Era particolarmente atteso e alla fine, a seguito di un numero incredibilmente considerevole di episodi, c’è stato: il ritorno di Annie, uno dei personaggi più amati e intriganti dell’universo di Attack on Titan, è praticamente stato annunciato al termine dell’episodio 81 dell’anime. In effetti, nel parlare al mondo dopo aver ottenuto il potere del Gigante Fondatore, Eren Jaeger aveva annunciato che il potere di indurimento (che rendeva possibile la costituzione delle mura di Paradis) sarebbe stato del tutto annullato e, attraverso questo pretesto, non c’era più motivo di vedere Annie rinchiusa all’interno della sua protezione, ottenuta al termine del suo combattimento con Eren, sotto forma di Gigante d’Attacco. In attesa di comprendere quale potrebbe essere il ruolo del Gigante Femmina, a lungo “abbandonato” dai creatori della serie, vale la pena sottolineare quanto è stato possibile osservare all’interno dell’episodio 81 di Attack on Titan.
La trama dell’episodio 81 di Attack on Titan e il finale a sorpresa
L’episodio 81 di Attack on Titan si è aperto così come si era concluso il precedente, attraverso le immagini di un Eren Jaeger che, avendo conquistato il potere del Gigante Fondatore, ha deciso di rivolgersi a tutto il mondo annunciando il suo piano per la liberazione e la salvezza del popolo di Eldia. La prospettiva dell’episodio si è però subito spostata sacrificando, almeno temporaneamente, la figura del protagonista Eren. La centralità è stata infatti assunta dal Corpo di ricerca, che ha discusso a proposito del destino di Falco, a seguito della sua trasformazione in gigante. Conny, la cui madre è ancora bloccata al villaggio da ben 4 anni. Nonostante l’ostilità dei compagni, come Armin, il giovane è determinato a salvare sua madre e, facendo leva sul fatto che proprio Armin sia ancora vivo grazie a Berthold, riesce a convincere i compagni ad agire in questo modo.
Intanto, Gabi e Reiner scappano dal teatro di guerra e quest’ultimo, che ormai ha perso ogni speranza di salvezza, si rassegna di fronte a una Gabi che – invece – è ancora determinata a salvare Falco. Proprio per questo motivo la giovane riesce a salvare la famiglia che l’aveva ospitata sull’isola di Paradis, uccidendo un gigante grazie al suo fucile. E’ in quel momento che si vive una parentesi piuttosto intima, in cui la ragazza sembra aver definitivamente abbandonato ogni convinzione e pregiudizio a proposito del suo passato, essendo motivata a salvare Falco. Intanto, tutti gli abitanti dell’isola vengono assaliti dai giganti attivati da Zeke ma, in poco tempo, il Corpo di ricerca – servendosi delle lance anti-gigante – riesce a eliminarli tutti, tra cui anche il comandante Pixies, che li aveva guidati fino a quel momento. Al termine dell’episodio, grazie alle parole di Gabi che spiega al gruppo che la corazza di Reiner (ottenuta per effetto dell’indurimento) era stata scalfita, ci si rende conto che le parole di Eren fossero effettivamente reali e Armin, servendosi anche della portata emotiva e dei ricordi di Berthold, muove il suo primo pensiero verso Annie, che intanto non è più sotto effetto dell’indurimento.
Recensione dell’episodio 4*22 di L’Attacco dei Giganti
L’episodio 81 di L’Attacco dei Giganti sembra aver interrotto, a seguito di una progressione incredibile avvenuta negli ultimi episodi, quel fenomeno di tensione crescente e di attesa continua che aveva accompagnato gli spettatori nello scoprire tutta la storia e la realtà alla base di quanto osservato nei primi 80 episodi della trama. Riuscire a ottenere un effetto contenutistico simile non era stato certamente semplice e, allo stesso tempo, aveva sottolineato quanto ricca di valore fosse la qualità e la competenza dello Studio MAPPA, in grado di aggiungere costantemente elementi di trama e di contenuto, sconvolgendo continuamente lo spettatore e non lasciandogli – idealmente – neanche un attimo di libertà.
Sulla base di questi presupposti e, ovviamente, mettendo l’episodio 81 esclusivamente a confronto con gli ultimi osservati, potrebbe apparire come addirittura noioso o, comunque, non in grado di donare tutto quel mix di sensazioni che gli spettatori costantemente richiedono. E’ l’effetto clamoroso di quanto importante sia stato il lavoro della produzione dell’anime, capace di alzare così tanto l’asticella da portare le aspettative ad essere sempre più elevate. E’ innegabile che l’episodio in questione rappresenti un tramite importante per presentare, nuovamente e in un mondo totalmente differente rispetto a quello che aveva lasciato, Annie, il cui ruolo nella serie non è ancora del tutto chiaro a chi non ha letto il manga. Per quanto concerne motivi di natura prettamente tecnica e grafica, non si può non apprezzare la grandissima cura del personaggio di Pixies, a cui si è voluto donare dignità e riconoscimento anche sotto forma di gigante; lo stesso dicasi anche delle splendide ambientazioni, rese in maniera molto intelligente attraverso un cielo fiammante che ha fatto da sfondo all’intero episodio.
