Black Panther: Wakanda Forever, Joe Robert Cole parla del ritorno di Killmonger nel film

Black Panther: Wakanda Forever, Joe Robert Cole parla del ritorno di Killmonger nel film

Il co-sceneggiatore di Black Panther: Wakanda Forever, Joe Robert Cole, ha avuto modo di parlare di diverse presenze all’interno del film, che chiude la Fase 4 del Marvel Cinematic Universe al cinema; particolarmente accolta da parte dei fan è stata la presenza del Killmonger interpretato da Michael B. Jordan; per molti spettatori, invece, l’interpretazione di Angela Bassett, che veste i panni di Ramonda all’interno del film, potrebbe valere una statuetta agli Oscar 2023. Di entrambi i personaggi ha parlato proprio il co-sceneggiatore, che ha spiegato anche il senso delle performance e di tali presenze all’interno del film.

Le parole di Joe Robert Cole sul personaggio di Killmonger nel film Black Panther: Wakanda Forever

Joe Robert Cole ha parlato del ritorno di Michael B. Jordan nel MCU, a seguito dell’interpretazione dell’attore nel film Black Panther. In molti si aspettavano che il piano ancestrale rappresentasse l’occasione – per gli sceneggiatori – di riportare in auge la maschera della Pantera Nera sullo schermo, in assenza dell’attore Chadwick Boseman.

Lo sceneggiatore ha spiegato, invece, qual è stato il motivo per cui Michael B. Jordan è stato richiamato nel film: “abbiamo sempre voluto il ritorno di Michael, e abbiamo sempre voluto che fosse nel piano ancestrale con Shuri. La domanda che ci siamo posti è stata: come ci arriviamo? Come lo rendiamo più di un cameo per Michael, in quanto Michael è fantastico ed il personaggio lo è? Come diventa rilevante per il viaggio di Shuri? Nel primo film, se ci pensate, il viagio di Killmonger era pieno di rabbia, frustrazione e vendetta. Ed è qualcosa che abbiamo tentato di fare anche con Shuri, quel senso di rabbia. E come la morte della madre avrebbe aumentato il suo voler vendetta. Abbiamo costruito intorno quell’idea cosi che lui si presenta davanti a lei con una scelta: si muoverà nella direzione di Killmonger? O seguirà una strada differente?”.

La morte di Ramonda in Black Panther: Wakanda Forever

A proposito della gestione dei personaggi all’interno del film Black Panther: Wakanda Forever, Joe Robert Cole ha parlato anche della morte del personaggio di Ramonda, interpretata da Angela Bassett e in odore di Oscar 2023. Il co-sceneggiatore ha spiegato qual è stato il motivo per cui lo sviluppo del personaggio è stato tale: “quando stavamo parlando della narrativa e della storia, stavamo guardando anche ad ogni singolo personaggio e a come potevamo essere colpiti dalla morte di T’Challa. E la persona che pensavamo sarebbe stata colpita maggiormente era quella più vicina a lui, sua sorella Shuri. Quindi abbiamo iniziato a parlare del suo arco narrativo e di dove volevamo procedere. Penso abbia affrontato un viaggio incredibile in questo film. Pensando a come era nel primo, sono orgoglioso di come sia cresciuta e si sia evoluta. All’inizio, lei è la persona più intelligente del Wakanda eppure non riesce a salvare suo fratello. Che impatto può avere una cosa del genere nella sua vita? Abbiamo iniziato a lavorare su quel viaggio, sulla sua rabbia, sulla sua frustrazione, sul suo riversarsi nel lavoro. E abbiamo pensato che sarebbe stato di grosso impatto se Ramonda – che ha perso suo figlio, ha perso suo marito, sta affrontando il dolore e sta aiutando Shuri ad affrontare il suo – potesse morire nella pellicola.”

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Bruno Santini
Laureando in comunicazione e marketing, copywriter presso la Wolf Agency di Moncalieri (TO) e grande estimatore delle geometrie wesandersoniane. Amante del cinema in tutte le sue definizioni ed esperto in news di attualità, recensioni e approfondimenti.