Cherry – Innocenza Perduta: la recensione del film su Apple TV con Tom Holland

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Diretto dai fratelli Anthony e Joe Russo, Cherry – Innocenza Perduta è una nuova produzione Apple TV+ con Tom Holland nei panni del tormentato protagonista. Riadattamento cinematografico dell’omonimo romanzo semi-autobiografico scritto da Nico Walker nel 2018, Cherry – Innocenza Perduta è prodotto dalla AGBO che, nell’agosto 2018, acquistò i diritti del libro battendo case ben più blasonate come la Warner e la Sony Pictures. Sviluppato tra 2019 e 2020, la pellicola è stata distribuita nella sale statunitensi a partire dal 26 febbraio del 2021. Inoltre, Cherry – Innocenza Perduta è stato reso disponibile in tutto il mondo su Apple TV+ a partire dal 12 marzo di questo stesso anno. In quest’articolo, la nostra recensione di Cherry – Innocenza Perduta; pellicola particolarmente discussa per le sue scelte stilistiche decisamente audaci.

Cherry – Innocenza Perduta, la trama del film

Quella di Cherry è una trama poliedrica. Parliamo di un’opera che non ha lasciato nulla al caso, affrontando con coraggio scelte di matrice tecnica e stilistica che, in molti, avrebbero eluso; temendo il disappunto di pubblico e critica. In Cherry vediamo l’omonimo protagonista in costante lotta con i suoi demoni, in un tripudio emozionale madido di sfaccettature intervallato da spiccate voci fuori campo e interventi diretti capaci di abbattere la Quarta Parete in diverse fasi. Cherry – Innocenza Perduta è empatia allo stato puro: dramma, sogno e dolore si alternano ad emozioni ferocemente passionali come l’amore. Un amore che cura le ferite dell’anima, pur quando osteggiato dalle tenebre dei ricordi più crudi.

In Cherry – Innocenza Perduta assistiamo ad un ridimensionamento dei fratelli Russo dopo lo straordinario successo di Avengers. I due cineasti hanno giocato con grande astuzia tra stili ed approcci diversi, riportando su schermo un dinamismo tanto caotico quanto il travaglio interno del protagonista. Personaggio di cui, nelle prossime righe, approfondiremo indole, intenzioni e sviluppo. Cherry è un giovane come tanti altri, intento a trovare l’amore della vita a tutti i costi. Sull’altro lato della storia troviamo Emily, ragazza insicura dalla spiccata tendenza a sabotare i propri legami a causa di una profonda insicurezza innescata dalla violenza del padre nei confronti della madre.

Quello che all’inizio può apparire come un film d’amore dai risvolti facilmente prevedibili, si trasformerà ben presto in una commovente storia di efferato dolore. Un evento struggente porterà Cherry alla sofferta decisione di arruolarsi nell’esercito come medico in Iraq. La pellicola, ambientata nel 2021, si sviluppa su un arco temporale che parte nel 2002. Divisa in mini-capitoli, Cherry – Innocenza Perduta affronta uno spettro emozionale complicato da assimilare, subendo numerosi plot-twist di carattere tragico. Un profondissimo stress post-traumatico, infatti, porterà Cherry a perdere per sempre la sua giovinezza. Aspri cocktail di droghe, alcolici e truci ricordi rimpiazzeranno l’innocenza del protagonista; ostracizzato dall’infamia beffarda del fato.

Tom Holland è un punto di forza del film

In una recensione completa di Cherry – Innocenza Perduta, occorre assolutamente spendere parole di plauso assoluto per Tom Holland. L’attore britannico ha svolto una prova attoriale particolarmente ardua in una pellicola empatica di sopravvivenza e disperazione. Si tratta di un’opera difficile da affrontare, in cui l’attore ha dimostrato profonda intensità e grande trasporto con una performance matura. Tom Holland ha riportato pedissequamente sullo schermo il conflitto interiore di un personaggio distrutto come Cherry, senza mai perdere smalto o dimostrarsi incostante. Le vibes dell’amichevole Spider-Man di quartiere con cui Holland si è consacrato al firmamento dello star-system contemporaneo, svaniscono sin dai primi minuti; lasciando spazio ad una storia a sé stante dai tratti diametralmente opposti all’attitudine gioviale della saga cinematografica con cui Holland è finito sotto la luce fissa dei riflettori.

La recensione di Cherry – Innocenza Perduta, il cast

Di seguito, elenchiamo i nomi degli attori che completano il cast di Cherry – Innocenza Perduta insieme al sopracitato Tom Holland nel ruolo del protagonista:

  • Ciara Bravo: Emily,
  • Jack Reynor: Pills & Coke,
  • Michael Rispoli: Tommy,
  • Jeff Wahlberg: Jimenez,
  • Forrest Goodluck: James Lightfoot,
  • Michael Gandolfini: Joe,
  • Kelli Berglund: Madison,
  • Thomas Lennon: padre Whomever,
  • Jose Pablo Cantillo: sergente Deco,
  • Jamie Brewer: Shelly.

Le conclusioni

Giunti al termine della nostra recensione di Cherry – Innocenza Perduta che, ricordiamo essere disponibile alla visione su Apple TV+, è ora di tirare le somme su una pellicola emozionante ed emozionata. L’opera affronta tematiche comuni. Argomenti che, in un periodo storico differente, avrebbero esercitato un impatto molto più profondo sulla comunità statunitense, ma che in un momento delicato come quello attuale, non possono che destare i sentimenti più reconditi di chiunque intenda guardarlo; a prescindere dalla propria nazionalità e dai trascorsi che porta dentro.

Cherry evidenzia quanto sottile sia il filo che divide la volontà a rialzarsi dalla più pura rassegnazione; regalando un forte spunto di riflessione riguardo gli ostacoli della vita e, soprattutto, quanto valga la pena superarli. Cosa ci aspetta al termine di una tempesta? Il Sole tornerà davvero? Quali sono i valori che rimarranno con noi nell’ora più buia? Cherry non vuole fornire risposta alcuna a nessuno di questi complicati interrogativi. Il film vuole, piuttosto, camminarci accanto, chiedendosi le stesse cose e, cercando, in qualche modo, le risposte insieme a noi.

About the Author

Claudio Pezzella
Studente in culture digitali e della comunicazione. Articolista specializzato in contenuti a tema culturale. Appassionato di cinema, serie TV, musica ed arte in ogni sua forma.