Attore, regista, sceneggiatore, scrittore. Ma non solo. Anche musicista jazz, autore di commedie teatrali e comico, probabilmente tra gli umoristi più famosi dell’epoca moderna. Sarcastico, esilarante, intellettuale, profondamente ironico ma soprattutto autoironico. Questi sono solo alcuni degli epiteti con cui sarebbe comunque riduttivo delineare la sua personalità e carriera artistica. Stiamo naturalmente parlando di Woody Allen. La sua fama lo precede, eppure, tenteremo di ripercorrere la sua biografia e la sua carriera artistica, molteplici volte messa in discussione in fatto di linearità, per quanto concerne controsensi e singolarità di pensiero.
Sia per quanto riguarda la sua ideologia politica che il suo gusto artistico spesso sfaccettato da un’ironia sagace quanto pungente, infatti, Woody Allen è stato più volte protagonista di scandali quanto veicolo di messaggi rivoluzionari per ciascuna delle epoche di cui è stato, tramite la sua arte, protagonista. Eppure, innegabilmente, il suo estro e il suo “genio“, l’hanno reso uno dei registi più famosi e premiati al mondo.
La biografia di Woody Allen
Woody Allen, pseudonimo di Allan Stewart Konigsberg, nasce il 1 dicembre 1935 a New York, da una modesta famiglia ebraica di origine russo-austriaco-tedesca.
Evento emblematico che determina il suo approccio al mondo del cinema, sarà la visione del film Biancaneve e i sette nani nel 1937. Il suo film preferito nell’età della giovinezza è, invece, La fiamma del peccato (1944) di Billy Wilder.
Il suo atteggiamento anticonformista, che influenzerà successivamente anche il suo estro artistico in età adulta, nasce probabilmente già da piccolissimo quando durante il primo anno di scuola viene inserito in una classe avanzata dato il suo elevato quoziente intellettivo; questa sua intelligenza, però, non fa altro che alimentare il suo odio verso l’ambiente scolastico, rendendolo un bambino ribelle e avvezzo solo allo sport, tra cui pallacanestro, football americano e baseball.
Sviluppa negli anni successivi un notevole talento nei giochi di carte e nei trucchi di magia, passione che lo porterà all’età di 15 anni a partecipare alle audizioni per il programma televisivo The Magic Clown.
Alla Midwood High School di Brooklyn conosce Mickey Rose, che sarà negli anni successivi coautore di alcune delle sue prime sceneggiature. Quelli dell’adolescenza sono gli anni cruciali per il suo approccio alla religione; dopo aver frequentato per anni gli ambienti religiosi ebraici, diventa infatti ateo, tematica che ricorre spesso anche in moltissime sue battute, che spedisce a giornalini umoristici, continuando a preferire la scrittura di gag e barzellette alla lettura e allo studio.
Il suo ingresso nel mondo del cinema è preceduto da un decennio, circa, in cui si dedica al mondo del piccolo schermo.
Nel 1954 infatti, già con lo pseudonimo con cui è poi passato alla storia, diventa l’autore di punta della rete televisiva nazionale ABC, scrivendo per programmi come il The Ed Sullivan Show e The Tonight Show.
Nel 1960 inizia la sua carriera di stand-up comedian, avvertendo dopo la sua esperienza nell’ambito televisivo, la necessità di comparire in prima persona nelle gag che scrive e dopo aver assistito ad uno spettacolo di Mort Sahl.
Firma nel 1965 la sua prima sceneggiatura cinematografica, Ciao Pussycat, diretto da Clive Donner, nel quale appare in un ruolo minore.
Inizia così, poco più di dieci anni dopo rispetto alla televisione, anche la sua carriera cinematografica, con il suo primo lungometraggio,” Che fai, rubi?”, per il quale si occupa della sceneggiatura e della regia, e nel quale appare anche in veste di attore. Tra i suoi film di maggiore successo ricordiamo alcuni titoli che lo hanno reso uno dei registi più celebri e premiati in assoluto, nel panorama cinematografico americano: Prendi i soldi e scappa, Io e Annie, Manhattan, Mariti e mogli, Tutti dicono I Love You, Harry a pezzi, Match Point, Vicky Cristina Barcelona, Basta che funzioni, Midnight in Paris, To Rome with Love e Un giorno di pioggia a New York.
La filmografia di Woody Allen
Di seguito, però, scopriamo la sua filmografia completa
- Che fai, rubi? (What’s Up, Tiger Lily?) (1966)
- Prendi i soldi e scappa (Take the Money and Run) (1969)
- Il dittatore dello stato libero di Bananas (Bananas) (1971)
- Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* (ma non avete mai osato chiedere) (Everything You Always Wanted to Know About Sex (*But Were Afraid to Ask)) (1972)
- Il dormiglione (Sleeper) (1973)
- Amore e guerra (Love and Death) (1975)
- Io e Annie (Annie Hall) (1977)
- Interiors (1978)
- Manhattan (1979)
- Stardust Memories (1980)
- Una commedia sexy in una notte di mezza estate (A Midsummer Night’s Sex Comedy) (1982)
- Zelig (1983)
- Broadway Danny Rose (1984)
- La rosa purpurea del Cairo (The Purple Rose of Cairo) (1985)
- Hannah e le sue sorelle (Hannah and Her Sisters) (1986)
- Radio Days (1987)
- Settembre (September) (1987)
- Un’altra donna (Another Woman) (1988)
- New York Stories, episodio Edipo relitto (Oedipus Wrecks) (1989)
- Crimini e misfatti (Crimes and Misdemeanors) (1989)
- Alice (1990)
- Ombre e nebbia (Shadows and Fog) (1991)
- Mariti e mogli (Husbands and Wives) (1992)
- Misterioso omicidio a Manhattan (Manhattan Murder Mystery) (1993)
- Pallottole su Broadway (Bullets Over Broadway) (1994)
- La dea dell’amore (Mighty Aphrodite) (1995)
- Tutti dicono I Love You (Everyone Says I Love You) (1996)
- Harry a pezzi (Deconstructing Harry) (1997)
- Celebrity (1998)
- Accordi e disaccordi (Sweet and Lowdown) (1999)
- Criminali da strapazzo (Small Time Crooks) (2000)
- La maledizione dello scorpione di giada (The Curse of the Jade Scorpion) (2001)
- Hollywood Ending (2002)
- Anything Else (2003)
- Melinda e Melinda (Melinda and Melinda) (2004)
- Match Point (2005)
- Scoop (2006)
- Sogni e delitti (Cassandra’s Dream) (2007)
- Vicky Cristina Barcelona (2008)
- Basta che funzioni (Whatever Works) (2009)
- Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni (You Will Meet a Tall Dark Stranger) (2010)
- Midnight in Paris (2011)
- To Rome with Love (2012)
- Blue Jasmine (2013)
- Magic in the Moonlight (2014)
- Irrational Man (2015)
- Café Society (2016)
- La ruota delle meraviglie – Wonder Wheel (Wonder Wheel) (2017)
- Un giorno di pioggia a New York (A Rainy Day in New York) (2019)
- Rifkin’s Festival (2020)
