Boris 4 porterà con sé, naturalmente, una serie di cambiamenti che non potrebbero non essere sottolineati, sia in virtù della nuova materia alla quale bisognerà rapportarsi, sia dal momento che – strutturalmente parlando – il cast non potrà essere al completo in occasione della quarta stagione di Boris. Il prodotto televisivo, che sarà incluso all’interno del canale Star della piattaforma di Disney+, si baserà sicuramente su una serie di rinnovamenti che fanno ben sperare i fan della fuori-serie italiana, dopo il grande successo della stessa, ottenuto su Netflix. Tra le novità in questione, una delle più gradite dai fan di Boris prende il nome di Libero De Rienzo, che potrebbe ottenere un ruolo all’interno della quarta stagione di Boris: ovviamente si tratta soltanto di un’indiscrezione, ma ci sono dei buoni motivi per pensare alla stessa in accezione più che positiva; per quale motivo? Per comprenderlo, vale la pena considerare più di un elemento.
Tutti i cambiamenti che ci saranno in Boris 4: quanto peserà l’assenza di Roberta Fiorentini e Mattia Torre?
La quarta stagione di Boris sarà accompagnata da numerosi cambiamenti strutturali e ideologici, che riguarderanno naturalmente il prodotto televisivo. Rispetto alle prime tre stagioni della serie tv, che solo di recente sono state oggetto di una grande rivalutazione su Netflix, i cambiamenti riguarderanno sia la possibilità di assumere un certo tipo di comportamento sociale e culturale, sia l’impossibilità di includere – nel cast – alcuni attori per ovvi motivi che non fanno capo a produzione o regia di Boris.
Mancheranno, ovviamente, sia Mattia Torre che Roberta Fiorentini, purtroppo scomparsi, che nelle prime tre stagioni avevano avuto un ruolo fondamentale. Torre era tra i tre registi del prodotto televisivo – oltre che del film di Boris – ed è stato, in più riprese, definito come la mente creativa del trio, in grado di lavorare attraverso una grande sinergia nonostante la necessità di conciliare tre anime. Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo hanno già palesato la loro volontà di dirigere un prodotto che possa avvicinarsi, quanto più possibile, a ciò che sarebbe stato realizzato con la presenza di Mattia Torre; in questo modo, si dovrebbe riuscire a garantire una certa integrità della quarta stagione di Boris.
L’assenza di Roberta Fiorentini peserà in modo particolare: l’attrice di Itala è una delle centrali nel contesto delle tre stagioni di Boris e la sua interpretazione risulta essere una delle migliori all’interno del cast di Boris. Ovviamente, il cast sarà rivoluzionato dalla presenza di alcuni attori che si aggiungeranno a quelli che già sono stati osservati nella serie tv, nonostante non si abbia una conferma di tutti i ruoli. Libero De Rienzo è l’attore più indicato in tal senso e l’indiscrezione che potrebbe vederlo presente nel cast di Boris 4 sembra avvicinarsi a una conferma.
Libero De Rienzo in Boris 4: perchè è una notizia positiva
Se l’indiscrezione riguardante la partecipazione di Libero De Rienzo in Boris 4 dovesse essere confermata, i fan del prodotto televisivo potrebbero certamente esultare, dal momento che non mancano gli elementi che potrebbero far pensare ad un’ottima scelta da parte di regia e produzione della fuori serie italiana. Il primo elemento è dettato da un bagaglio cinematografico e televisivo che ha visto l’attore destreggiarsi in più ruoli con una grande versatilità, sintomo di un’abilità che gli è certamente riconosciuta: dall’interpretazione di Giancarlo Siani in Fortapàsc fino a quella di Bartolomeo Bonelli in Smetto quando voglio, l’attore ha sempre dimostrato una grande duttilità, che certamente aiuta in un contesto particolare come quello di Boris.
A proposito di Smetto quando voglio, Libero De Rienzo ha avuto modo di collaborare con Valerio Aprea, Paolo Calabresi e soprattutto Pietro Sermonti, personaggi che in Boris hanno grandissimo valore e che si fa fatica a non veder inseriti nel contesto della quarta stagione del prodotto televisivo. Insomma, la sinergia ottenuta nel cast del film potrebbe certamente favorire l’inserimento dell’attore in Boris 4, attraverso un ruolo inedito andrebbe definito nello specifico.
Filmografia di Libero De Rienzo
A proposito della carriera e dei trascorsi di Libero De Rienzo dal punto di vista cinematografico, che possono giustificare la sua versatilità, è importante considerare quale sia la filmografia dell’attore nato a Napoli:
- La via degli angeli, regia di Pupi Avati (1999)
- Asini, regia di Antonello Grimaldi (1999)
- A mia sorella!, regia di Catherine Breillat (2001)
- Benzina, regia di Monica Stambrini (2001)
- Santa Maradona, regia di Marco Ponti (2001)
- Gioco con la morte, regia di Maurizio Longhi (2001)
- A/R Andata + Ritorno, regia di Marco Ponti (2004)
- Mundo civilizado, regia di Luca Guadagnino (2005)
- Sangue – La morte non esiste, regia di Libero De Rienzo (2005)
- Milano Palermo – Il ritorno, regia di Claudio Fragasso (2007)
- Fortapàsc, regia di Marco Risi (2009)
- Le ultime 56 ore, regia di Claudio Fragasso (2010)
- Tutti al mare, regia di Matteo Cerami (2011)
- La kryptonite nella borsa, regia di Ivan Cotroneo (2011)
- Miele, regia di Valeria Golino (2013)
- Smetto quando voglio, regia di Sydney Sibilia (2014)
- Ho ucciso Napoleone, regia di Giorgia Farina (2015)
- La macchinazione, regia di David Grieco (2016)
- Cristian e Palletta contro tutti, regia di Antonio Manzini (2016)
- Smetto quando voglio – Masterclass, regia di Sydney Sibilia (2017)
- Smetto quando voglio – Ad honorem, regia di Sydney Sibilia (2017)
- Easy – Un viaggio facile facile, regia di Andrea Magnani (2017)
- La casa di famiglia, regia di Augusto Fornari (2017)
- Una vita spericolata, regia di Marco Ponti (2018)
- Dolceroma, regia di Fabio Resinaro (2019)
- Restiamo amici, regia di Antonello Grimaldi (2019)
- I due Papi, regia di Fernando Meirelles (2019)
- A Tor Bella Monaca non piove mai, regia di Marco Bocci (2019)
- Cambio tutto!, regia di Guido Chiesa (2020)
- Il Caso Pantani, regia di Domenico Ciolfi (2020)
Le interpretazioni di Libero De Rienzo in serie televisive
Infine, meritano di essere sottolineate anche le interpretazioni che hanno visto Libero De Rienzo protagonista nel corso della sua carriera. Si tratta delle seguenti:
- Più leggero non basta, regia di Elisabetta Lodoli – Film TV (1998)
- Il sequestro Soffiantini, regia di Riccardo Milani – Miniserie TV (2002)
- La mia casa in Umbria, regia di Richard Loncraine – Film per la TV (2003)
- Nassiriya – Per non dimenticare, regia di Michele Soavi – Miniserie TV (2007)
- Aldo Moro – Il presidente, regia di Gianluca Maria Tavarelli – Miniserie TV (2008)
- Caccia al Re – La narcotici, regia di Michele Soavi – Miniserie TV (2011)
- Sfida al cielo – La narcotici 2, regia di Michele Soavi – Miniserie TV (2015)
- Pier Paolo Pasolini – Il Santo Infame, regia di Graziano Conversano – Documentario (2015)
- Squadra mobile – Operazione Mafia Capitale, regia di Alexis Sweet – Serie TV (2017)