Jared Leto è una delle principali personalità dello star system contemporaneo. La sua figura è particolarmente rilevante in numerosi ambiti, dentro e fuori dal mondo del cinema. L’impatto culturale di Jared Leto sul tessuto sociale moderno è profondo ed importante. L’artista ha dato prova, innumerevoli volte, della sua straordinaria versatilità, sia nelle vesti di interprete che come cantautore, musicista e regista. Ormai, Jared Leto è ammiratissimo dai fan del cinema e non solo, affermandosi come un vero e proprio simbolo culturale moderno. Parlare della carriera di Jared Leto può essere una sfida particolarmente ardua, avendo mostrato le sue brillanti doti attoriali in pellicole di grande successo e con ruoli particolarmente evocativi. In quest’articolo, proveremo a scoprire chi è Jared Leto, l’uomo oltre l’artista che riesce sempre a lasciare il segno.
Chi è Jared Leto, biografia
Jared Leto nasce a Bossier City, in Louisiana, il 26 dicembre del 1971. Il giovane statunitense dovette affrontare, sin dalla tenera età, non poche vicissitudini. La separazione dei suoi genitori nel periodo della prima infanzia, infatti, portò il piccolo Jared a viaggiare molto con i suoi famigliari. Sua madre, Costance Leto, il fratello maggiore Shannon Leto e suo nonno materno. Fu così che, partendo dalla sua terra natale, Jared conobbe prima il Colorado, poi Virginia, Wyoming e Haiti. Il nonno di Leto faceva parte della United States Air Force. Visti i presupposti, dunque, pare chiaro che per il giovane Jared viaggiare fosse parte della routine quotidiana e, quindi, di un normale stile di vita. Leto dovette dire addio al padre molto prematuramente. Poco dopo essersi sposato una seconda volta, infatti, l’uomo morì.
Jared, intanto, era cresciuto e, con lui, il desiderio di aiutare la sua famiglia. A soli dodici anni, Leto trovò il suo primo impiego come lavapiatti e, a sedici, lavorò nelle vesti di portiere. Durante l’infanzia, Jared trovò l’appoggio di sua madre Costance nello sviluppo delle sue doti artistiche. L’attore non ne ha mai fatto segreto e, durante un’intervista con Kerrang!, spiegò quanto, crescere in un ambiente di musicisti, attori, fotografi e personalità dello spettacolo, abbia influenzato il suo percorso e le sue scelte. Per lui, crescere in quell’ambiente era sinonimo di libertà; sentimento meravigliosamente trasposto nella sua vita e, soprattutto, nella sua variegata carriera.
La passione per la musica
Sin da piccolo, Jared Leto coltivò in parallelo le passioni per la musica e la recitazione. Il giovane crebbe ascoltando i grandi gruppi del Rock classico, dai Led Zeppelin ai Pink Floyd. Non passò molto tempo, quando Leto cominciò a muovere i primi passi in musica grazie ad un pianoforte malridotto. Dopo il veloce abbandono del decimo grado di scuola, il giovane decise di tornare a concentrarsi sulla propria istruzione, per diplomarsi alla Emerson Preparatory School di Washington. Era il 1989 e, terminati gli studi, Leto decise di frequentare l’Università delle arti di Filadelfia, studiando pittura. In quel periodo, la sua passione per la recitazione scoppiò definitivamente, spingendolo a trasferirsi all’università delle arti visuali di New York per studiare cinema e scrivere il suo primo cortometraggio: Crying Joy.
Oltre alla sua straordinaria carriera cinematografica, Leto è il cantante, polistrumentista e compositore principale della Alternative Rock Band dei Thirty Seconds To Mars; particolarmente amata nella scena mainstream contemporanea. Jared fondò la band nel 1998, a Los Angeles, insieme a suo fratello Shannon. In breve tempo, i giovani ottennero un contratto con l’Immortal e la Virgin e pubblicarono un album omonimo d’esordio nel 2002. Il disco riscosse il consenso della critica e, a partire da A Beautiful Lie, album successivo, i Thirty Seconds To Mars erano già nella stratosfera. Non solo, Jared Leto ha diretto diversi video musicali per la sua band, vincendo agli MTV Music Awards diverse volte. Nella sua carriera di regista, Leto ha anche diretto il documentario Artifact del 2012, premiato al Toronto International Film Festival.
Chi è Jared Leto? Il successo nel mondo del cinema
La seconda metà degli anni ’90 sancì il punto di svolta definitivo per Leto anche dal punto di vista attoriale. Nel 1999, infatti, l’interprete ottenne una parte nel capolavoro di David Fincher: Fight Club. Nella pellicola, Leto ottenne il ruolo di Faccia d’angelo, lavorando al fianco di Edward Norton e Brad Pitt. All’alba del Terzo Millennio, Leto prese di petto ogni opportunità, regalando al mondo del cinema alcune performance memorabili, a partire da quella in American Psycho di Mary Harron.
Dopo una serie di straordinari successi, nella prima metà degli anni 2000 Leto decise di tornare a concentrarsi sulla musica, per poi riconfermarsi nel panorama cinematografico con Dallas Buyers Club, con il quale conquistò un Premio Oscar come miglior attore non protagonista e un Golden Globe. Oggi, Jared Leto continua a cavalcare la cresta dell’onda, avendo riscattato anche il suo flop recente con il Joker di Suicide Squad nella sua comparsa nella director’s cut di Justice Leauge di Zack Snyder. Presto, torneremo a vedere l’artista, attore, musicista e filantropo al cinema in The House of Gucci, dove interpreterà Paolo Gucci.
