E’ stato già annunciato un sequel in sviluppo del thriller d’azione Bloodshot 2 basato sull’omonimo fumetto della Valiant Comics. Il fumetto originale è nato nel 1992, ad opera di Kevin VanHook, Don Perlin e Bob Layton. E’ confermato inoltre il ritorno di Vin Diesel: l’idea è quella di allargare il cinematic universe dei fumetti Valiant. Guardare tuttavia a un futuro Bloodshot 2 con Vin Diesel può inizialmente stupire: la corsa del primo Bloodshot è stata molto accidentata; il film è uscito il 6 marzo 2020 negli States e poco dopo in tutte le nazioni in cui non era stato ancora dichiarato il lockdown, nelle quali è stato spesso rilasciato in streaming. Come conseguenza, ha incassato in tutto il mondo soltanto 33 milioni di dollari, per un budget di 45 milioni. Nonostante ciò, Bloodshot 2 ci sarà: ecco tutto ciò che c’è da sapere in merito.
Trama del primo capitolo di Bloodshot
Un soldato, Ray Garrison, viene ucciso per poi essere riportato in vita grazie a un rivoluzionario intervento che fa uso di nanotecnologie secondo un progetto segreto chiamato “Project Rising Spirit”. Privo di memoria, Garrison diventa Bloodshot, un vero e proprio antieroe, in grado di rigenerarsi completamente e cambiare forma, capace inoltre anche di interagire con la maggior parte dei computer. Ogni volta che gli viene dato un incarico, il dottor Harting modifica la mente di Ray facendogli così ricordare il cruento momento dell’omicidio di sua moglie, Gina, pur cambiando la faccia dell’assassino. Ray, così, sarà preso all’ istante dalla sete di vendetta, e si trasformerà così in un sicario convinto però di uccidere ogni volta il vero assassino della moglie.
Inizialmente l’adattamento cinematografico di DMG Entertainment e Sony aveva lo scopo di aprire la strada ad un futuro franchise, con Fred Pierce, l’editore di Valiant Comics, il quale sperava di implementare partendo dal film con Vin Diesel un vero e proprio Universo Cinematografico Valiant. Quella visione è stata in parte vanificata dall’acquisizione, da parte del colosso Paramount, del franchise “Harbinger”, acquisizione che inoltre ha incluso personaggi di primo piano come X-O Manowar, Eternal Warrior e Archer & Armstrong. Evidentemente i risultati di noleggi e vendite digitali devono essere stati abbastanza soddisfacenti, dato che già si parla di un seguito di Bloodshot: il CEO della DMG Entertainment, Dan Mintz, ha acquisito tempo fa i diritti cinematografici di tutti i fumetti Valiant.
Ecco cosa ha dichiarato a ComicBookResources: Penso che Bloodshot abbia avuto molto successo, perché un sacco di gente l’ha visto e si è comportato bene nel periodo successivo all’uscita, ma non si possono usare gli stessi criteri di valutazione pre-Covid. Vin Diesel con tutta quell’altra gente possibile che andranno avanti? Sì, perché è andato benissimo, la reazione al film è stata ottima, si tratta però solalmente di una reazione avvenuta in un contesto non trasparente, a differenza di uno trasparente come i numeri del boxoffice.
Bloodshot 2 – la probabile trama e curiosità sul film con Vin Diesel
Bloodshot 2 vale la candela e fortunatamente si farà. La saga si concentra infatti su Ray (Diesel), un supersoldato riportato in vita e potenziato: nel primo capitolo capì che, per consentirgli di portare a termine le esecuzioni nel modo più efficace possibile, gli si manipolavano i ricordi, convincendolo che la vittima di turno fosse l’assassino della sua amata moglie. Nel secondo il film seguirà le vicende di un Ray diventato cosciente della sua condizione e di una trasformazione della sua mente quasi come una vera e propria evoluzione. L’idea della DMG Entertainment era quella di inaugurare con Bloodshot un Valiant Cinematic Universe con tutti i personaggi della casa editrice, creando una sorta di rivale del Marvel Cinematic Universe e del DC Extended Universe.