicuramente David Bowie: il Duca Bianco non era certamente nuovo a ruoli cinematografici, nella sua significativa carriera di artista che l’ha portato ad essere sempre originale e innovativo, ma in un primo momento rifiutò la proposta del regista, sceneggiatore e produttore britannico. La proposta successiva di Christopher Nolan, però, riuscì a convincere il Duca Bianco: come?

Filmografia di David Bowie

Il motivo del rifiuto di David Bowie, che non ha accettato in un primo momento la proposta di collaborazione cinematografica di Christopher Nolan (il quale gli ha promesso il ruolo di Nikola Tesla) non è stato dettato dall’inesperienza del cantautore britannico, quanto più da motivi differenti che riguardavano il personaggio stesso. In effetti, David Bowie non era certamente nuovo a ruoli cinematografici, anche di grande livello. Per completezza, è opportuno riportare la filmografia di David Bowie, che prende in considerazione le sue prove attoriali in film e Serie TV. Di seguito, è riportata a filmografia di David Bowie:

The Prestige e altri film in cui ha recitato David Bowie

  • The Image, regia di Michael Armstrong (1969) – Cortometraggio
  • The Virgin Soldiers, regia di John Dexter (1969) – Non accreditato
  • L’uomo che cadde sulla Terra (The Man Who Fell to Earth), regia di Nicholas Roeg (1976)
  • Gigolò (Schöner Gigolo, armer Gigolo), regia di David Hemmings (1978)
  • Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (Christiane F. – Wir Kinder vom Bahnhof Zoo), regia di Ulrich
  • Edel (1981) – Cameo
  • Il pupazzo di neve (The Snowman), regia di Dianne Jackson (1983) – Cortometraggio animato
  • Miriam si sveglia a mezzanotte (The Hunger), regia di Tony Scott (1983)
  • Furyo (Merry Christmas Mr. Lawrence), regia di Nagisa Oshima (1983)
  • Barbagialla, il terrore dei sette mari e mezzo (Yellowbeard), regia di Mel Damski (1983) – Non accreditato
  • Tutto in una notte (Into the Night), regia di John Landis (1985)
  • Absolute Beginners, regia di Julien Temple (1986)
  • Labyrinth – Dove tutto è possibile (Labyrinth), regia di Jim Henson (1986)
  • L’ultima tentazione di Cristo (The Last Temptation of Christ), regia di Martin Scorsese (1988)
  • The Linguini Incident, regia di Richard Shepard (1991)
  • Fuoco cammina con me (Twin Peaks: Fire Walk with Me), regia di David Lynch (1992)
  • Basquiat, regia di Julian Schnabel (1996)
  • Il mio West, regia di Giovanni Veronesi (1998)
  • Everybody Loves Sunshine, regia di Andrew Goth (1999)
  • Il segreto di Mr. Rice (Mr. Rice’s Secret), regia di Nicholas Kendall (2000)
  • Empty, regia di Tony Oursler (2000) – Cortometraggio
  • Zoolander, regia di Ben Stiller (2001) – Cameo
  • The Prestige, regia di Christopher Nolan (2006)
  • August, regia di Austin Chick (2008)
  • Bandslam – High School Band (Bandslam), regia di Todd Graff (2009) – Cameo
  • Twin Peaks: The Missing Pieces, regia di David Lynch (2014)

Quanto, invece, ai ruoli televisivi in cui David Bowie ha prestato il suo volto e la sua immagine. In particolare, le serie televisive sono le seguenti:

Serie TV in cui ha recitato David Bowie

  • Theatre 625 (1968) – Serie tv, episodio The Pistol Shot
  • The Looking Glass Murders, regia di Brian Mahoney (1970) – Cortometraggio
  • Baal, regia di Alan Clarke (1982) – Film tv
  • Dream On (1991) – Serie tv, episodio La realtà della finzione
  • Full Stretch (1993) – Serie tv, episodio Ivory Tower (cameo)
  • The Hunger (1999-2000) – Serie tv, episodio Sanctuary
  • The Rutles 2: Can’t Buy Me Lunch, regia di Eric Idle (2002) – Film tv (cameo)
  • Nathan Barley (2005) – Miniserie tv, episodio pilota (non accreditato)
  • Extras (2006) – Serie tv, episodio David Bowie

Come Christopher Nolan convinse David Bowie a interpretare Nikola Tesla in The Prestige?

Venendo al senso dell’articolo e cercando di considerare l’interrogativo che porta a capire come Christopher Nolan convinse David Bowie a interpretare Nikola Tesla in The Prestige, c’è da considerare soprattutto il motivo del rifiuto da parte del Duca Bianco. L’artista britannico, che nella sua vita ha saputo come incarnare lo spirito dell’arte in tutte le sue definizioni, non avrebbe certamente temuto di far parte di una pellicola diretta da Christopher Nolan; tuttavia, il complesso personaggio di Nikola Tesla, soprattutto per il trattamento che se ne fa all’interno del film, non poteva essere soggetto a qualsiasi banalizzazione ed è per questo che il cantante di Heroes decise di rifiutare il ruolo, rigettando la proposta del celebre regista di Inception e Interstellar.

Christopher Nolan, che in quel caso ha dimostrato di essere non soltanto un grande regista di successo ma anche un motivatore impeccabile, ha saputo come rimediare al rigetto di David Bowie, convincendolo direttamente a partecipare alle riprese del film; il regista prese un aereo diretto per raggiungere il cantautore britannico e gli parlò, spiegandogli non soltanto la portata del film, ma anche la complessità del personaggio dello scienziato serbo. In altre parole, le caratteristiche peculiari che avrebbero reso di successo il personaggio di David Bowie sarebbero state perfette per una personalità come quella di David Bowie, che ha fondato il suo grande successo su eclettismo, coraggio artistico e un’ideologia che l’ha da sempre caratterizzato.

Chi altri, si spiegò così il regista, avrebbe saputo interpretare uno scienziato che – tra le sue tante e significative teorie – aveva pensato di sperimentare il teletrasporto e rivoluzionare così la scienza? Alla fine David Bowie accettò e, ovviamente, il successo del film fu consequenziale.

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.