5 film annunciati spariti misteriosamente

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Ormai, i film vengono annunciati a cadenza quasi giornaliera. Che si tratti dei colossal del Marvel Cinematic Universe, di piccole pellicole indipendenti o di nuovi franchise pronti a spiccare il volo, la macchina di Hollywood è tornata a vivere i suoi mitici anni d’oro. La stragrande maggioranza dei progetti svelati tende, dopo un anno o due al massimo a vedere la luce sul grande o sul piccolo schermo e, talvolta, anche sulle piattaforme di streaming che, negli ultimi anni, hanno assunto sempre più credibilità anche sul fronte cinematografico. Ci sono, poi, alcune opere che, dopo essere state annunciate, finiscono nel dimenticatoio o rimangono intrappolate in un limbo di lavorazioni provvisorie e bozze. Nei casi più estremi, questi film finiscono per non vedere mai più la luce, altre volte i progetti tornano a far parlare di sé dopo anni dalla loro sparizione. In questa classifica, vogliamo raccogliere alcuni tra i film annunciati e, successivamente, spariti in circostanze misteriose.

Splinter Cell

Sarebbe dovuto essere un adattamento cinematografico del titolo stealth della Ubisoft Splinter Cell. La saga di videogiochi, del resto, ha appassionato milioni di giocatori negli anni e, alla metà dei 2000, periodo in cui il gioco andava particolarmente forte, l’adattamento cinematografico di Splinter Cell sembrò essere prossimo alla realizzazione. Il progetto sparì e se ne tornò a parlare solo nel 2012 quando, Tom Hardy, reduce dal successo di Inception e The Dark Knight Rises, decise di accettare il ruolo di Sam Fisher. Da allora, le cose si fecero abbastanza confuse. Molti sceneggiatori diedero la loro sullo script, prima che finisse nel dimenticatoio. Le ultime notizie su Splinter Cell risalgono al gennaio del 2017, quando Hardy rivelò di star valutando le sceneggiature. Dopodiché, sipario. Un anime di Splinter Cell venne annunciato nel 2020, ma sul riadattamento cinematografico non è stata più spesa parola alcuna. Forse, il flop di Assassin’s Creed con Michael Fassbender, nel 2016, ha fatto arretrare pesantemente la Ubisoft.

Wanted 2

Tra i film annunciati e, poi, spariti misteriosamente, spicca il sequel di Wanted. Parliamo di una pellicola che, sin dall’uscita del primo, sembrò essere dietro l’angolo. Già il mese dopo il rilascio di Wanted, infatti, Mark Millar, autore dei fumetti da cui la pellicola si ispira, rivelò che i produttori stessero gettando le basi per una nuova storia e che, l’anno successivo, il regista Timur Bekmambetov avrebbe dovuto iniziare le fasi di pre-produzione. Chiaramente, il progetto cadde a pezzi. Negli ultimi dieci anni, tutto ciò che abbiamo sentito su Wanted 2 è stato che, il progetto, potrebbe vedere la luce un giorno. La star James McAvoy diede la sua disponibilità per un sequel in diverse occasioni e, Bekmambetov ha dichiarato, nel 2021, che la pellicola fosse ancora in fase di pre-lavorazione. Insomma, mai dire mai, Wanted 2 potrebbe tornare a far parlare di sé nel prossimo futuro.

My Brother, Borat

Borat ricevette un sequel ufficiale nell’ottobre del 2020, ma un secondo film, amatoriale, seguì il filone narrativo della commedia di successo oltre dieci anni fa. In disappunto per il ritratto che Sacha Baron Cohen aveva fatto satiricamente del popolo kazako, il regista Erkin Rakishev decise di portare al mondo la sua visione del suo paese, decisamente più positiva rispetto a quella di Cohen. Con questa prerogativa, nacque il progetto di My Brother, Borat, un film che avrebbe dovuto seguire le vicende di un uomo americano che visita il Kazakistan dopo aver visto la pellicola originale. Al suo arrivo, rimane sorpreso nello scoprire che, al posto delle realtà rurali proposte nel film, ci siano città ben sviluppate. Per ovvie ragioni, My Brother, Borat, finì al centro di un forte turbine mediatico per il quale Rakishev fu vicino a produrre la pellicola su larga scala. Dal 2010, però, non si hanno notizie di questa versione del sequel di Borat.

Webcam 3D

Questo progetto risale ai tempi in cui il 3D spopolava nelle sale cinematografiche internazionali. Webcam sarebbe dovuto essere un horror appassionante, ma senza pretese, dalla trama lineare. Un uomo spia un gruppo di studenti durante una festa attraverso una webcam e pubblica il tutto dal vivo su Internet, lasciando scegliere agli utenti chi potrà vivere e chi dovrà morire. La pellicola aveva una sceneggiatura solida e completa, un portafoglio finanziario ed un cast dalle entry sorprendente che includeva nomi come Michael Madsen e Robert Englund. All’alba del 2010, un primo e anonimo trailer del film comparve su YouTube, accompagnato dal tag “In Arrivo”. Qualche mese dopo, Englund tessé le lodi della sceneggiatura e rivelò che le riprese si fossero spostate da Buenos Aires a Barcellona. Insomma, sembrò che il progetto stesse lentamente prendendo forma, finché non svanì nel nulla senza fornire agli appassionati alcuna spiegazione.

Sly Cooper

Ultimamente, Sony sembra aver rivalutato gli adattamenti cinematografici dei videogiochi. Basti pensare ai progetti in uscita prossimamente di Uncharted e Ghost Of Tsushima, tra le altre cose. Alla metà degli anni 2010, però, la compagnia non navigava in acque tranquille e, a suscitare la maggior inquietudine nei produttori fu il film di Sly Cooper. Venne annunciato nel 2014 e accompagnato da un teaser trailer prima di finire per sempre nel dimenticatoio. Nel 2016, dichiarazioni ufficiali rivelarono che la pellicola non fosse neanche ancora entrata in produzione, mentre lo studio d’animazione Rainmaker prese coraggio e rivelò che, dopo il flop al botteghino del film di Rachet & Clank, il progetto Sly Cooper sarebbe stato abbandonato.

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Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.