Black Widow è uscito nelle sale da poche settimane. La pellicola, prequel appartenente al Marvel Cinematic Universe, ha finalmente fatto luce sui particolari più misteriosi dell’enigmatica Vedova Nera interpretata da Scarlett Johansson. Il personaggio di Natasha Romanoff debuttò in Marvel sul grande schermo diversi anni fa e, sin da subito, è entrata nel cuore degli appassionati. Ormai, gran parte dei fan Marvel e non solo conoscono il triste destino di Black Widow nel franchise Marvel. Il sacrificio dell’eroina, infatti, destò grande clamore tra gli appassionati che, da allora, bramavano un film che raccontasse la sua storia nei particolari. Sin dal debutto, però, Black Widow è stato al centro di numerose polemiche e, la notizia della causa che Scarlett Johansson ha intentato nei confronti di Disney ha ulteriormente acceso gli animi sull’opera. In quest’articolo, riportiamo la news nel dettaglio.
Scarlett Johansson fa causa a Disney per Black Widow, la verità
Negli ultimi giorni, la scelta di Scarlett Johansson di far causa alla Walt Disney Company ha fatto molto discutere. L’attrice è entrata in conflitto con l’iconica casa di produzione per la volontà di quest’ultima di rilasciare Black Widow anche sulla piattaforma di streaming online di cui è proprietaria: Disney+, nello stesso momento in cui è uscito nelle sale. L’azienda di Topolino avrebbe, in questo modo, violato il contratto da lei firmato. La scelta di Disney di seguire questo sentiero è stata dettata dall’intenzione di raggiungere cifre che, al botteghino, probabilmente non saranno mai raggiunte dal film.
Ovviamente, Disney non ha assistito passivamente agli attacchi della Johansson; facendosi sentire sin da subito. La Disney ha, infatti, spiegato di aver rispettato i termini dell’accordo raggiunto con l’attrice, aggiungendo inoltre quanto segue: “La causa è particolarmente triste e angosciante per il suo insensibile disprezzo per gli orribili e prolungati effetti che la pandemia ha avuto sul mondo”. La società è andata avanti rivelando che l’attrice avesse già ricevuto il suo compenso di 20 milioni di dollari per il lavoro svolto nella pellicola e che, l’accesso con Disney+ avrebbe notevolmente maggiorato la sua capacità di guadagnare un compenso aggiuntivo.
Kevin Feige interviene sulla questione
Nelle ultime ore, è intervenuto sulla questione anche Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios. Feige si è detto particolarmente infastidito ed imbarazzato per la decisione di Disney di far uscire Black Widow in streaming, pur non schierandosi con l’attrice e definendo altrettanto imbarazzante la decisione della protagonista di far causa alla società. Insomma, la decisione di Scarlett Johansson per Black Widow ha fatto tornare il film al centro di un’accesa polemica. I fan Marvel si sono trovati al centro di uno scontro che in pochi si sarebbero potuti aspettare.
Altri studi, come la Warner Bros., si sono rivelati disposti a rinegoziare i contratti degli attori per tenere conto della perdita di guadagno causata dalle uscite in streaming. Ciò nonostante, Disney non è stata disposta a fare lo stesso con le star dei suoi fortunatissimi franchise. A quanto pare, questo dettaglio avrebbe privato Scarlett Johansson di circa 50 milioni di dollari. La causa intentata dall’interprete nei confronti della società di Topolino ha segnato una prima volta storica, in cui un’interprete si è opposta ad uno studio per il rilascio di un film in streaming. Pare, però, che l’audacia della Johansson nel far valere i suoi diritti abbia smosso anche Emma Stone che starebbe prendendo in considerazione l’idea di dare inizio ad un altro scontro legale simile per il suo Crudelia.
Le parole del presidente Marvel su Black Widow e Scarlett Johansson
A riportare le parole del presidente Marvel, l’Hollywood Reporter che avrebbe espresso tutta la rabbia di Kevin Feige per l’uscita in streaming di Black Widow e il disappunto nei confronti di Scarlett Johansson per la scelta di fare causa a Disney. In ogni caso, Matt Belloni avrebbe fatto luce sulla questione spiegando che, al di là dell’imbarazzo causato dalla situazione, sarebbe ora, secondo Feige, che Disney sistemi le cose con Scarlett Johansson.
“Feige è arrabbiato – esordisce il reporter – Lui è un uomo d’affari e non è incline a scontri aziendali o diatribe urlanti. Mi è stato detto, però, che sia molto arrabbiato e imbarazzato. Feige ha messo pressione alla Disney contro il piano di rilascio di Black Widow; ribadendo la sua preferenza per l’esclusività del grande schermo. Poi, quando la squadra di Johansson ha minacciato una causa, ha detto che la Disney dovrà assolutamente risolvere la questione con lei”.
Le parole del Presidente Marvel pesano come macigni sulla casa di Topolino, consapevole dell’importanza che l’uomo ha per loro. Si tratta, del resto, “dell’impiegato più importante per Disney” visto il successo dell’MCU. Pare, comunque, che lo studio sia disposto a ritrattare ora che Feige sia sceso in campo, avendo addirittura minacciato di allontanarsi dai Marvel Studios. Quanto sta accadendo in questi giorni tra Disney e Marvel non è, certamente, di buon auspicio per uno dei progetti cinematografici più ambiziosi nella storia del grande schermo. La tensione dei fan in queste ore per il futuro del Marvel Cinematic Universe è, dunque, più che legittima.
