Armageddon: quella volta che Ben Affeck dovette rifarsi i denti per recitare nel film di Michael Bay

Armageddon film Michael Bay, Ben Affleck si è rifatto i denti

Armageddon è uno dei film maggiormente contestati nella storia della cinematografia recente e contemporanea, a causa di un atteggiamento – nella regia di Michael Bay – che non è piaciuto a molti fan dello stesso regista, né a tutti i detrattori dello stesso creatore della pellicola. Il film, secondo la maggior parte dei giudizi, risulta essere una troppo banale esaltazione dei valori americani, permeata attraverso alcuni particolari estetici e, soprattutto, grazie a dettagli che poco sono stati graditi dagli spettatori del film uscito nel 1998. A proposito dell’impatto che Armageddon ha avuto nella realtà della cinematografia, c’è da sottolineare anche quali siano state tutte le difficoltà che hanno subito gli attori del film stesso che, pur di far parte del cast, si sono sottoposti a delle prove difficoltose o, molto spesso, umilianti. Tra le stesse, non si può che sottolineare quella volta che Ben Affleck dovette rifarsi i denti per recitare nel film di Michael Bay. 

Trama di Armageddon, film di Michael Bay del 1998

Armageddon è un film del 1998 diretto da Michael Bay, uscito, all’interno delle sale cinematografiche statunitensi, il primo luglio del 1998, giunto in Italia, Invece, soltanto il 4 novembre dello stesso anno. Si tratta di un film di fantascienza e azione dalla durata di 151 minuti, che vede la regia del celebre produttore cinematografico e televisivo statunitense.

Quanto alla trama di Armageddon, il film si apre con Dan Truman, direttore della NASA, che entra in uno stato di allerta quando una pioggia di meteoriti distrugge lo Space Shuttle Atlantis in orbita attorno alla Terra. Successivamente, delle meteore cadranno anche su un area compresa tra la Finlandia e gli Stati Uniti, distruggendo anche una parte di New York. I meteoriti stessi sono determinati, questa la scoperta della NASA, da un enorme asteroide, che si sta dirigendo verso la terra, e che ha la grandezza dello stato del Texas. La NASA avrà circa 18 giorni di tempo per scongiurare il pericolo, e per questo motivo realizzerà una missione straordinaria per permettere la distruzione dell’asteroide che mette a repentaglio la vita umana.

Assoldati diversi uomini disposti a salvare la terra aggiungendo nello spazio, gli stessi raggiungono una stazione spaziale russa, dove sono attesi dal cosmonauta Lev Antropov. A seguito di una serie di peripezie, i diversi shuttle riusciranno ad atterrare nelle stazioni spaziali, affrontando diverse peripezie che riescono ad essere materia piuttosto diffusa all’interno della cinematografia americana: i problemi vanno dalle piogge spaziali fino ai malfunzionamenti degli apparecchi e dei diversi meccanismi, e investono tutti i vari personaggi mettendo a repentaglio la loro vita. La missione sarà portata a termine dal protagonista A. J. Frost, interpretato da Ben Affleck, che libererà una serie di esplosioni di idrogeno in grado di frantumare zone dell’asteroide, ma che uccideranno anche alcuni dei compagni presenti all’interno della missione spaziale.

Sarà Harry Stamper, interpretato da Bruce Willis, a provocare l’esplosione definitiva, dopo alcuni momenti comici che sono garantiti dalla presenza del cosmonauta russo, che cerca di equilibrare la materia piuttosto tragica della morte di alcuni uomini nello spazio. L’esplosione provocata da Harry provocherà un rimbombo su tutta la terra, oltre che un segno distintivo nel cielo che rappresenta, secondo l’ipotesi di Michael Bay, il segno della riuscita di Harry (che si sacrifica per salvare la Terra) e, soprattutto, della missione spaziale. Il film ha avuto un costo complessivo di 140 milioni di dollari, e ne ha incassati globalmente 553, divenendo il film di maggiore incasso nel 1998.

I problemi sul set e le decisioni di Bruce Willis e Ben Affleck

Sono stati diversi i problemi sul set di Armageddon, sia per l’atteggiamento alla regia di Michael Bay, sia per le intemperanze specifiche degli attori, che hanno adottato dei comportamenti definiti sicuramente come non edificanti. Bruce Willis e Ben Affleck, ad esempio, non hanno particolarmente gradito l’atteggiamento di Michael Bay, tanto che hanno deciso di non lavorare più con il regista e produttore cinematografico statunitense. Il primo ha preso la sua decisione proprio a seguito del film, dichiarando di non gradire il modo di lavorare di Michael Bay, mentre il secondo ha avuto diversi diverbi con il regista stesso, avendogli suggerito di creare, come trama fondante del film, non quella di trivellatori che vengono addestrati come astronauti ma il contrario. La risposta di Michael Bay è stata assolutamente negativa. Lo stesso Ben Affleck si è reso protagonista anche di un altro episodio piuttosto negativo, dal momento che lo stesso è entrato nella cabina di pilotaggio di uno shuttle spaziale della NASA, prima di essere ripreso dai tecnici della stessa. Infine, l’attore ha dichiarato di aver realizzato, in Armageddon, il suo peggior film, per cui si è scusato soprattutto per il terzo atto, realizzato in pochissimo tempo. In realtà, l’intero film ha avuto soltanto 16 settimane di riprese e lavorazioni, che non arreso assolutamente possibile una cura estetica ottimale dei dettagli presenti all’interno del prodotto cinematografico.

Ben Affleck ha dovuto rifarsi i denti per recitare in Armageddon

Sono numerose le curiosità che riguardano Armageddon, al di là di quelle che precedentemente sono state citate e che riguardano il comportamento degli attori sul set; tra queste, non si può che sottolineare quella riguardante Ben Affleck, che ha dovuto rifarsi i denti per recitare all’interno del film, data la richiesta specifica del regista Michael Bay, che voleva rendere l’immagine estetica dell’attore sicuramente rinnovata per il prodotto cinematografico del 1998. Prima di sottoporsi alle riprese del film, infatti, Ben Affleck ha dovuto trascorrere alcune settimane per riprendersi dopo i numerosi interventi, dal valore complessivo di 2000 dollari, che ha dovuto sostenere per cambiare la sua intera dentatura. Un’ultima curiosità è quella riguardante la scena in cui Bruce Willis, che interpreta il ruolo di Harry Stamper, avanza delle richieste alla NASA per permettere alla sua squadra di partire e svolgere la missione.

Le stesse sono state assolutamente improvvisate da Bruce Willis, che non aveva preparato la scena, e che ha convinto Michael Bay a lasciare la stessa per quanto non fosse stato predisposto un copione specifico in tal senso. Tra le celebri domande e Bruce Willis avanza alla NASA c’è quella riguardante l’assassino di John Fitzgerald Kennedy, per cui non viene data risposta.

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.