Becoming Led Zeppelin: tutto ciò che c'è da sapere sul primo documentario di sempre sulla band britannica

La carriera dei Led Zeppelin è, per certi versi, sotto gli occhi di tutti. Le gesta della band britannica, le follie commesse dai suoi membri, le numerosissime leggende e storie che si raccontano a proposito della band risultano essere degne di una grandissima attenzione e di una considerazione che, nella maggior parte dei casi, ha portato la band a essere celebre e particolarmente amata. Il tutto, chiaramente, unito a un pregio musicale e artistico che non può essere assolutamente sottovalutato e che, in secondo luogo, ha determinato uno degli esempi più importanti nella storia della musica. A seguito di una serie di rifiuti e di possibilità sfumate, i Led Zeppelin hanno finalmente accettato la proposta di far parte di un documentario dedicato alla loro storia biografica, oltre che alla loro musica.

Il documentario in questione, che prende il nome di Becoming Led Zeppelin, è stato presentato in anteprima alla Mostra del cinema di Venezia 2021, prima di essere pubblicato on-line attraverso un teaser che anticipa tutto ciò che potrebbe essere visto all'interno del documentario e film prodotto da Bernard McMahon e Allison McGourty. A parlare, a proposito del documentario, è stato anche Jimmy Page, leader indiscusso della band che ha offerto e fornito un suo personalissimo parere a proposito del documentario e di tutto ciò che potrà essere osservato all'interno dello stesso; vale la pena prendere in considerazione tutto ciò che c'è da sapere relativamente a Becoming Led Zeppelin.

Che cosa si potrà vedere in Becoming Led Zeppelin?

Per ora è stato possibile osservare soltanto il teaser di un minuto, all'interno del quale i Led Zeppelin suonano la celebre Good Times Bad Times, con riprese che, per certi versi, si alternano a quelle di un dirigibile. Tuttavia, ci si aspetta molto dal documentario Becoming Led Zeppelin, soprattutto perché si tratta del primo documentario autorizzato sulla storia della band britannica. Presentato in anteprima alla Mostra del cinema di Venezia 2021, il documentario è pronto a fare il suo debutto ufficiale, nel cercare di raccontare una storia che si ripromette di essere, per larga parte, inedita. Che si tratti di riprese mai viste prima, di interviste realizzate e mai pubblicate, di stralci della storia dei Led Zeppelin che non erano mai stati osservati in questo modo, non è dato sapere quali siano i contenuti inediti che i fan della band britannica si ritroveranno ad affrontare attraverso il documentario in questione.

Ciò che sorprende è la qualità straordinaria delle immagini di archivio presenti all'interno del documentario, oltre che l'intento, da parte dei Led Zeppelin, di andare oltre un blocco che li aveva sempre riguardati nel corso della loro carriera e che li aveva portati a rifiutare ogni offerta di realizzazione di documentari o film; proprio a tal proposito, in effetti, Jimmy Page ha spiegato che si tratta della prima offerta realmente incentrata sulla musica dei Led Zeppelin e non su leggende fantasiose o altro materiale da gossip. Il tutto è dimostrato dalla grandissima attenzione che Bernard McMahon e Allison McGourty hanno dimostrato nel cercare di ottenere materiali inediti nel corso della loro composizione del documentario. In particolar modo, i due hanno impiegato un anno per ottenere un'intervista che John Bonham aveva realizzato con un magazine australiano. Il tutto permette di rendersi conto della grandissima attenzione verso materiale inedito che risulta essere pronto a essere mostrato.

Le dichiarazioni di Jimmy Page su Becoming Led Zeppelin

Jimmy Page ha offerto un'importante considerazione a proposito del documentario Becoming Led Zeppelin, che arriva - secondo il leader della band britannica - a seguito di una serie proposte «piuttosto tristi. E soprattutto si concentravano su tutto meno che sulla musica». Non solo: secondo Jimmy Page il documentario «parla soprattutto di musica e di quello che l’ha resa speciale. Racconta un gruppo di adolescenti appassionati e lancia un grande messaggio: guardate quanto amavamo la musica, suonate anche voi, non abbandonate i sogni, credeteci». Infine, Jimmy Page ha spiegato anche quanto segue: «Quando abbiamo incontrato la produzione eravamo tutti un po’ nervosi, ma il progetto ci ha aiutato. Pensavo che avessero davvero azzeccato tutto, hanno capito cosa dovevano raccontare».